Alessandra Boscaini, responsabile vendite di Masi Agricola, è la nuova delegata regionale dell’Associazione Le Donne del Vino per il Veneto. Alessandra, che rappresenta la settima generazione della maison vitivinicola veronese, succede alla collega Nadia Zenato.
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Alessandra Boscaini.“Sono orgogliosa di poter contribuire in primis al dialogo tra le donne del vino, siano esse professioniste del settore o appassionate” ha commentato Alessandra Boscaini. “Ritengo che tra gli obiettivi da porsi a livello associativo ci sia la creazione di sinergie con strutture analoghe a livello internazionale: penso a Vinissima, che in Germania conta 500 rappresentanti, alla svizzera Dames de Hautecour, alla francese Les Alienor du Vin de Bordeaux, a Women of the Wine in Grecia e a New York, solo per citarne alcune. E’ fondamentale poi il dialogo con le tante professioniste del settore di tutto il mondo, dalle giornaliste alle master of wine, dalle sommelier alle ristoratrici alle blogger: certamente il punto di vista femminile, soprattutto se unisce professionalità ed esperienze culturali diverse, può dare un importante contributo all’enologia internazionale”.
L’ufficializzazione della nomina di Alessandra Boscaini avverrà martedì 12 aprile alle 12.00 nel corso dell’incontro delle Donne del vino presso lo stand della Regione Veneto al Vinitaly. Si uniranno al brindisi la presidente di Vinissima, Andrea Wirsching, e la presidente dell’Associazione, Donatella Cinelli Colombini che commenta: “Sono contenta che una professionista come Alessandra Boscaini entri a far parte della nostra squadra perché, oltre alle sue conoscenze e alla sua professionalità, può contare su un patrimonio umano unico grazie alla storia della sua famiglia che da sette generazioni, con il suo Amarone, esporta i valori del Made in Italy nel mondo”.
Alessandra Boscaini sarà inoltre tra le protagoniste dell’evento ufficiale organizzato per celebrare i Cinquant’anni del Vinitaly in collaborazione con l’Associazione delle Donne del Vino, “Cinquant’anni di vino al femminile”, che si terrà domenica 10 aprile alle 15 al Palaexpo. Dieci Donne del Vino offriranno l’assaggio delle loro bottiglie del 1967 e di oggi mostrando l’evoluzione dell’enologia italiana nei 50 anni dalla prima edizione di Vinitaly. Il Campofiorin 1967, che ha appena celebrato ugualmente i suoi cinquant’anni, e l’Amarone Riserva di Costasera sono in due vini Masi selezionati per l’occasione.
L’Associazione Le Donne del Vino, nata nel 1988 dall’intuizione della produttrice toscana Elisabetta Tognana, conta oggi 650 iscritte ed è la più rappresentativa compagine femminile dell’enologia italiana. Promozione, conoscenza e passione sono le parole chiave dell’Associazione che delineano una nuova figura dell’imprenditorialità femminile in un settore, quello del vino, che fino a pochi anni fa era considerato prettamente maschile.
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(08/04/2016)
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