Matisse, la figura. La forza della linea, l’emozione del colore . “Quel che più mi interessa non è né la natura morta, né il paesaggio, ma la figura. La figura mi permette ben più degli altri temi di esprimere il sentimento, diciamo religioso, che ho della vita” ( Henri Matisse,1908). Redazione
Ferrara – Palazzo dei Diamanti, la mostra dedicata a Matisse, con un’ampia selezione di dipinti, sculture, disegni e incisioni. Il genio di Matisse ha cambiato il corso dell’arte del Novecento, imprimendo una visione nuova ad ogni genere artistico. Nessuno di questi, però, l’ha affascinato quanto la rappresentazione della figura, soprattutto femminile, al punto da impegnarlo per l’intero arco della sua carriera in una ricerca incessante attraverso tutte le tecniche. A questo tema fondamentale è ispirata la mostra, a un grande della storia dell’arte moderna.
Oltre cento dipinti, sculture e opere su carta raccontano l’avventura creativa grazie alla quale Matisse ha dato forma tangibile all’emozione risvegliata dai suoi modelli e al piacere stesso di ritrarli.
Un’esplosione di gioiosa vitalità accende le icone giovanili, raggianti di colori puri, e fa danzare l’arabesco dei corpi nei capolavori della prima maturità. Lostesso slancio percorre le opere dell’ultima fase, dove gli oggetti e l’ambiente sembrano risuonare dell’energia emanata dalla figura.
A nutrire l’immaginario dell’artista è soprattutto la presenza della modella nel suo studio. Ora è catturato dal mistero del suo volto, che vive in ritratti dal fascino magnetico, ora si lascia sedurre dai riflessi di luce sul corpo e sugli arredi, esotici che lo circondano, dando vita ad immagini che sono un inno alla bellezza e all’arte.
Al pari di Picasso, Matisse si è spirato al più antico dei tempi artistici, quello della figura e ne ha sovvertito la rappresentazione tradizionale: con semplici sagome colorate ha composto sinfonie di forme quasi astratte che si espandono in uno spazio infinito. Queste creazioni incarnano l’essenza dell’arte di Matisse, capace con pochi segni di toccare le corde più profonde dell’animo umano e di infondere un sentimento di perfetta armonia, esercitando una straordinaria influenza sugli artisti del suo tempo e delle generazioni a venire.
Matisse. La figura.
La forza della linea, l’emozione del colroe
A cura di Isabelle Monod-Fontaine
Dal 22 Febbraio al 15 giugno 2014
Ferrara – Palazzo Diamanti – Corso Ercole I d’Este,21 -. Info: 0532-244949 – www.palazzodiamanti.it
Redazione
(21.04.2014)
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