Giulio Ferrari collezione

Giulio Ferrari Collezione, debutto dell’annata 2004. Le bollicine Trentodoc rinnovano la sfida con il tempo, svelato il Giulio Ferrari Collezione 2004. La degustazione si presenta con un’esplosione di bollicine finissime.
Redazione

Giulio Ferrari Collezione. Si apre un nuovo capitolo nella gloriosa storia del Giulio Ferrari, con il debutto dell’annata 2004 del Giulio Ferrari Collezione, l’esempio più estremo della sfida con il tempo delle bollicine Trentodoc.  

Creato solo dalle vendemmie con uno straordinario potenziale evolutivo, il Giulio Ferrari Collezione rappresenta l’espressione più alta della continua ricerca dell’eccellenza insita in ogni scelta in Casa Ferrari. È frutto di quella viticoltura di montagna di cui Giulio Ferrari intuì oltre un secolo fa la vocazione e che la famiglia Lunelli ha permesso di portare al suo massimo potenziale. Con quasi 20 anni di affinamento, dimostra come un grande Trentodoc possa esprimere un’incredibile longevità, acquisendo nel tempo complessità, senza nulla perdere in freschezza e finezza.

Nata per la prima volta dalla vendemmia 1995, seguita da 1997 e 2001, questa speciale etichetta si presenta ora con la sua quarta annata, il 2004, che è stata caratterizzata da condizioni climatiche estremamente favorevoli. In particolare, l’estate fresca, con precipitazioni al di sotto delle medie stagionali, ha permesso allo Chardonnay di raggiungere la maturazione con un ottimo livello di sanità e un’acidità ideale per lunghi affinamenti.  

La degustazione evidenzia le caratteristiche dell’annata, che si presenta con un’esplosione di bollicine finissime che accendono il calice di un oro puro. Al naso, svela una vasta gamma di aromi, dai toni di fiori bianchi ai profumi fruttati di mela renetta e cedro candito, arricchiti da intriganti note balsamiche, iodate e speziate. Al sorso, questo speciale Trentodoc conquista per la sua magnifica complessità aromatica, esaltata da un dosaggio che enfatizza l’essenzialità della creazione. Si percepiscono armoniose note di agrumi, frutta secca e vaniglia, sorrette da un’intrigante salinità.

L’annata 2004 del Giulio Ferrari si esprime in modo dinamico e profondo nel calice, risultando al tempo stesso piena e fresca, tostata ed elegante, con un finale che sembra estendersi all’infinito.

Presentato a Villa Crespi, con un abbinamento gourmet studiato ad hoc dallo chef Antonino Cannavacciuolo, il Giulio Ferrari Collezione 2004 è stato realizzato in soli 3906 esemplari numerati e 331 Magnum. Il suo acquisto permette di accedere all’esclusivo Club dei Collezionisti Giulio Ferrari, che offre ai soci una serie di esperienze e privilegi speciali.
foto e Info:   https://www.ferraritrento.com/it/ 

 

 

           Redazione
         (15/09/2023)

  

 

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