Biolife boom a Fiera Bolzano

Biolife boom. Fiera dell’eccellenza regionale biologica assieme a  NUTRISAN e FIERA D’AUTUNNO Bolzano, 10 – 13 novembre 2016.

Redazione

Biolife-Foto-MarcoParisiBiolife boom. La expo del biologico a Bolzano attira 45.000 visitatori, questo lo specchio della forte economia del bio in Trentino Alto Adige, che come conferma la classifica stilata da Fondazione Impresa, è la regione che rappresenta l’eccellenza italiana della sostenibilità.

Biolife boom. Il mercato del biologico è da anni in forte crescita, e a livello mondiale ha oggi un giro d’affari di oltre 60 miliardi (di cui 27 miliardi negli Stati Uniti e 26 miliardi in Europa). In Italia l’agricoltura biologica occupa oggi più di 55.000 operatori, con un fatturato di circa 4 miliardi di euro e una superficie di oltre 1,3 milioni di ettari. Nell’ultimo anno (dati Mipaaf – Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali) i consumi interni di prodotti alimentari biologici in Italia sono aumentati del 20%, e i controlli antifrode dell’Ispettorato sono stati 2.074 (pari a una verifica ogni 2.700 prodotti circa e ogni 1.700 operatori). Quest’anno è stato approvato il Piano Strategico Nazionale del Biologico, che prevede – nelle parole del comunicato stampa del Mipaaf Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali – “una serie di obiettivi mirati per la crescita del settore, sia in termini di mercato che di superficie dedicata all’agricoltura biologica, da raggiungere entro il 2020 attraverso una serie di azioni specifiche”.

Biolife boom. In questo contesto si sviluppa Biolife, la piattaforma più importante a livello italiano per prodotti biologici regionali di qualità che si svolge a Fiera Bolzano dal 10 al 13 novembre 2016 con una buona partecipazione di oltre 260 aziende medie-piccole italiane e dall’estero e che l’anno scorso ha registrato 45.000 visitatori. 

A Biolife sono presenti espositori provenienti da tutte le regioni d’Italia, a rappresentare con i loro prodotti le tipicità dei diversi territori, attraverso i sapori e profumi delle eccellenze enogastronomiche, e la qualità delle manifatture artigianali.

Oltre ai settori dell’alimentare, tessile e cosmesi, è stata creata una nuova area dedicata al turismo, con la presenza di bio-agriturismi, bio-wellness e bio-hotel che con la loro attività contribuiscono a trasmettere il valore aggiunto del turismo consapevole, etico e sostenibile, diventando così vetrina di eccellenza del proprio territorio. Il pubblico professionale costituito principalmente da eco chefs e eco hoteliers, sa unire il biologico alla tradizione e sfrutta Biolife come piattaforma per stringere un contatto diretto con piccolo-medi produttori che rappresentano la genuinità e l’eccellenza delle specialità alimentari del biologico di qualità.

Proprio per facilitare l’incontro tra professionisti è nato Biolife Matchmaking, uno spazio d’incontro tra operatori provenienti dall’area mitteleuropea: una grande occasione, da un lato, per promuovere i prodotti, descrivere in maniera specifica e mirata le caratteristiche agli operatori interessati che, dall’altro, possono richiedere informazioni precise già prima che la fiera abbia inizio, andando a specificare le proprie esigenze per trovare poi in fiera un punto di incontro puntale e già preparato.

Anche quest’anno Biolife è affiancata da Nutrisan, il salone della corretta alimentazione e della salute per diffondere al meglio la cultura di un corretto approccio alimentare e nutrizionale, presentando gli alimenti adatti a situazioni specifiche e ad intolleranze.

Per dettagli ed aggiornamenti su Biolife 2016 è disponibile il sito www.biolife.it

Redazione
(31/07/2016)

 

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