Laurin Bar, people, event, musica e cocktail style. Il bello della vita in un sorriso che ferma il tempo e sublima l’effetto esperienziale. È la magia della musica nell’incanto del Parkhotel Laurin.
di Antonella Iozzo
Bolzano – Laurin Bar, culture and lifestyle nel centro di Bolzano. Ci sono luoghi del cuore e luoghi dove il battito vitale segue le pulsazioni contemporanee di una location straordinaria il Parkhotel Laurin, ospitalità, arte, musica, gastronomia, design, storia. Tutte legate allo scorrere del tempo, preziosa quintessenza di una dimensione alternativa e iconica che può esistere solo nel fascino del Parkhotel Laurin.
Ed è qui che il Laurin Bar seduce i suoi ospiti nel calore di un ambiente intriso di passato e aperto al battito vitale del presente. Una location che rinasce giorno dopo giorno place to live.
Eclettiche modulazioni culturali e opere d’arte spesso site specific cambiano il volto del Laurin Bar confermando un fermento creativo declinato in allure e fascino senza tempo. emozioni che si provano ammirando l’opera “Pause to Marvel” della serie “Phenomeneon” dell’artista olandese Pieke Bergmans, un’installazione luminosa che rilascia ed evoca energia nel flusso continuo di luce. Avanguardia, storia, prospettive del tempo che aprono la mente.
Se l’antico parquet, il soffitto a cassettoni, il camino, gli affreschi dedicati a leggende di epoche lontane e le classiche sedute in pelle rievocano il calore intimo e cordiale di un ambiente che celebra l’arte del vivere, una raffinata attitude di modernità imprime dinamicità e spirito glamour in un’esplorazione di arte, musica e cocktail.
Laurin Bar uno scrigno di squisita eleganza si apre a nuovi orizzonti emozionali con appuntamenti che ne determinano il carattere dall’aperitivo lungo del giovedì sera al brunch domenicale per l’imperdibile appuntamenti del venerdì sera All that Music. Jazz, soul, swing, blues, confluenze musicali che riflettano perfettamente il panorama musicale internazionale più interessante e all’avanguardia nonché progetti di carattere locale. Programma allestito dai due musicisti altoatesini Michl Lösch ed Helga Plankensteiner che da ben 30 anni scandiscono le settimane del Laurin Bar, trasformando il venerdì sera in una vision immersiva nella musica cogliendone la storicità e il battito del presente.
Laurin Bar, upper class, new luxury o semplicemente art to live tra convivialità, atmosfere soft, cocktail signature e All that Music, interazioni di stili che disegnano lo spazio in un’audacia reinventiva che alterna emozioni musicali, atmosfera e joie de vivre drink to drink, tutto il resto è autentica meraviglia nell’invisibile touch della musica, reso materico dal tappeto che riproduce un pentagramma, disegnato dal proprietario Franz Staffler in persona. Music carpet per i musicisti che entrano in scena portando con sé il desiderio di sorprenderci con stile, professionalità e garbo.
Lo scorso venerdì sera il Laurin Bar ha ospitato per la sezione Vocal Jazz “Marianne Solivan feat. Daniele Gorgone Trio” (USA/I). Anima e suono Marianne Solivan riesce ad avvolgerci con tutte le sfaccettature del jazz. La sua particolare attitude alle emozioni, che la musica riesce ad evocare, dipinge un’incredibile tavolozza di colori e d’impressioni, è una dimensione altra che ci sfiora morbida e carismatica. Una serata che danza tra le dinamiche musicali di Daniele Gorgone piano, Marco Piccirillo bass, Gaetano Fasano drums e la voce di Marianne Solivan diventa evocazione entrando in virtuosa sinergia con ogni singolo componente del trio.
Nata nel Queens, la Solivan è una presenza costante nei jazz club di Manhattan. Inizia a cantare negli anni della scuola superiore, studiando canto classico e scopre il jazz (frequentando il Boston Conservatory e poi la Berklee School, dove ha acquisito una laurea in Music Performance e un’altra in Education, percorso formativo che si conclude al New England Conservatory con un Master’s degree in Jazz Studies. Tornata a New York nel 2007 suona e registra con artisti del calibro di Christian McBride, Peter Bernstein, Bruce Barth, Gregory Hutchinson, Jonathan Blake, Xavier Davis, Steve Wilson, Gene Bertoncini e Lewis Nas divenendo una presenza costante nei luoghi consacrati al jazz. Presenza scenica imponente, passione, energia, fascinazione seduttiva è l’altra anima del jazz, quella che calma e ipnotica, briosa e avvolgente ne esprime tutti i ritmi portando alla ribalta le nuance della grande tradizione di cantanti di jazz come Ella Fitzgerald, Betty Carter e Carmen McRae.
Accompagnata dall’ottimo trio, la Solivan interpreta con grande intensità, l’essenza del jazz classico e moderno. La grande comunicatività incide la trama musicale facendo emerge tensione ritmica, l’estrosa verve e lo slancio improvvisativo. Una vita la sua, coniugata al jazz e ascoltando “This Is New” “On a clear night”, “Del Sasser”, “Zingaro” di Antonio Carlos Jobim solo per fare qualche esempio. Qui la sua interpretazione è sottile veemenza, che si fa timbro, colore, modulazione. Si rimane estasiati dal suo talento che scivola in volate sonore, emerge con forza sostenuta dal pulsante accompagnamento del contrabbasso e sublima un superbo magnetismo tra espressione e sentimento.
Ascoltarla al Laurin Bar è come esplorare le fibre più intime e seduttive del jazz, è come riscrivere l’allure del luogo tra storia, avanguardia e modernità. Un nuovo livello di lifestyle e bellezza che affascina con semplicità e complessità allo stesso tempo grazie e proiezioni di lifestyle che divengono appeal in the glass con cocktail signature ideati dal bar manager Christian Gruber.
Da sempre la cocktail list del Laurin Bar è una performance di mixology art capace di coniugare estetica e profonda intensità sensoriale ed emotiva per capolavori dalla liquida essenza che segano il momento. Anteprima della nuova cocktail list “Unforgettable”, caldo, intenso, deciso, con un finale fresco che invita a nuovi assaggi. Note di cacao, di Havana Rum bilanciate con succo di lime e aromatizzato dal finocchio tritato, solleticano i sensi mentre srotolano una fascinazione vellutata che cammina sottopelle. È una appagante declinazione di raffinato animo cool da degustare lentamente.
Laurin Bar people, event, musica e cocktail style. Il bello della vita in un sorriso che ferma il tempo e sublima l’effetto esperienziale. È la magia della musica, l’incanto del Parkhotel Laurin.
Parkhotel Laurin
Via Laurin 4 – Bolzano, Alto Adige, Italia
Tel.: +39 0471 311 000 / Fax: +39 0471 311148
https://www.laurin.it/it/bar/bar-bolzano/5-0.html
di Antonella Iozzo ©Riproduzione riservata
(22/11/2023)
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