Raccontare il proprio credo in trasparenza riconoscendo il valore di chi ci sta vicino, di chi quotidianamente con il proprio lavoro contribuisce fattivamente al successo dell’Azienda, è la spinta propulsiva del progetto Transparency Farina.
di Antonella Iozzo
Pedemonte (VR) – Transparency Farina, la trasparenza all’Azienda Farina di Pedemonte in Valpolicella fa rima con essenza. Essenza dell’evoluzione nel new concept che svela e rivela le persone, le idee e le passioni che animano il senso del fare e del creare una solida realtà rivolta al futuro ma fedele al territorio e al suo passato. Prima fase di un progetto iniziato tre anni fa e che venerdì scorso è stato presentato alla stampa.
Se raccontare la propria storia di famiglia in un continuum filologico ed emozionale con quello della propria azienda genera valore aggiunto, mostrarla nella luce della verità e quindi della trasparenza, è come accendere i riflettori dietro le quinte del vino come mestiere di vita.
Non più solo slogan ad effetto, non più solo paesaggi vitivinicoli come fondali per calici che ne esprimono il valore, ma conferenti, dipendenti, fornitori, importatori, distributori che ci mettono l’esperienza, l’anima e la faccia divenendo artefici e testimonial dell’Azienda Farina. Una famiglia allargata, dove ognuno è identità e insieme che genera sinergia costruttiva ed evolutiva.
Claudio ed Elena Farina, titolari di uno dei marchi più storici della Valpolicella Classica, on the stage con chi ha reso e continuano a rendere l’Azienda sinonimo di qualità riconosciuta a livello internazionale, non solo con eventi che aprono le porte della loro realtà, ma costantemente, giornalmente grazie al sito farinatransparency.com . Una preziosa pergamena virtuale che rivela gli uomini e di conseguenza il loro impegno quotidiano nel ridare nuovi input e nuova vita al mondo vitivinicolo rivalutando il lavoro di tutti lo scambio d’idee, la condivisione, il confronto e il dialogo. Trasparenza per crescere insieme e rendere un piccolo territorio l’evergreen del vino di qualità. È questo ciò che è emerso dall’incontro moderato con estremo savoir-faire da Fabio Piccoli direttore di Wine Meridian.
Se le interviste, le foto, la storia del conferente e della sua famiglia testimoniano l’autenticità di un progetto che mette al nudo l’anima di chi fa il vino veicolando l’impatto emotivo, la descrizione del/dei vigneti, ovvero zona, superficie, altitudine, sistema allevamento, vitigni, esposizione, suolo, foto e video periodicamente aggiornate comprese le fasi di maturazione e gestione del vigneto, divengono uno strumento di ricerca, di approfondimento, di informazione per chiunque voglia arricchire al propria conoscenza e avere un incontro ravvicinato con la preziosità liquida che si cela dietro ogni etichetta.
Raccontare il proprio credo in trasparenza riconoscendo il valore di chi ci sta vicino di chi quotidianamente con il proprio lavoro contribuisce fattivamente al successo dell’Azienda, è la spinta propulsiva di questo progetto, è la fiamma che anima Claudio ed Elena consapevoli di una ricchezza non quantificabile: l’immenso patrimonio di risorse umane che rende l’Azienda Farina, unica, solida e autentica.
Triade che ci proietta sul campo economico, perché sono queste le caratteristiche che rendono un azienda competitiva e pronta a superare le nuove sfide e le nuove frontiere che consumatori e un domani sempre più esigenti e qualificati richiedono. Qualità che proiettata in grafici e numeri, senza mai dimenticare però che i numeri sono partoriti da uomini con una etica morale ed intellettuale non semplicemente da custodire ma da tramandare ai posteri.
La trasparenza nei dati e dei dati, come gli ettari di proprietà, le uve provenienti di altri conferitori, il numero di bottiglie prodotte a quelle esportate, s’insinua pericolosamente nella dialettica dell’interpretazione. I numeri nutrono domande alla scoperta della loro valenza nascosta, ma la forza intrinseca e innata della trasparenza Farina crea dinamismo economico e affidabilità, in una sinergia multidisciplinare che sarà importante eredità culturale dalla quale rinascere.
La trasparenza all’Azienda Farina diventa esperienza per chi la vive in prima persona, praticandola giorno dopo giorno, e per chiunque varca la soglia di una location, dove il vetro costituisce una parte fondamentale della struttura dalle sale degustazioni all’accoglienza. Quasi a voler comunicare l’imprinting di una filosofia nel segno della trasparenza. Un progetto nuovo che coltiva il futuro con valori senza tempo: identità, etica, capitale umano come bene primario di un Azienda che crea qualità. E i vini dell’Azienda Farina ne sono il simbolo, dall’Amarone a Nodo d’Amore Rosso Trevenezie I.G.T., una sinergia di espressività diverse Merlot e Teroldego, leggermente appassiti ai quali si aggiunge l’audacia della Corvina fresca. Tre vitigni nel calice che si armonizzano vicendevolmente rilasciando stimoli ed emozioni diverse. È l’ultimo capolavoro dell’Azienda Farina, un avvolgente vibrazione sonora che srotolandosi rilascia un lirico rimando d’amore.
Transparency Farina ed è come guardare attraverso i calici chi fa il vino come scelta di vita.
Azienda Farina
Viale Alberto Bolla, 11, 37029 Pedemonte VR
Tel. 045 770 1349
www.farinatransparency.com
di Antonella Iozzo ©Riproduzione riservata
(29/01/2018)
Bluarte è su https://www.facebook.com/bluarte.rivista e su Twitter: @Bluarte1