Castel Ringberg vino, convivialità, tradizione in una interazione culturale che la famiglia Walch porta a nuovo splendore. 20 ettari di vigneti sono il suo corollario Perfettamente incastonato nel paesaggio circostante ne celebra lo splendore, ne custodisce il valore.
di Antonella Iozzo
Caldaro (BZ) – Castel Ringberg a delightful wine experience firmata Elena Walch, Azienda vinicola dell’Alto Adige riconosciuta sul panorama internazionale come excellent reality di settore.
Castel Ringberg nella pittoresca Caldaro sembra osservare le acque del lago distendersi o incresparsi nelle mutevoli impressioni del giorno. Wine passion sulla storia ed è come scoprire la tradizione della Famiglia Walch tesa fra origine, innovazione e vocazione. Un percorso lungimirante atto a valorizzare i frutti della terra con rigore, selezione e nuove tecniche.
Castel Ringberg vino, convivialità, tradizione in una interazione culturale che la famiglia Walch porta a nuovo splendore, ecco allora che i muri rivelano la storia, i vigneti il gesto dell’uomo, i calici la massima espressione Walch declinata nella forza dell’autenticità
Castel Ringberg, affascina lo sguardo con la sua tipica architettura risalente alla dinastia imperiale asburgica. Costruito nel 1620, flette lo stile rinascimentale dell’epoca lasciando alle notevoli proporzioni il compito di orchestrare lo spazio. Accompagnati da Karoline scopriamo l’interno, il sapiente restauro in perfetta sintonia con lo spirito del tempo e del luogo, ridefinisce l’eleganza e la cura per i dettagli che conferiscono uno stile raffinato ammorbidito da tocchi moderni. Il calore del legno, i soffitti a cassettoni e l’essenzialità decorativa lo rendono ideale per eventi, degustazioni privati e momenti importanti che rimarranno scolpiti nella memoria.
Castel Ringberg, perfettamente incastonato nel paesaggio circostante ne celebra lo splendore, ne custodisce il valore. 20 ettari di vigneti sono il suo corollario, un’estensione preziosa accarezzata da un microclima perfetto e orchestrati come un’armonica partitura capace di esprimere la forza del terroir, il concept di Elena Walch.
Karoline accoglie i suoi ospiti con stile e calore trasportando ogni ospite verso esperienze del buon vivere fra vini e piccoli piaceri del palato. L’Osteria di Castel Ringberg, propone piatti freddi con prodotti tipici, delle vere e proprio tavolozze gastronomiche per scoprire i sapori locali serviti in Terrazza, un angolo di natura con vista lago. Prelibatezze che ben si abbiano a rossi gioviali come la Schiava, o decisi come il Lagrein o ancora dalla progressione gustativa ampia e morbidissima come il Pinot Nero Ludwig. Esperienza che prosegue con una passeggiata tra i vigneti vero plus di Castel Ringberg, la grazia e il sorriso di Karoline sono le coordinate dell’accoglienza al servizio della cultura enoica. Professionalità, piglio dinamico, culto dell’autenticità proiettata nel domani, la rendono, insieme alla sorella Julia, artefice di un presente da tramandare ai posteri esattamente come il prezioso lascito della mamma, la Lady del vino in Alto Adige, Elena Walch.
Con Karoline ci inoltriamo in questa oasi di pace e relax che rivela le caratteristiche variegate del terroir, la passione per il vino fatta di gesti, terra e tradizione. È una cultura che ci viene incontro durante una meravigliosa promande tra le vie en wine Elena Walch.
Dai vigneti più vecchi ai più giovani, dalla pergola al guyot, dai vitigni autoctoni come il Lagrein e la Schiava, alle varietà internazionali Pinot grigio, Sauvignon, Cabernet. Un mosaico di varietà, che vengono poi lavorate nella cantina a Tramin, in un ambiente circoscritto con-vibrano di vita, ed è palpabile. Un risultato ottenuto grazie alla dedizione e al rispetto per l’ambiente, caratteristiche che contraddistinguono la filosofia Walch.
La vocazione per l’autentica è una mission, un legame profondo con il terroir che segue la passione e viceversa che diventa concreto carattere identificativo con la preziosa menzione aggiuntiva di Castel Ringberg: VIGNA. Vigna è un’ulteriore menzione geografica aggiuntiva riferita ad una denominazione di origine. Ogni vigna deve essere rigorosamente delimitata, autorizzata e registrata in un apposito registro presso l’amministrazione provinciale-garantendo che da anni le uve di questo vigneto sono rigorosamente vinificate separatamente. Oltre a Castel Ringberg porta l’appellativo di Vigna anche il vigneto storico di Kastelaz.
Vigneti come opere uniche e irripetibile dalle caratteristiche ben precise che rilasciano carattere e personalità nella declinazioni di vini da respirare, ascoltare, vivere con ogni senso.
Wine experience che si completa con una degustazione, una volta ritornati nelle sale di Castel Ringberg, come per dire, dalla vigna al calice, il tempo è evoluzione del gesto dell’uomo e della natura in poesia liquida. Ma le sorprese di Castel Ringberg non sono ancora finite, prima della degustazione è d’obbligo una visita al wine shop con vista sulla piccola barricaia per il Lagrein, opera architettonica di Stuflesser. Attraverso le parati vetrate il silenzio che avvolge il vino nel suo ultimo stadio entra in scena. Le barrique sembrano seguire l’ordine geometrico di Mondrian ed interagire con la moderna architettura del luogo di sicuro impatto scenografico Scesi al piano inferiore scopriamo che il wine shop si poggia letteralmente su una piramide rovesciata. Design e bellezza evocativa celebrano l’arte del vino.
Now parlano i calici ad iniziare dal Pinot Grigio Vigna Castel Ringberg. Elegante, intenso, profondo. Sono pochissimi i Pinot Grigio di tale complessità e il Pinot Grigio “Vigna Castel Ringberg” mantiene le caratteristiche tipiche del vitigno e la raffinatezza sapida e minerale di un grande vino. Equilibrio e armonia, persistenza e verticalità ne forgiano il carattere.
Freschezza e verve discreta per il Sauvignon “Vigna Castel Ringberg”. Profumi sensuali che magnificano le sensazioni tanto da rendere ogni sorso visione. Sentori floreali ed erbacei ci rimandano alla scelta dei vitigni che provengono da cloni francesi e da cloni locali. Un connubio che crea aromaticità vibrante, acidità elegante e appeal emozionale che invita a nuovi sorsi.
Karoline Walch ama sorprenderci e lo fa con grande stile introducendo l’ultima creazione, il Gewürztraminer Concerto Grosso, dalle migliori uve, provenienti da vigneti di media altitudine a 400mt di Tramin. Un vero e proprio concerto grosso, un dialogo a più voci, un fluire di note in primo piano che richiamano quelle sullo sfondo, un alternarsi di lenti e veloci che compongono una danza di sfumature, dove tutti concorrono a comporre un quadro organolettico molto coreografico.
L’aromaticità avanza lentamente come un Largo, quasi a voler introdurre un Allegro che con una certa dinamicità eleva le note speziate in un accordo armonico dominante, poi un Menuet tesse le lodi in una tessitura che sviluppa appieno le fragranze intense che precedono un palato largo, morbido e dal finale avvolgente.
Un richiamo all’anima barocca anche nell’etichetta, che trionfa con la magnificenza della sua opulenza orchestrata con cura e ricercatezza.
Castel Ringberg Wine by Elena Walch, più che una Tenuta una sinfonia concertante l’arte del vino declinata in passione per l’eccellenza. Dal terroir al calice il rispetto step by step che nasce dall’etica.
Castel Ringberg
Via San Giuseppe al Lago,1
Caldaro BZ
Elena Walch
Via Andrea Hofer, 1
Termeno sulla Strada del Vino BZ
Tel. 0471 860172
http://www.elenawalch.com/
di Antonella Iozzo ©Riproduzione riservata
(28/08/2016)
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