Road Show Chianti

Riparte il road show internazionale del Chianti: San Paolo, New York. Anno dopo anno, queste attività grazie alla loro buona riuscita, creano attesa tra gli addetti ai lavori e tutto ciò rafforza maggiormente l’immagine del Chianti.
Redazione

 

Vinitaly, sì è concluso con successo, ora, il Chianti si prepara a ripartire per il suo internazionale. La denominazione tricolore torna a San Paolo, partecipando con le aziende, ad ExpoVinis Brasil, il Salone del Vino più importante in America Latina, punto di riferimento del settore per conoscere più da vicino le migliori produzioni di tutto il mondo, dai paesi più conosciuti come Francia, Italia, Spagna, Cile, ai meno noti. Il tour poi prosegue con l’oramai consolidata ed attesa tappa di New York.

Anno dopo anno, queste attività grazie alla loro buona riuscita, creano attesa tra gli addetti ai lavori e tutto ciò rafforza maggiormente l’immagine del Chianti all’estero e dell’intero comparto del vino italiano.

A New York, il Chianti sosterà per il suo evento all’High Line Hotel, struttura magnifica anni venti grazie anche al suo storico e attento recupero, passato e tradizione qui si fondono senza però dimenticare l’aspetto contemporaneo che la grande metropoli offre, elementi ben accordati ove il Chianti potrà mostrarsi al grande pubblico ma non solo.

Quindi seminari e degustazioni dedicati a trade, operatori del settore, stampa. Parte poi della giornata sarà per il consumatore. Snooth, il famoso portale del vino dedicato al consumatore americano, aprirà ai #chiantilovers dalle 18 alle 20 che avranno così modo di scegliere e degustare tra un’ampia scelta di etichette offerte dal Consorzio.

Un vino che punta ad un ottimo livello da un punto di vista della qualità pur essendo un vino giovane e fresco. E tutti questi elementi li ritroviamo nell’impegno che il Consorzio sta portando avanti in maniera massiccia al fine di diffondere la cultura e la storia, che sta dentro e fuori il bicchiere. Un concetto di territorio e di una denominazione che vuole tornare a esprimere qualità e al contempo emozioni forti, vere e durature.

 

  Redazione
(21/04/2014)

 

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