Magnetica comunicazione che fa bene allo spirito
Trento – Evocazioni classiche e risonanze iberiche con il duo Duo “ARTclac” Carlos Piçarra Alves clarinetto e Paulo Jorge Ferreira fisarmonica, esibitesi nello scorso fine settimana a Pergine Valsugana presso il Teatro delle Garberie e a Trento presso il Museo delle Scenze nell’ambito della rassegna Centimetro Zero, 13 appuntamenti cameristici, coordinati da Isabella Turso, aventi come tema la musica iberica.
Due strumenti che vibrano nell’anima del jazz e si sciolgono in armonie accattivanti in pagine musicali di carattere più classico, portando, comunque sempre alla luce la bellezza del suono e del timbro in un’unica meravigliosa melodia. Un concerto come un virtuosistico dialogo musicale tra i due musicisti, mai fine a se stesso in cui i colori e i dettagli sono stati il collante tra la musica ed il pubblico.
“O Sopro dos Botoes”, il respiro dei bottoni, quello della fisarmonica che ad ogni rilascio emettono il gemito di una musicalità unica che ammalia il lirismo del clarinetto in un’autentica fluttuazione di stati d’animo ed elaborazioni tecnico – interpretative.
Magnetica comunicazione che fa bene allo spirito conducendolo nelle volute sonore riecheggianti il tango, il fado respiro dell’anima portoghese, languida tristezza e sfrenata gioia in una distesa di terra ed emozioni. Sono le composizioni di Paulo Jorge Ferreira. Nuances n.2 e “Ouvir Lisboa” arrangiamento del Fado di Lisbona, giochi di danza, scene dense, notturni di nostalgia e mondo popolare nell’impasto sonoro di fisarmonica e clarinetto risolti con severità cameristica e perfetta abilità tecnica.
L’altrove musicale porta i nomi di Buschmann e Hofmann compositori tedeschi in cui il clarinetto narra nel rispetto della forma, la precisione ritmica coincide con le sfumature di carattere più romanico della fisarmonica e la musica eclissa il silenzio della sala.
Interazioni e rimandi giocate sulle dinamiche di un velluto sonoro accattivante equilibrano la fusione della fisarmonica e del clarinetto e creano atmosfere cariche di pathos emozionale. I timbri dei due strumenti si intrecciano, cadenzano la ritmicità dilatano lo spazio e veicolano la profondità della musica nel binomio armonia-melodia.
Interpretazioni nel segno del duo ArtClac che mettono in risalto le infinite capacità di questi due strumenti capaci di coniugare tradizione e musica colta in un raffinato distillato d’Arte.
Fascino evocativo e straordinarie espressività musicali che irrompono nell’ultimo brano in programma “New York Tango” di Galliano, un’amplissima gamma di emozioni rinsaldate dal tono percussivo del clarinetto, mentre la massa vibrante, in comunione con la fisarmonica, dona
incessantemente corpo alla musica, ogni nota diventa pennellata, ogni respiro movimento che fende l’aria e colpisce il cuore.
di Antonella Iozzo
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( 27.03.2012)
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