Asta Vini Catalogo Bolaffi. Sfiora i 500 lotti il catalogo della vendita internet live di Vini pregiati e distillati organizzata da Aste Bolaffi. Vini italiani sempre più richiesti sul mercato internazionale.
Redazione
Asta Vini Catalogo Bolaffi. Sfiora i 500 lotti il catalogo della vendita internet live di Vini pregiati e distillati organizzata da Aste Bolaffi il 9 giugno, dopo il successo dell’asta online del 31 marzo scorso terminata, nonostante il lockdown, con oltre il 95% dei lotti venduti.
Apre l’asta la sezione dei distillati più ricercati, con una ricca selezione di Armagnac, Cognac e Macallan, tra cui un Macallan Red Ribbon 50esimo Anniversary Rinaldi distillato nel 1957 (base d’asta 4.000 euro) e interessanti Rhum caraibici.
La parte più corposa del catalogo è dedicata ai vini italiani (300 lotti) sempre più richiesti sul mercato internazionale, con un nutrito insieme di vini piemontesi anche in vecchie annate e formati particolari. Di Giacomo Conterno è proposta una straordinaria verticale composta da 56 Magnum di Barolo Monfortino Riserva dagli anni 1990 al 2010 (base d’asta complessiva 81.600 euro). Si segnalano inoltre diversi lotti di Bruno Giacosa, tra cui due bottiglie di Barbaresco Santo Stefano Riserva etichetta rossa del 1990 (base 1.000 euro), Giuseppe Rinaldi, Gaja e Bartolo Mascarello con le sue etichette dipinte dal 1985 al 2015 anche in formato magnum.
Asta Vini Catalogo Bolaffi. Per la Toscana spiccano una collezione di Le Pergole Torte Montevertine dagli anni 90 al 2016, tra cui una sei litri del 2016 (base 750 euro), una selezione di Masseto dal 1996 al 2016, ultima annata uscita fino ad oggi, diversi lotti di Ornellaia in casse originali dal 1994 al 2017, bottiglie di Sassicaia dalla prestigiosa annata 1985 al 2017, ancora Tignanello e Solaia per citarne solo alcuni. Tra i Brunello di Montalcino si segnalano lotti di Biondi Santi anche in annate storiche come la 1955, e di Case Basse Soldera nell’annata 1983, una delle migliori.
E il Veneto con Bertani Recioto Secco Amarone della Valpolicella 1959, Allegri La Poja 2013, Giuseppe Quintarelli conl’ Amarone della Valpolicella Classico 2000, e Tommasi con Amarone della Valpolicella Classico 2015.
Passando alla Francia (80 lotti) i protagonisti sono gli champagne più blasonati – Cristal, Dom Perignon, Krug, Bollinger, Ruinart – per la Borgogna e i suoi prestigiosi Domaine tre bottiglie di La Tâche del Domaine de la Romanée Conti, annate 1990-1999-2005 (basi dai 3.000 ai 3.500 euro), vecchie annate di Bordeaux con i suoi Premier Grand Cru Classé — otto Château d’Yquem del 1959 (base 2.400 euro), numerosi Cheval Blanc del 1967, Lafite-Rothschild del 1967 e Château Margaux del 1966 – e diversi lotti di Petrus.
L’asta è in programma in modalità internet live martedì 9 giugno alle ore 10 su www.astebolaffi.it Previa iscrizione sul sito sarà dunque possibile partecipare live il giorno dell’asta oppure lasciare offerte scritte per i lotti desiderati. ( https://www.astebolaffi.it/ )
Redazione
(04/06/2020)
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