Kerner traina Cantina Valle Isarco

Il Kerner traina Cantina Valle Isarco, ricavi a +23%. La realtà vinicola realizza l’85% del proprio fatturato in Italia, di cui la metà in Alto Adige e il restante nelle altre regioni italiane.
Redazione

Kerner traina Cantina Valle Isarco Kerner traina Cantina Valle Isarco. Fatturato in crescita che a fine agosto ha archiviato l’anno fiscale a 7,6 milioni di euro registrando un +23% sul 2021 e un +20% rispetto all’anno record del 2019. Ad oggi, inoltre, la cantina conta 135 soci e 150 ettari di vigneti in 11 Comuni, da Bolzano fino a Bressanone.

La realtà vinicola realizza l’85% del proprio fatturato in Italia, di cui la metà in Alto Adige e il restante nelle altre regioni italiane. L’Horeca rappresenta il principale canale utilizzato da Cantina Valle Isarco, con eccezione dell’Alto Adige in cui registra circa l’8% del fatturato anche nella Gdo. Nel 2022, tutti i canali hanno riportato una crescita, che ha portato alla vendita di circa un milione di bottiglie (contro le 900mila nel 2021).

La tipologia di vino più venduta è stata il Kerner, per un totale fra le varie linee (Classica, Aristos e Sabiona) di 240mila bottiglie. Seguono Sylvaner, Gewürztraminer, Müller Thurgau e Grüner Veltliner.

Kerner traina Cantina Valle Isarco.Tra le novità della cantina, il primo vino rosso della linea di punta Aristos, che verrà rilasciato “a breve”, come ha dichiarato Armin Gratl, direttore generale di Cantina Valle Isarco. “Si tratta di un Pinot Nero interpretato da un territorio di montagna come il nostro – spiega il direttore – quindi diverso dal classico stile altoatesino a cui siamo abituati. Crediamo che i cambiamenti climatici costringeranno a trovare nuovi territori vinicoli anche per questo vitigno, alzando la quota e qui il Valle Isarco certo le altitudini non mancano”. Questo, specifica Gratl, sarà comunque “un prodotto di nicchia, i nostri portabandiera resteranno sempre Kerner e Sylvaner”.  Foto e Info: https://www.kellerei-eisacktal.it 
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    Redazione
  (30/09/2022)

 

 

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