I laghi più belli d’Italia sono in Trentino: Molveno e Garda. Legambiente e Touring Club Italiano hanno pubblicato una guida sui mari e i laghi più belli e sostenibili d’Italia: il Trentino-Alto Adige la regione al top per numero di comprensori tra i primi classificati. Ecco quali sono gli specchi d’acqua più belli della Penisola.
Redazione
Legambiente e Touring Club Italiano hanno pubblicato una guida sui mari e i laghi più belli e sostenibili d’Italia. La ventunesima edizione, presentata con la partecipazione della ministra per le disabilità Erika Stefani, esce dopo un anno e mezzo di pandemia che ha mostrato la fragilità di un sistema complesso e stressato come quello turistico. Per questo, secondo Legambiente e Touring Club Italiano, servono nuove strategie che facciano leva sui temi della sostenibilità, peraltro li stessi che caratterizzano la classifica della guida.
Nel complesso sono 98 i comprensori turistici messi in classifica da Legambiente e Touring Club Italiano e valutati in base ai dati sulla gestione dei servizi da parte delle amministrazioni locali e la qualità del territorio (presenza di aree protette marine o terrestri) e integrando queste informazioni con le valutazioni espresse dai Circoli locali dell’associazione e dall’equipaggio della Goletta Verde.
Come già anticipato la guida dedica una sezione alle località regine del turismo lacustre. In questo caso è il Trentino-Alto Adige la regione al top per numero di comprensori tra i primi classificati, con ben quattro laghi su sei a Cinque Vele: il lago di Molveno, la parte trentina del lago di Garda, quello di Fiè e quello di Monticolo. Cinque Vele anche per il lago dell’Accesa in Toscana, quello di Avigliana Grande in Piemonte, il lago del Mis in Veneto e la riva Occidentale del lago di Garda. Cinque vele anche per Gardone di Riviera, Limone sul Garda e Tignale, sul lago di Garda.
Per quanto riguarda i mari invece è la Sardegna a guidare la classifica. Nell’isola si aggiudicano le Cinque Vele le terre della Baronia di Posada e la Gallura costiera nel nord-est dell’isola, il comprensorio di Baunei sulla costa orientale, il litorale di Chia a sud e l’Area marina protetta della Penisola del Sinis e il litorale della Planargia nel tratto di costa occidentale. Vacanze a Cinque Vele in Toscana assicurate nei comuni della Maremma, in quelli della Costa d’Argento e dell’isola del Giglio e sull’isola di Capraia. Tre comprensori fra i primi classificati anche per la Puglia che fa sventolare le Cinque Vele sulle isole Tremiti, lungo l’Alto Salento adriatico e l’Alto Salento ionico. Le località top della Sicilia sono le isole di Pantelleria e Salina, mentre in Campania si confermano a Cinque Vele i comprensori salernitani del Cilento antico e della Costa del Mito. Un comprensorio a Cinque Vele anche per Liguria, che conferma al vertice della classifica l’area del Parco delle Cinque Terre, e Basilicata con la Costa di Maratea.
“Le località al vertice della nostra classifica – dichiara Sebastiano Venneri, responsabile Turismo di Legambiente – sono quelle che avranno più possibilità di vincere le sfide del futuro, quelle in grado cioè di coniugare al meglio le tematiche ambientali con le prospettive di sviluppo economico, che sapranno più di altre cogliere le opportunità che verranno dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e tradurle in occasione di rinascita e rafforzamento del tessuto economico e, soprattutto, di quello sociale”. ( https://www.ildolomiti.it )
Redazione
(17/06/2021)
Bluarte è su https://www.facebook.com/bluarte.rivista e su Twitter: @Bluarte1