Ferrari Spazio Bollicine all’Aeroporto di Linate. I Ferrari Spazio Bollicine arricchiscono l’offerta degli aeroporti milanesi: dopo Malpensa, anche a Linate si brinda all’Arte di Vivere Italiana.
Redazione
Ferrari Spazio Bollicine. Che si viaggi per lavoro o per piacere, regalarsi una pausa di gusto con un calice di bollicine è una bella abitudine che oggi possono concedersi anche i passeggeri dell’aeroporto di Milano Linate.
Dopo il successo del Ferrari Spazio Bollicine di Roma Fiumicino, aperto due anni fa, e di quello di Malpensa lo scorso anno, oggi anche lo scalo di Linate ha uno spazio firmato Ferrari, accolto subito con entusiasmo dai viaggiatori in arrivo nella capitale della moda e del design, che nasce dalla partnership con MyChef Emotion, la divisione di MyChef dedicata ad iniziative di particolare pregio, e in collaborazione con SEA Aeroporti di Milano.
Ferrari Spazio Bollicine. Il locale unisce al piacere del brindisi italiano per eccellenza, un’esperienza nel buono e nel bello del nostro paese. L’ambiente, aperto, luminoso e in posizione molto centrale, è stato studiato da RobilantAssociati con linee sinuose ispirate alla nautica e arredato con raffinati oggetti di design italiano.
Le bollicine Trentodoc si accompagnano a una altrettanto raffinata selezione di piatti concepiti dallo chef stellato di casa Ferrari, Alfio Ghezzi, all’insegna della semplicità e della genuinità, con particolare attenzione alla qualità della materia prima.
Tutte le etichette della casa trentina, dal Ferrari Maximum Brut ai grandi millesimati come il Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 1999, sono qui proposte in degustazione al bicchiere. Non mancano i vini trentini, toscani e umbri delle Tenute Lunelli e alcune prestigiose etichette italiane, che si alternano nella carta come omaggio a Grandi Famiglie del Vino.
Questa nuova apertura si iscrive nel più ampio progetto delle Cantine Ferrari di creare dei luoghi eleganti ma al tempo stesso trendy e accoglienti, in cui proporre modi nuovi di vivere le bollicine Trentodoc. Avviatosi dieci anni fa, il progetto si è rivolto inizialmente a piazzette simbolo della convivialità italiana quali quelle di Madonna di Campiglio, Porto Cervo e la storica Piazza dei Martiri di Napoli, per sperimentare poi ambienti particolari come quelli aeroportuali.
Redazione
(18/12/2015)
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