Ristorante Clesio, la convivialità dei sapori il piacere di viverveli

Ristorante Clesio al Grand Hotel Trento, la convivialità nei sapori, il piacere di viverveli in un’atmosfera informale, cordiale, alternativa. E dal piatto al calice, una sola parola: Armonia.

di Antonella Iozzo

Trento – Quando ospitalità, good food e seducenti calici di vino intrecciano una corrispondenza di amorosi sensi, il piacere di vivere momenti di gioia culinaria rivela location dal fascino classico, ma con un carattere easy e accogliente. Semplicemente Ristorante Clesio al Grand Hotel Trento.

Una serata romantica, una cena conviviale, una pausa pranzo, è sempre tempo di lasciarsi tentare da menu tesi fra tradizione e moderna espressività tra cordialità e premure a misura di ogni ospite.

L’imprinting professionale del Restaurant Manager Biagio Marzano si riflette nella sala mentre lo staff ne segue il ritmo con quel tocco di calore che fa la differenza nel servizio di sala.

Territorio non solo nel menu ma anche per i vini che entrano in scena con la bollicina Alto Adige DOC Blanc de Blancs Brut “Praeclarus”, Sankt Pauls,a San Paolo nel comune di Appiano, Alto Adige, fine perlage, eleganza e persistenza in un equilibrio sottilmente complesso. Feeling di emozioni dal palato alla vista e viceversa, ideali per iniziare la serata.

Se dici sapori del Trentino, un salume caratteristico risponde con noti delicate e speziate, è la carne salada. E il “Bauletto di carne salada con misticanza, mele, pinoli e Vezzena con pesto di basilico e aceto balsamico” by Ristorante Clesio ne esalta appieno le sue caratteristiche, grazie alle note ora sapide, ora amarognole, ora dolci che ogni singolo elemento sprigiona creando una gustosa armonia.
Semplicità e tradizione in un paso dople che riaccende la convivialità con il calice di Alto Adige Schiava DOC “Missianer” St. Pauls. Sono sorsi che esprimono piacevolezza e autenticità. È come se la voce del territorio in questa interpretazione della St. Pauls ci conducesse nel terroir inteso come gesti, cultura, passione dal vigneto al calice.

Stesso carattere ma più intenso e deciso con il Turmfeld” Cabernet Riserva St. Pauls, strutturato, morbido, tannico, che ben accompagna i “Canederli*tradizionali allo speck in burro d’alpeggio e salvia”, rustiche sensazioni che implodo in gusto e memoria.

Moderno ma non troppo, ispirato con garbo e gusto, il palato scopre il “Risotto Carnaroli mantecato con crema di carciofi e tartare di tonno rosso”. Buona consistenza, buona mantecatura, che disegna declinazioni di espressività culinaria nel trait d’union con il tonno.

Ogni sua fibra è un’elegia di materia prima che seduce le papille gustativa con una dolcezza ben bilanciata dalla nota amarognola del carciofo qui ben mitigata e bilanciata. Il Pinot Bianco Plötzner St. Pauls è il giusto mordente, sapido e minerale.
Dal piatto al calice, una sola parola: Armonia, musicalità liquidità che esprime il concept della Cantina St. Pauls: il tempo custode di memoria e sapienza, l’identità che suggella la dedizione. Iperbole che si aprono alla lungimiranza del produttore per regalarci emozioni che raccontano.

E quando incontrano piatti che celebrano il gusto senza mai dimenticare la qualità, l’esperienza si completa. Esattamente come al Ristorante Clesio che suggella la serata con una “Selezione di formaggi Trentini con mostarda e miele”. Parla la montagna, complessa, lirica e gastronomica.

E per papille gustative che non sanno rinunciare al dessert “Cremoso alle passion fruit su dressing al caramello salato e nocciole glassate”. Proiezione onirica di desiderio goloso in una cremosità deliziosamente armonizzata, per peccati di gola che non creano dipendenza. Naturalmente un solo possibile calice in abbinamento Il Petit Manseng IGT St. Pauls, delicati aromi di frutta esotica e note di miele in un delicato elisir teso fra dolcezza e acidità.
Ristorante Clesio al Grand Hotel Trento, informale espressione culinaria la convivialità nei sapori, il piacere di viverveli in un’atmosfera informale, cordiale, alternativa.