La vita, il piacere, l’incontro al BrixenClassics 2022, una seconda edizione con un folto schieramento di star L’Europa di casa a Bressanone in simbiosi con natura, vino e luoghi straordinari.
Redazione
La vita, il piacere, l’incontro al BrixenClassics 2022. Seconda edizione dei “BrixenClassics” dall’11 al 18 giugno 2022 con un folto schieramento di star “L’Europa di casa a Bressanone” in simbiosi con natura, vino e luoghi straordinari.
La prima edizione dei BrixenClassics nella primavera del 2021, coraggiosamente pianificati durante il lockdown pandemico e tenuti come uno dei primi festival, ha ricevuto grandi consensi dal pubblico e dalla stampa. Ora il programma della seconda edizione è stato definito. Se l’organizzatore BrixenCultur aveva già alzato l’asticella per la prima edizione tra gli altri con Juan Diego Flórez, ora è stato possibile vincere per l’inaugurazione del festival dell’11 giugno 2022 il basso-baritono Sir Bryn Terfel.
In linea con il motto “L’Europa a casa a Bressanone”, BrixenClassics offrirà dall’11 al 18 giugno 2022 incontri musicali con il violinista star Daniel Hope e l’arpista Hannah Stone, il tenore Christopher Ventris e il baritono Michael Volle. Lo spettro del festival è notevole e va dal gala dell’opera e dal concerto sinfonico nel cortile interno della Hofburg di Bressanone ai recital di musica da camera e di canzoni nell’Abbazia di Novacella, musica dixie nella tenuta vinicola, city sounds a Bressanone e un crossover classico-pop nel disco club.
Come pilastri del festival, il direttore musicale Daniel Geiss nomina la BrixenClassics Festival Orchestra, che, fedele al progetto formativo Klanglabor@BrixenClassics, unisce musicisti di rinomate orchestre con giovani talenti, nonché un coro del festival composto da cori altoatesini. Per inciso, i famosi vini bianchi della Valle Isarco giocano un ruolo altrettanto importante nel festival quanto gli straordinari luoghi storici in cui si tengono i concerti. Insieme alla natura che la circonda, con vigneti e castelli, frutteti di mele e cime di montagna, ne risulta una simbiosi che porta al leitmotiv del festival “Vivi e divertiti”.
“Grazie alla sua posizione, l’Alto Adige è una terra di incontro”, afferma l’iniziatore di BrixenClassics Werner Zanotti: “Con BrixenClassics, non vogliamo solo mostrare le nostre attrazioni naturali, culturali e culinarie, ma anche consentire incontri musicali per ospiti di tutte le età, che per una volta possono anche essere fuori dai sentieri battuti.” Essendo un festival familiare, di alto livello e al contempo alla mano che si tiene in selezionati luoghi ricchi di fascino, BrixenClassics non attira solo grandi star mondiali, ma anche un pubblico locale e internazionale. In un “clima di gioia di vivere dopo tempi di rinuncia”, come sottolinea il direttore artistico Tim Decker.
Sir Bryn Terfel, Daniel Hope & Sounding Vineyards
L’apertura del festival l’11 giugno 2022 porterà una star mondiale, Sir Bryn Terfel, a Bressanone nel suggestivo cortile dell’Hofburg Bressanone. “A Night at the Opera” presenta opere di Mozart, Dvořák, Wagner e Korngold, tra gli altri, così come un incontro con l’arpista Hannah Stone. Dopo le messe con accompagnamento musicale nel Duomo di Bressanone e nella collegiata dell’Abbazia di Novacella – due degli edifici sacri più preziosi dell’Alto Adige – domenica 12 giugno ci sarà un pomeriggio di passeggiate, ascolti e degustazioni con “Sounding Vineyards”. Il modello di successo dell’anno precedente porta ancora una volta a tre cantine.
Con musica classica, ottoni e dixie. Coloro che vogliono approfondire le loro scoperte sul vino avranno l’opportunità di farlo il 13 giugno, quando ci sarà una ” Giornata delle cantine aperte” per tutti i visitatori di BrixenClassics. Martedì 14 giugno, Daniel Hope eseguirà “A Midsummernight’s Dream” insieme alla BrixenClassics Festival Orchestra diretta da Daniel Geiss – tra cui il Concerto per violino di Bruch, la Sinfonia di Dvořák “Dal nuovo mondo” e le musiche di Hollywood.
Esperimento crossover nella discoteca
Mercoledì, 15 giugno 2022, è il giorno dei “City Sounds” con musica da camera in alcuni locali di Bressanone. E l’incontro tra musica classica e club nella discoteca Max di Bressanone: i membri della BrixenClassics Festival Orchestra e i solisti del festival danno il via a una sessione emozionante in cui i suoni dei DJ e gli effetti luce si mescolano gradualmente.
Il 16 giugno, i “Chamber Delights” con opere di Mahler, Dvořák e Brahms vi porteranno nella biblioteca dell’Abbazia di Novacella. Boris Brovtsyn (violino), Sindy Mohamed (viola), Arthur Hornig (violoncello) e Julia Okruashvili (pianoforte) sono quattro giovani e rinomati musicisti che si sono uniti per formare un quartetto con pianoforte. Venerdì 17 giugno, sempre nel cortile dell’Hofburg, è in programma un altro momento clou lirico sotto la direzione di Daniel Geiss: l’opera romantica di Carl Maria von Weber “Der Freischütz” con un cast stellare. Christopher Ventris nel ruolo del guardacaccia Max è amato da Gabriela Scherer (Agathe) e sedotto da Michael Volle come Kaspar con la magia oscura.
E il Coro del Festival, composto da cori altoatesini, elogia i piaceri della vita venatoria. Con le “Favourite Songs” di Michael Volle e Gabriela Scherer e i vini della Valle Isarco, il festival si concluderà sabato 18 giugno sulla piazza dell’Abbazia di Novacella.
Klanglabor@BrixenClassics promuove giovani talenti
Per inciso, i BrixenClassics promuovono consapevolmente i giovani talenti: il progetto formativo Klanglabor, iniziato da Daniel Geiss e che ha successo da anni, forma un’orchestra di circa 75 musicisti. 50 posti occupati da giovani leve. Ci sono anche rinomate prime parti delle maggiori orchestre europee. Ogni anno, la sera di apertura dei BrixenClassics, viene assegnato il Young Artist Award a un membro del Klanglabor @ BrixenClassics – inclusa l’integrazione nel programma.
Foto e Info: ( www.brixenclassics.com )
Redazione
(12/04/2022)
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