Brunico, Plan de Corones, la Val Pusteria, un angolo di mondo capace di regalarci l’armonia del benessere tra natura, cultura e diletto del vivere.
di Antonella Iozzo
Brunico (BZ) – Brunico, natura, cultura, relax un luogo del cuore impossibile da dimenticare. Brunico è una piccola perla incastonata in quel meraviglioso territorio chiamato Alto Adige. Sito nel centro della Val Pusteria, è il trait d’union fra le Valli di Tures e Aurina da nord la Val Badia da sud, una cornice naturale d’eccezione bagnata dal fiume Aurino che sfocia nella Rienza.
Brunico accoglie con qualità turisti e traveller che ogni anno si riversano nella graziosa cittadina per scoprire l’architettura, le tradizioni, la buona cucina, ma anche per inoltrarsi nelle bellezze paesaggistiche del paesaggio circostante. Un percorso affasciante che può iniziare dal suo background storico con ritrovamenti risalenti alle età della Pietra, del Bronzo e del Ferro che si possono ammirare a Brunico e negli immediati dintorni. Verità del tempo non solo per appassionati ma per chiunque voglia carpire il vissuto nella sua autenticità. Ecco allora suggestioni che resti dell’epoca romana raccontano nel Museum Mansio Sebatum di San Lorenzo di Sebato per un salto dentro le epoche dalle quali discendiamo.
Dall’epoca romana facciamo un salto fino al 1091 quando l’imperatore Enrico VI donò il territorio dove attualmente sorge Brunico al principe-vescovo di Bressanone Altwin.
Intorno al 1250 il principe-vescovo Bruno di Bullenstätten e Kirchberg per garantire la sicurezza dei suoi beni e territori, fece edificare il castello e la città di Brunico. Il castello, s’impone allo sguardo con la sua severa architettura che però cede ad una cretta grazia, dovuto alla forma curva della sua torre. Un effetto che richiama immancabilmente l’allure fiabesca. Attualmente il Castello di Brunico, situato sulla collina a sud del capoluogo della Val Pusteria, è sede di uno dei sei musei di Reinhold Messner dedicati alla montagna. Circondato da masi contadini, il castello ospita il museo dei popoli di montagna. Visitarlo è un’esperienza sia per scoprire come i popoli di montagna hanno saputo sviluppare una propria arte della sopravvivenza e una propria cultura sia per regalarsi il piacere di una meraviglia architettonica ben restaurata.
Viaggiare tra i secoli è un avventura emozionale
Dopo questa breve intermezzo culturale nel Castello continuiamo con il percorso storico per ritrovarci agli inizi del XV secolo con le prime dimore, abitate per lo più da artigiani che al contempo vi aprirono le loro botteghe. A questo periodo risale la nascita della pittoresca Via Centrale. Ampia, vivace, moderna e carica di fascino altoatesino, si lascia vivere rilasciando ad ogni passo il suo carattere, vero, sincero e fedele alla propria entità. I brand fashion contemporaneo animano la via e attirano gli manti dello shopping integrandosi perfettamente con l’atmosfera cittadina, quieta e rilassata, e con l’espressività delle attività tradizionali, dei caratteristici caffè ed enoteche lungo la via Centrale. Feeling che promuove e valorizza. Non è un caso se nel 2009 Brunico è stata insignita del premio di città medio-piccola d’Italia con la migliore qualità di vita.
Viaggiare tra i secoli è un avventura emozionale che ci permette di usare la fantasia per riscostruire luoghi e dipingere scorci della cittadine con le indicazioni storiche. Ed ecco che le grandi inondazioni del XIV e del XIX secolo, la peste del 1543/44 e gli incendi che funestarono la città scorrono in sequenza come immagini di un film fin quando la rinascita cambia le rotte del suo destino. Siamo tra il 1814 e il 1914 un periodo di particolare fioritura che portò nel 1871 all’inaugurazione della ferrovia pusterese. Nonostante le due guerre mondiali hanno infierito a livello socio-economico sulla città, Brunico non resta a guardare ma con grande determinazione crea le condizioni necessarie per un pieno e rapido sviluppo.
L’antico e il moderno con-vibrano di nuova linfa e svettano lungo le forme delle nuove architetture dal Municipio alla Biblioteca, per poi danzare un accordo armonico con il lascito delle epoche passate ad iniziare dalle porte delle città e dalle case con finestre a sporto coronati da timpani merlati.
Plan de Corones, emozioni 12 mesi l’anno
Brunico una delle perle del comprensorio sciistico Plan de Corones, uno dei più rinomati dell’Alto Adige.119 chilometri di piste e 32 impianti di risalita, per vivere l’avventura sugli sci nella sua più completa essenza. La montagna a Plan de Corones, emozioni 12 mesi l’anno. Fascino candido e ritmo sciistico d’invero, solare voglia di avventura d’estate. Plan de Corones dream, per una libertà senza confini. Da meta prediletta per alpinisti, scalatori e mountain biker a nord, a passeggiate e pedalate in pieno relax in Val Pusteria, tante sfaccettature una sola destinazione Plan de Corones.
Tra cielo e montagna solo la cabinovia Plan de Corones 2000 collega Riscone nei pressi di Brunico con Plan de Corones (2.275 m), un viaggio sospeso nel respiro del paesaggio, inutile dirlo, vista spettacolare che non teme confronti. Ed una volta su, le attrazioni stupiscono e accendono l’immaginazione ad iniziare dalla campana della pace “Concordia 2000”, visitabile durante tutto l’anno. Simbolo e simbolo su una piattaforma panoramica che rappresenta le vette circostanti.
La spazialità non ha limiti, l’immenso si tocca con un dito e il senso di quiete e relax non è più una meta ma il punto di arrivo per molte famiglie come il Safety Park, il ristorante per bambini e alle innumerevoli offerte di corsi in inverno. In estate, invece sono il villaggio indiano e il tappeto elastico Kron sul Plan de Corones a richiamare l’attenzione.
MMM CORONES dove il battito della montagna pulsa
Ma c’è un luogo in questo spazio di emozioni e sensazioni, dove il battito della montagna pulsa, il sentimento vero della sua natura è il MMM CORONES, il Museo di Reinhold Messner inaugurato nell’estate del 2015. Impressionante, ambizioso, disarmante per concept architettonico e impatto emozionale. Figlio dell’architetto Zaha Hadid e di Skirama Kronplatz, il leggendario alpinista dell’estremo. MMM CORONES non sfida le leggi della fisica, e gli studi ingegneristici più avanzati ma è il felice idillio di un continuum, di un dialogo fra il ventre della montagna e il suo volto nelle forme svettanti che rilancia la tensione dell’infinito, non solo con viste mozzafiato che sembrano proiettati a strapiombo in un vuoto che riempie l’anima, ma dirotta ed incanala la percezione dello spazio verso nuove vie di fuga e traiettorie che non sapevi esistessero fino a questo momento. Come non sapevi di essere rapito e ammaliato dal carisma della montagna, del suo pulsare interiore così vicino al nostro, adesso sappiamo che possiamo ascoltarlo, basta volerlo. Basta fermarsi, è un attimo che diventerà eterno.
L’esposizione racconta l’evoluzione dell’alpinismo moderno, ma è soprattutto la storia dell’uomo e dell’alpinista Messner dal gruppo delle Odle che rimanda alla sua infanzia al Pilastro di Mezzo del Sasso di Santa Croce fino all’ascensione più difficile della sua vita. I sogni di alpinisti avventurati sulle grandi pareti cercando sempre maggiori sfide s’intrecciano all’innovazione che ha trasformato la loro attrezzatura nel corso di 250 anni. Trionfi, tragedie, grandi successi e sconfitte fatali sulle montagne più famose del mondo, dal Cervino al Cerro Torre, al K2 con opere d’arte, documenti, reperti e oggetti simbolo. La montagna attraverso i suoi uomini.
Brunico, Plan de Corones, la Val Pusteria, un angolo di mondo
Brunico, Plan de Corones, la Val Pusteria, un angolo di mondo capace di regalarci l’armonia del benessere tra natura, cultura e diletto del vivere. Dallo sport ai piaceri enogastronomici il sorriso di un ospitalità fatta con il cuore ci conduce in ristoranti dove il sapore della tradizione conquista i sensi, a quelli più moderni per serate conviviali fresche e easy. E per conciliare il sonno accoglienti bed & breakfast, raffinati hotel 4 stelle superior e suggestioni principesche con Castelli che aprono le lo porte per un soggiorno sulle lai del fascino storico.
A ciascun desiderio il suo hotel che incontra le 5 stelle del comfort con scrigni unici che incorniciano i dintorni di Brunico. Basta saperli cercare.
Brunico e la Val Pusteria, ideali per rilassarsi, rigenerarsi e lasciarsi coccolare dal buon cibo e dalla calda ospitalità altoatesina.
di Antonella Iozzo ©Riproduzione riservata
(17/10/2018)
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