Essenza Restaurant, al cuore del gusto la forza dell’ingrediente

Essenza Restaurant Trento, tra passione e determinazione, l’espressività culinaria dello chef Pasquale Granata, tutto il resto è armonia, dall’arte dei sapori all’arte dell’ospitalità.

di Antonella Iozzo

Trento – Essenza Restaurant, al cuore del gusto la forza dell’ingrediente. Nel centro storico di Trento, l’Essenza Ristorante è un piccolo angolo gastronomico che seduce gli ospiti con una cucina raffinata, vivace e creativa. Lo chef Pasquale Granata e sua moglie Josephine con estrema professionalità, garbo e simpatia trasformano il piacere culinario in esperienza. È l’inizio di un viaggio verso sapori e fragranze che si rivelano ad ogni assaggio.

Eleganza informale e semplicità per un ambiente dove la luce sottolinea l’atmosfera e i tocchi cromatici dell’opere d’arte risvegliano la bellezza del bianco e delle tonalità crema degli arredi. Un imprinting che amplifica lo spazio lasciando le sensazioni di fluire liberamente in una location curata nei dettagli.

Essenza Restaurant, una cucina in movimento e in costante rinnovamento tesa fra tradizione e modernità, libertà e razionalità, esperienza e conoscenza quella dello chef Pasquale Granata. Vibrazioni sonore di un concept essenziale e concreto che trasforma la competenza in vocazione al servizio della materia prima.

E se la cucina è il palcoscenico dello chef Granata la sala è una sinfonia di gesti e di movenze che intrecciano l’arte dell’ospitalità quella di Josephine che si prende cura degli ospiti con tatto e discrezione. Pasquale Granata e Josephine insieme nella vita come nel lavoro in perfetta armonia creano le condizioni ideali per un viaggio gastronomico che conduce verso l’“essenza” del gesto fattosi gusto, memoria evolutiva, cultura. Ecco perché Essenza Restaurant rivelando la gioia dei sapori rivela noi stessi e la nostra capacità di viverla in armonia e poesia.

Un viaggio che inizia con bollicine Trentodoc Felsen, cioè roccia, un rimando al paesaggio di montagna che rimanda alla sua fresca mineralità e al suo carattere fiero, e l’apertura dello chef Granata, soffice formaggio alle erbe avvolto in un sottile zucchina cotto a forno, delicati peperoni arrostiti e un chutney di mango con zenzero, peperoncino e germogli. La verve giusta che esplode al palato preparando le papille gustative ad un’euforia culinaria decisamente coinvolgente.

L’ingrediente è sempre protagonista, è l’essenza di una filosofia che gravita intorno alla materia prima che omaggia sia il territorio che le origini campane dello chef. Confluenze di profumi e sapori che culminano in creazioni dove il fascino della semplicità e la pura tecnica ne premiano l’equilibrio.

Lo stesso che ritroviamo in “Vi.To”, Vitello Trentino, mousse di tonno, salsa alle alici. Un elogio al Vitello Trentino dalla tenera consistenza, esaltata dalla nota sapida quanto basta della salsa alle alici.

Ma quante declinazioni può avere la creatività di unno chef? Infinite e quella di Pasquale Granata dipingono una tavolozza cromatica vibrante e vivace che crea anticipazione gustativa: “Orto” – Orzo perlato, Uovo BIO, Verdure, Salsa Agrodolce alla Soia. Un tripudio di verdure croccanti dall’asparago alla carote, dalla fave ai piselli, dai peperoni ai germogli fino alla foglia di nasturzio che duettano con l’orso perlato, trait d’union l’uovo in camicia. Radioso splendore che dilaga in un equilibrio raffinato per poi planare verso nuovi orizzonti grazie alla densità della salsa di soia che ne esalta oggi sfumatura.

Essenza Restaurant riesce a far viaggiare i suoi ospiti attraverso una fresca italianità che parla di qualità e mediterranea essenza. E come non essere d’accoro saggiando “Spago” -Spaghetti Monograno Matt, Alici Cetara, Bottarga di Tonno rosso, Aglio nero di Voghiera, Limone. Regioni che s’incontrano, sapori che esultano e rilanciano in sapidità ed intensità ben bilanciate dal trillo del limone candito. Nel calice il Fiano di Avellino, Fontana Del Sambuco, fresco e sapido.

Ci sono piatti che parlano al cuore, piatti che strizzano l’occhio all’estetica, piatti semplicemente golosi e poi, ci sono creazioni che seducono con stile e con garbata eleganza invitato i sensi a inoltrarsi verso territori inesplorati e carpirne la preziosità racchiusa nell’essenza dei sapori. È “Ri-Ca”- Riso Carnaroli Riserva San Massimo, mantecato al Gin, Cappasanta, Fragole, Balsamico di Modena IGP. Un capolavoro firmato dallo chef Pasquale Granata; talento e tecnica, esperienza e consapevolezza, punti di forza di un piatto gourmet che gratifica la vista con cura per il dettaglio, ordine geometrico e una bellezza mai fine a se stessa. Prezioso come un gioiello incastonato nel panorama dei sapori più raffinati avvolge il palato in una sospensione temporale delicatamente vibrante nelle note del gin. L’ottima cottura del riso poi, rinasce poesia nell’incontro con la fragola e la nota densa e lirica delle perle di balsamico, fermano l’attimo.

Sapori che non tradiscono mai l’identità della materia prima e il gesto dello chef, come “Se-Pi”- Seppie, Piselli alla Menta, Pomodori confit, Oliva “caiazzana”. Un giardino, dove ogni elemento ha la sua importanza dalla crema di piselli che accoglie le seppie in due versioni, alla dolcezza acidula del pomodorino fino alla polvere dell’oliva caiazzana Presidio Slow Food della Campania, con una nota aromatica tendente alla mandorla. In abbinamento il Soave Classico Sengialta con accentuate note minerali al palato.

Sul versante opposto “Lamm” – Costine e pancia di Agnello, Patata in millefoglie, Carote, Fondo bruno. La classicità entra in scena, l’espressività diventa gusto, la duplice consistenza, della costina e della pancia, succosa scioglievolezza che sublima il suo fondo, come per dire intense vibrazioni mitigate dalla patata. Portata magicamente esaltata dalla loquace passione del rosso Chateau Lamarche Canon. Merlot, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Malbec. Complesso, vellutato, morbido e dalla lunga persistenza.

Lungo le rotte del gusto attenzioni al dettaglio, alla materia prima, all’ospitalità fino all’entusiasmante incontro con i dessert, suggellati dal Moscato Rosa Zeni, piacevole e cremoso, “Frà” – Tartelletta Integrale, Fragole, Sorbetto al limone, Balsamico impressioni di primavera nella leggerezza della tecnica, e “Summer ’58” – Semifreddo al cioccolato “58”, Mango, Oro, Lavanda. Visione sublime di un dipinto tridimensionale, quasi un evocazione immersiva nella profondità del cioccolato by 58chocolate di Merano. Un cremoso come quintessenza del piacere paladinesco reso ancora sensuale dall’intensità del cioccolato fondente in contrasto con il mango. Perdersi per poi ritrovarsi avvolti dalla beatitudine gustativa nella vaporosa, impalpabile, cremosità della panna cotta alla lavanda è un emozione che va vissuta più che raccontata.
Essenza Restaurant tra passione e determinazione, l’espressività culinaria dello chef Pasquale Granata, tutto il resto è armonia, dall’arte dei sapori all’arte dell’ospitalità.
Essenza Restaurant, esperienze gourmet che ridefiniscono le prospettive culinarie della città di Trento inserendola in un contesto più ampio dove innovazione e tradizione si fondono nel segno di una leggerezza espressiva che mira al gusto con eleganza e lucida passione.

Essenza Restaurant
Via Calepina 41
38122 Trento- Italy
Tel. +39 0461.527514
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