Champagne Abelé 1757 Blanc de Blancs Extra-Brut, una Ode allo Chardonnay. Una cuvée che sfoggia il suo stile con la realizzazione di una lavorazione artigianale di poignettage.
Redazione
Champagne Abelé 1757. La quinta più antica Maison di Champagne presenta una nuovissima cuvée, un Blanc de Blancs Extra-Brut, che rivela l’essenza del suo spirito da oltre due secoli: produrre grandi vini di Champagne orchestrati da uno spirito artigianale.
Il Maestro di cantina Etienne Eteneau ha concepito questo vino come un’esplorazione dello stile Abelé, riprendendo i fondamenti della Maison: l’iconico Chardonnay, la finezza delle bollicine, la lunghezza al palato. Questa cuvée sfoggia il suo stile con la realizzazione di una lavorazione artigianale di poignettage; un passaggio tecnico che la rende un pezzo unico.
Champagne Abelé 1757 Blanc de Blancs Extra-Brut. Lo Chardonnay è la firma dello stile Abelé. Etienne Eteneau seleziona i terroir più promettenti per gli assemblaggi: la Côte des Blancs per il suo carattere minerale, il Sézannais per il suo carattere fruttato e infine il Vitryat.
Il Maestro di cantina ha inoltre scelto di vinificare lo Chardonnay a bassa temperatura e di utilizzare solo questo vitigno in tutti gli sciroppi (liqueur) di dosaggio. Questo entusiasmo per lo Chardonnay si esprime pienamente in questa nuova cuvée Blanc de Blancs Extra-Brut.
Champagne Abelé 1757 Blanc de Blancs Extra-Brut, la singolarità di questo champagne si trova essenzialmente nella fase di poignettage, che richiede la mano dell’uomo per conoscere e ascoltare il vino. Questa tecnica consiste nell’effettuare velocemente un movimento di inclinazione delle bottiglie per rimettere i lieviti in sospensione e aumentare la quantità di mannoproteine.
Un’ operazione non meccanizzata, raramente praticata nello Champagne, comporta dodici poignettage ogni tre mesi e si svolge dall’inizio della presa di spuma fino alla crivellatura. La continuità e l’energia di questo atto attivano gli scambi tra i lieviti e il vino, nutrendolo ed energizzandolo.
La consistenza e gli aromi sono eccezionali, tanto è grande la ricchezza che si estrae da questo vino. Ciò conferisce carattere a questo Blanc de Blancs Extra-Brut e una finezza senza precedenti alle sue bollicine.
Il dosaggio, volutamente ridotto a 3 grammi, trae gran parte della sua ricchezza dal poignettage, che amplifica le qualità di un’evoluzione controllata.
Una elegante bottiglia col nuovo disegno accompagna le uniche 1757 cuvé di questo Extra-Brut, con le spalle più larghe, il collo più lungo e il color rovere. Un desiderio di elevazione, con l’obiettivo di mettere in mostra la grande competenza artigianale.
In più, anche le altre cuvée della Maison, attualmente in formato champagne, saranno trasformate in questa nuova forma di vetro.
Champagne Abelé 1757 Blanc de Blancs Extra-Brut, è una vera e propria interpretazione della collezione. Esprime le caratteristiche specifiche della vendemmia del 2019, un’annata di sole e calore, che lo compone per la maggior parte, e rimane fedele allo stile della Maison definito dal Maestro di cantina, una vera e propria ode allo Chardonnay.
Info e Foto: https://www.abele1757.com/ – @AgenceDiscovery
Redazione
(11/07/2024)
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