Villa Marie, Ramatuelle – Saint-Tropez. Microcosmo tra lusso e natura per un affresco luminoso di charme e relax. È un tributo al tempo dalle mille raffinatezze compositive che ordina gli spazi in relazione al paesaggio circostante.
di Antonella Iozzo
Ramatuelle – Saint-Tropez – Villa Marie, preludio alla felicità. Nell’iconica location Ramatuelle, affacciata su Saint-Tropez, il lusso è un’estensione del tempo fra mare e natura, un’oasi di pace e tranquillità tra romantiche evocazioni e magiche visioni che rivelano un fiabesco villaggio carico del fascino naturale della Provenza e della Costa Azzurra. Ed è proprio qui che Villa Marie si rivela ai nostri sensi.
Emozioni con vista sulla baia di Pampelonne, firmate Maisons & Hotels Sibuet. Lontano dalla frenesia quotidiana, dalla mondanità rumorosa, dalle voci di strada, lo charme, l’essenza del piacere, la melodia del dolce idillio.
Il calore di una villa italiana, il soft touch del decor e l’arte dell’ospitalità scandiscono forme e spazi e creano un’atmosfera esclusiva che scolpisce un suggestivo paesaggio in armonia con lo spirito.
L’intensità azzurra del cielo è il fondale di un soggiorno tra l’espressività più autentica della natura: lussureggiante vegetazione, paradisiaca dimensione acquatica nel movimento oscillante del mare, tutto in una tavolozza cromatica dalle mille sfumature capace di riverberare vita silente e sensibilità.
Villa Marie l’architettura diventa poesia
L’architettura diventa poesia non solo da ammirare ma da vivere nei suoi frontini, cornici, balaustre. È un tributo al tempo dalle mille raffinatezze compositive che ordina gli spazi in relazione al paesaggio circostante. Un insieme affascinante che conquista ogni senso appena varcata la soglia, un vero e proprio salto tra le fibre dell’abbandono sensoriale. Inebriante sensazione che sembra provenire dai diversi giardini a tema, tra cui l’ambiente acquatico, quello esotico, i giardini di cactus, di erbe aromatiche, agrumi, palme, un ambiente naturale ben conservato dai profumi inconfondibili.
Ogni ambiente a Villa Marie è curato nei minimi dettagli, una cifra decorativa intima richiama lo stile provenzale e crea un sottile plus emozionale. Le tinte calde dell’Orange Lounge creano una meravigliosa atmosfera di vissuto tesa verso soluzioni inesplorate, un invito a percepirne l’allure entrando in empatia con il luogo. Le arcate creano soluzione di continuità fra i diversi spazi, i vasi di terracotta, il camino decorato da conchiglie, quasi un richiamo alla voce del mare che porta con sé mille e una storia sul fil rouge del ricordo, moltiplicano il magico effetto di Villa Marie.
Oggetti d’epoca, mobili fiorentini, tessuti pregiati, divani e angoli romantici con comode poltroncine, dove leggere un buon libro oppure tentare una partita a scacchi o semplicemente lasciarsi andare in conversazioni che velano o rivelano il sentiment del nostro soggiorno. Bagliori soffusi e luce radente, a seconda delle ore del giorno, modella i nostri pensieri e flette l’istante in relax a cinque stelle che inizia a colazione nel patio, tra tavolini e sedie in stile liberty, dove i caldi raggi del sole e i petali in fiori del giardino formano una romantica scenografia alle delizie del palato. Evocazione o suggestione? Qualunque cosa sia Villa Marie la trasforma in reale momento di vita, now.
Villa Marie, 45 camere nel segno dell’unicità.
Villa Marie, un gioiello Maisons & Hotels Sibuet con 45 camere nel segno dell’unicità. Ciascuna diversa, ciascuna un rifugio raffianto ed elegante. Comfort, estetica e funzionalità trait d’union di scrigni decorati nelle tonalità pastello. Un romanticismo venato dalla materia dei sogni caratterizza gli arredi, la cura per i dettagli, il mood di Villa Marie. Camere con vista sulla pineta o sul patio giocano con l’immaginazione e creano feeling inattesi e intimi che sembrano fluttuare magicamente in texutre originali. Camere da bagno con vasche stile impero, seducono in una trama di memoria ed evocazione senza mai tralasciare il comfort.
Le suite sono semplicemente mirabili visioni dove l’antico e l’alchimia del design crea meraviglie fuori dagli schemi e dalle idee convenzionali. Living e zona notte si lasciano filtrare dalla luce naturale e circoscrivono gli spazi puntando sulla fluidità.
Ogni suite è una storia d’amore, è come se gli arredi, le lampade, i mobili, in legno intagliato dalle tendenze barocche e le curve armoniose e avvolgenti dei cassetti, conferissero non solo simmetria assoluta, ma un effetto new romantic che ci rimanda alla vibrazione dei sensi nel momento della loro realizzazione.
Villa Marie, il respiro della natura
Sono numerosi i cortili, dove il respiro della natura ricade su di noi come una dolce melodia, ma il giardino d’inverno è una sinfonia che cadenza i sussulti dell’anima. Rigogliose piante rilanciano le diverse tonalità del verde, le vetrate lasciano penetrare la radiosità e la luminosità, il silenzio scandisce il ritmo lento del tempo e la purezza, la bellezza dell’angolo più esclusivo della Beach Road. Ed è proprio qui, sulle alture della Ramatuelle che passeggiare attraverso i sentieri di cipressi rilascia la sensazione di una danza interiore tra il delizioso profumo del glicine.
Come un diamante incastonato tra le forme asimmetriche di rocce naturali la piscina riscaldata è un riflesso verde-azzurro, dove il relax e la tranquillità sono le coordinate di un lusso a misura di desiderio. Piccole cascate e curve sinuose inscenano sublime visione tra il fresco della pineta e la piacevole brezza marina.
Dimora di charme dove si uniscono armoniosamente perle architettoniche e diademi culinari con il Ristorante Dolce Vita. Delizioso scrigno dove regna la cucina provenzale, ma il menu non trascura piatti internazionali. Natura e naturalità ispirano lo chef, sempre alla ricerca di prodotti freschi e locali, il risultato è un’esperienza gastronomica deliziosa.
Nei colori dominanti del bianco e del nero il Ristorante Dolce Vita si apre come un proscenio del paesaggio. Tocchi corallo, sono filtrati dalla luce che al calar della sera regala cangianti effetti cromatici. Intrecci di emozioni e di charme creano una splendida cornice per serate romantiche sospese tra incanto raffinatezza ed eleganza. Mentre a pranzo possiamo degustare piatti mediterranei, a bordo piscina, respirando ciò che ci circonda.
Pure Altitude nature emotions on the wellness
Il legame con la natura a Villa Marie, come in tutti gli hotel Maisons & Hotels Sibuet, è un orizzonte che ci conduce oltre il puro relax, al di là del confine con l’essenza del piacere. È la linea cosmetica Pure Altitude, basata sull’energia che rilasciano i cinque elementi naturali: legno, fuoco, pietra, piante e acqua. Una bellezza rigenerante per rinascere splendore nell’epiteliale concept del flusso vitale. Trattamenti all’avanguardia di dermo-cosmesi nascono da una costante ricerca e da una tecnologia in sintonia con la forza della natura. Risultati che portano nel 2002 alla nascita del marchio “Pure Altitude” una gamma di trattamenti cosmetici che utilizza estratti vegetali con principi attivi rari provenienti da oltre 50 piante di montagna dalle proprietà remineralizzanti e antiossidanti. Nella Spa Pure Altitude,di Villa Maria, il corpo e lo spirito trovano quella rara dimensione di benessere che può nascere solo dalle fibre più intime dell’immenso. Un luogo in cui riconciliarsi con il mondo e con noi stessi. Riflessi di mare e lo spazio non ha più confini. Conchiglie e sfondi turchesi arredano i tre ambienti della Spa, immergendoci in una favola dove una composita armonia rinsalda il piacere del benessere regalandoci una piacevole vibrazione luminosa che disegna l’arcobaleno nei nostri sogni. Un continuum di sensazioni che ci conducono fin sulle soglie di molti trattamenti come il dopo sole Jasmine o il trattamento Himalayan Rose rigenerante.
Villa Marie, microcosmo tra lusso e natura per un affresco luminoso di charme e relax.
Villa Marie
1100 chemin de Val de Rian
83350 Ramatuelle/Saint-Tropez – FRANCE
GPS: 43.245763 – 6.638722
Tel: +33 4 94 97 40 22 – Fax: +33 4 94 97 37 55
http://www.villamarie.fr/
di Antonella Iozzo ©Riproduzione riservata
(09/03/2016)
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