I luoghi dell’anima, Salvalarte, per scoprire Solofra, la storia, la natura, il paesaggio, l’arte, la comunità, una ricchezza nella memoria smarrita. Il Dvd, un docufilm, ideato e diretto da Enzo Marangelo, in occasione del decennale della Fondazione “Salvalarte” Solofra.
di Michele Luongo
Ascoltare la voce della terra, la meravigliosa melodia della natura, i profumi del territorio è un riscoprire del proprio essere. Ogni scorcio, spoglio d’ipocrisia e dell’egoismo dell’interesse, ci racconta la nostra storia: percorsi antichi, percorsi infantili, lo sciabordio del ruscello, il verde degli alberi, il cinguettio degli uccelli, la pietra, le mani, le parole, la scrittura, la bellezza della vita sempre più smembrata dall’egoismo e dalle tasche sporche. Con il Dvd “ I Luoghi dell’Anima” Salvalarte, del Circolo Volontario Legambiente “Soli Offerens” Solofra, dell’Associazione Culturale Arte Musei Territorio Solofra e Hypokrytes Teatro Studio Solofra, ideato e diretto da Enzo Marangelo, in occasione del decennale della Fondazione “Salvalarte” Solofra aperta al turismo 2005 – 2015 non è solo un docufilm, ma un vero progetto, una testimonianza concreta per riscoprire le risorse per lo sviluppo del proprio territorio.
Il docufilm: un’escursione, quasi un viaggio nel tempo ma così contemporaneo da sentirne il battito, ci trasporta nella bellezza dei sentieri del bosco, e dalla chiesetta della Madonna della Neve passi di storia, solchi, poi, quasi un sipario, là, avvolta nella magia del sole la città di Solofra. I versi della voce libera, intensa, profonda di Enzo Marangelo incontrano l’emozione di Vincenzo D’Alessio, consulente per la ricerca storia. Ricordi, “Memoria smarrita” con i versi di Rocco Scotellaro, è un dare voce ai luoghi, al tempo, alle fornaci con i mattoni d’argilla ancora integri sotto il mantello della terra.
Nei “ I luoghi dell’anima – Salvalarte” c’è poesia, c’è l’amore per Solofra, e solo quando si ama con innata passione, si può sentire la voce e vedere la ricchezza della propria terra. Una ricchezza che l’egocentrismo quotidiano dissolve nel nulla. Come non vedere l’enorme ricchezza della Collegiata di San Michele con l’immenso Cassettonato della navata centrale, il Castello Ducale, e l’antico borgo delle concerie e le Torri Longobardi ? Vedere ed ascoltare il DVD “I luoghi dell’anima – Salvalarte” non si può non prendere l’input per un nuovo sviluppo del territorio di Solofra. Agli amministratori, quelli che amano davvero il proprio territorio, il compito di indirizzare le risorse per un incremento economico e sociale. “Salvalarte” Solofra aperta al turismo, vuol dire anche riconversione delle concerie nel centro storico, divenire un itinerario museale con colori artigianali, percorsi storici culturali, inserimento in circuiti turistici, promozione, convegni, quanto basta per dare valore alla propria azione politica con il solo fine del benessere della comunità. Con”I Luoghi dell’Anima- Salvalarte, Enzo Marangelo, Vincenzo D’Alessio, Antonio e Matteo Notari, Michele Nigro, Nicolino D’Alessio, Samuele De Maio ne sono testimoni del nostro tempo. A volte basta saper ascoltare, sapere vedere, saper ricordare per raccogliere e trasmettere il senso della crescita civile di un popolo, di un territorio. ( www.viacialdini.it )
di Michele Luongo ©Riproduzione riservata
(02/07/2015)
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