Arte casearia. La natura del latte, la felicità di scoprirla

Arte casearia. Come sopravvivere felici con due vacche e dieci capre. L’Accademia Internazionale dell’Arte Casearia organizza i primi corsi avanzati del 2016

Redazione

 

accademia-arte-caseariaArte casearia. Corsi per tutti i gusti, anche a San Valentino. Si parlerà ad esempio di valorizzazione dei formaggi, di come sopravvivere felici con due vacche e dieci capre e come produrre formaggio nel proprio garage di casa. I seminari rivolti a stagionatori, affinatori e agricoltori si terranno domenica 31 gennaio e 14 febbraio presso la sede dell’Accademia Internazionale dell’Arte Casearia a Bagnolo nel trevigiano.

Arte casearia. Approfondimenti curiosi e interessanti rivolti ad operatori del settore lattiero-caseario, quelli proposti dall’Accademia Internazionale dell’Arte Casearia e che hanno l’obiettivo di sviluppare e ampliare le competenze di un casaro qualificato secondo i profili professionali richiesti dal settore in continua evoluzione.

Il lavoro del casaro è un’arte antica che in tempi recenti si è evoluta grazie all’innovazione tecnologica, un settore che offre oggi sempre nuove opportunità, soprattutto nell’ambito delle piccole realtà di produzione artigianale.

Domenica 31 gennaio l’Accademia dell’ Arte casearia. propone una full immersion su come valorizzare i formaggi. I partecipanti, grazie a lezioni teoriche e ad esempi pratici di affinamento, impareranno le tecniche di maturazione e trasformazione del formaggio, affrontando argomenti che spazieranno dal confronto tra il metodo di affinamento francese e quello italiano, alla preparazione di una perfetta salamoia, alla corretta gestione dei magazzini, fino alla formatura e alla fase di ubriacatura dei formaggi.

“Due cuori e una stalla: come vivere in simbiosi con la natura” sarà invece la lezione proposta a San Valentino, domenica 14 febbraio, corso dedicato agli “Allevatori innamorati”. Nel simpatico programma anche una lezione di come fare il formaggio “perfino nel garage di casa”.

Il seminario affronterà inoltre argomenti come la lavorazione della robiola vaccina e caprina e della caciotta pasta morbida, continuerà poi con la visita ai magazzini della Latteria Perenzin con cenni sull’analisi dei sistemi di stagionatura. A conclusione un dibattito sulle concrete possibilità di avviare un’attività casearia familiare redditizia, che segua i ritmi e i tempi della natura.

Arte casearia. I corsi sono a numero chiuso, si svolgeranno dalle 8.30 alle 17.30 e comprendono il pranzo e un aperitivo finale presso il ristorante PER annesso alla Latteria Perenzin.

Alla fine verrà rilasciato un attestato di partecipazione.

Per info e costi sulla partecipazione ai corsi avanzati del 31 gennaio e del 14 febbraio: 0438 – 21355
Sede: Via Cervano 85, Bagnolo di S. Pietro di Feletto (TV) www.accademiacasearia.com

 

Redazione
(21/01/2016)

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