Grand Hotel National. 150 anni di storia sul Lago di Luzern

Grand Hotel National Luzern. Un passato importante che ha avuto il suo inizio con i leggendari fondatori: César Ritz, famoso in tutto il mondo come sinonimo di prima ospitalità e Auguste Escoffier, ideatore della Grande Cuisine.

di Antonella Iozzo

Luzern (CH) – Ospitalità, Grande Cuisine, arte, cultura, un armonico quartetto che rilascia note sublimi sulla storia, anzi la crea in una location carica di valenze simboliche, il Grand Hotel National of Lucerne. Meravigliosamente adagiato sul lago, abbracciato dal panorama montano, a due passi dal centro culturale e congressuale KKL e dal centro storico di Lucerna, il Grand Hotel National accoglie i suoi ospiti avvolgendoli nei suoi 150 anni di tradizione. Non solo fascinazione ma interazione culturale con le dinamiche dei tempi. Un passato importante che ha avuto il suo inizio con i leggendari fondatori: César Ritz, famoso in tutto il mondo come sinonimo di prima ospitalità e Auguste Escoffier, ideatore della Grande Cuisine.

Un eredità custodita e tramandata per essere artefice di un presente che generi il futuro nell’arte dell’ospitalità. Una meravigliosa eredità dalle monumentali proporzioni che si aprano alla nostra vista ricordandoci le chiese francesi del XVII e XVIII secolo e i palazzi del Rinascimento italiano in soluzione di continuità con il feeling moderno.

150 anni di storia riflessi sul lago di Lucerna. Gioco di luci e movenze sulla superfice acquatica sembrano ridefinire la silhouette della facciata, una gran dama che ama farsi ammirare per poi rimanere altera e fiera nella memoria di ospiti internazionali, dalla nobiltà francese all’aristocrazia russa fino alla classe britannica che scoprono l’incanto del luogo e la magia di Lucerna.

Tutte le declinazioni del lusso, tutte le prerogative di un comfort sono di una qualità superiore per una clientela esigente a 360°. Se queste erano le aspettative di chi sceglieva il Grand Hotel National, il colonnello Maximilian Von Pfyffer von Altishofen, che gestisce la struttura dal 1870, sa bene che deve affidarsi ad un maestro del savoir fair, a chi sa fare dell’arte dell’accoglienza e dell’eleganza una mission, infatti, sette anni dopo affida la direzione dell’albergo a César Ritz.

Lo stesso César Ritz, che qualche anno dopo apre il primo Hotel Ritz a Parigi, onorato dal Principe di Galles e dal futuro Re Edoardo VII della Gran Bretagna, come il “re degli albergatori”.

César Ritz un nome, uno stile, un mondo di unicità e di valori che diviene realtà oltre i tempi e segna il ritratto dell’hotellerie di lusso ad iniziare dal Grand Hotel National of Lucerne. Memorabile ritratto svizzero che nel 1881 si arricchisce di una raffinata firma culinaria con lo chef francese Auguste Escoffier che ha deliziato i palati aristocratici internazionali come la famiglia tedesca imperiale, le maharaie indiane e l’imperatrice Elisabetta d’Austria con piatti che hanno segnato la cucina mondiale come l’aragosta flambéed, il pollo à la Derby.

Il volto del Grand Hotel National
Il volto del Grand Hotel National modella il suo fascino nel segno di César Ritz e si spoglia di drappi e abbondanza barocca per risplendere con grazia, semplicità, fine garbo. Colori chiari, linee sobrie, dettagli curati, ma soprattutto un attento servizio personalizzato.

Una concezione estetica che vive lo spirto del luogo librandolo in evoluzioni in linea con i tempi che cambiano e nel 1976, quasi cento anni dopo, l’architetto Umberto Erculiani acquisisce il Grand Hotel National, rinnovandolo completamente.

La preziosità aleggia e permea la sua vita attuale in una grandiosa eleganza classica che si respira già dalla Lobby. Dettagli curati disegnano gli ambienti, e una concezione moderna dell’abitare e del vivere la location dona vita a  22 residenze esclusive nell’ala ovest dell’albergo destinata agli ospiti permanenti.

Restauri su misura per lasciare posto al nuovo in un concept che comunica poesia in chiave moderna, oltre naturalmente al fascino del tempo.

Oggetti, opere d’arte, colori, forme intorno a noi esprimono l’amore e il rispetto per la storia e la cultura.

È una lunga promanade nell’allure d’epoca che ci accomuna dalla lobby, lungo i corridori fino alle camere.

Opere originali come Botero, Martin Disler e Greg Mort sono il fondale di soggiorni indimenticabili, un continuum emozionale capace di toccare mente e cuore.

Grand Hotel National. Sensazioni che rinascono dialoghi
Luxury and comfort abilmente orchestrati seducono i sensi. È una scenografia di eterna bellezza che racconta l’eleganza classica declinata nel gusto contemperano. Tessuti pregiati, decor, arredi d’antiquariato descrivono intense atmosfere e al contempo si aprono alla luminosità che invade le camere e le suite grazie ai balconi romantici e intimi con vista lago, e sullo sfondo  il profilo quieto e sussurrato delle montagne.
L’estetica si sposa alla funzionalità, i colori neutri alla preziosità e ogni cosa racconta di antiche tradizioni artigianali.

Abbandonarsi al dolce far niente è quasi un obbligo nelle suite del Grand Hotel National, un piacere per chi ama il benessere e la raffinatezza. Sensazioni che rinascono dialoghi con la cura di sé nelle stanza da bagno con doppio lavabo, vasca, doccia e ogni più piccolo dettaglio a misura di tentazione e sorriso.

Decisamente superlative la Ritz Suites, spazialità armonica come un sogno che si sfrange con l’infinito. Materiali ricercati e classici del design articolano la zona living e la zona notte, mentre un magnifico soffitto a cassettoni con lampadari in stile impero, rapisce l’attenzione. Tutto sprigiona fascino e splendore suggerendo anziché definirlo l’eterno garbo del vero comfort. Emozioni sottolineate da un profilo luminoso che riaccende il nostro sorriso

Le relazioni fra l’uomo e il suo habitat divengono il carattere distintivo del Grand Hotel National 5 stelle con 41 camere e suite. L’hotel inoltre ospita 22 residenze, uffici ultra-moderni, 2 sale da ballo, sale conferenze e un piano piscina con sauna e 6 ristoranti dal Restaurant Nazional, punteggiato di tocchi orientali e da veemenza classica dove saggiare piatti dediti ai prodotti locali reinterpretati con tocco internazionale al Nazional Bar. Lo stile anni 70’ trionfa in una calda iperbole di luminosità radente e colori avvolgenti, un luogo quasi couture, dove il classico senza tempo può diventare trend se accompagnato a cocktail, ottimi vini e una superba selezione di whisky di malto molto apprezzati non solo dagli ospiti. Un luogo dove ritrovarsi e dove incontrare il crepuscolo nel tepore di una piacevolezza conviviale.

Grand Hotel National AG,
Haldenstrasse 4, 6006 Luzern, Switzerland
T +41 41 419 09 09  –  F +41 41 419 09 10
http://www.grandhotel-national.com

 

di Antonella Iozzo ©Riproduzione riservata
                  (19/01/2018)

 

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