Il Lucerne Festival nell’estate del giubileo: bilancio eccezionale con una presenza del 94%.
Lucerna – Il Lucerne Festival in estate si chiude questo fine settimana con una partecipazione di pubblico del 94% rispetto ai posti disponibili, pari a 85’000 visitatori. Questo corrisponde a 10’000 visitatori in più dell’anno precedente e a un incremento del 13%.
Dedicato al tema della «rivoluzione», quest’anno dal 16 agosto al 15 settembre Il Lucerne Festival ha proposto circa 130 spettacoli: rispetto alla scorsa edizione ciò significa un maggior numero di eventi distribuiti nell’arco di un solo mese. 30 concerti su 62 hanno registrato il tutto esaurito. Il nuovo formato concertistico Lucerne Festival 40min ha incontrato il favore del pubblico: posti esauriti per nove concerti su undici nella LuzernerSaal. Le 49 manifestazioni gratuite unitamente al festival dedicato alla world music «Nelle strade», della durata di una settimana, hanno fatto registrare un numero complessivo di ben 22’000 visitatori. La grande cerimonia per il giubileo tenutasi il 25 agosto al KKL, Centro di Cultura e Congressi Lucerna, ha attirato l’attenzione di 7.500 spettatori. 11’500 gli ingressi gratuiti.
Il Lucerne Festival in estate si conclude domani e dopodomani, 14 e 15 settembre 2013, con i concerti dei Wiener Philarmoniker diretti da Lorin Maazel. Il 14 settembre è in programma la Sinfonia Nr. 8 in do minore di Anton Bruckner e il 15 settembre il concerto per percussioni e orchestra di Friedrich Cerha con il solista Martin Grubinger come «artiste étoile» e la Quinta Sinfonia in re minore di Dmitrij Šostakovič.
I 28 concerti sinfonici presentati nell’ambito del Lucerne Festival in estate hanno registrato in media una partecipazione del 96% sul totale dei posti disponibili. I 14 concerti della sezione “Modern”, compresa il ciclo Revolution Kammermusik, hanno rappresentato il 78% di presenze, i debutti l’87% e i concerti della sezione «Young» l’81%. Complessivamente sono state 15 le prime esecuzioni, sette in più rispetto all’anno scorso.
Claudio Abbado e la Lucerne Festival Orchestra, che nel 2013 celebra il suo decimo anniversario di attività, hanno aperto il festival con l’Ouverture Tragica in re minore di Johannes Brahms, l’Orchesterzwischenspiel e il «Lied der Waldtaube» dai Gurre-Lieder di Arnold Schönberg e la Sinfonia Eroica Nr. 3 di Ludwig van Beethoven. La settimana seguente si è esibita nella Settima Sinfonia Incompiuta di Schubert e la magistrale Nona Sinfonia di Anton Bruckner. Per la prima volta nella storia, Lucerna ha ospitato l’Anello del Nibelungo di Richard Wagner, comprensiva delle quattro opere in successione, con la Bamberger Symphoniker-Bayerische Staatsphilharmonie sotto la direzione di Jonathan Nott, conquistando in media il 95% circa dei visitatori.
A registrare il tutto esaurito, oltre al concerto di apertura e le ulteriori quattro serate con la Lucerne Festival Orchestra sotto la direzione di Claudio Abbado, anche le prime due serate dedicate al «Ring» con l’Oro del Reno e La Valchiria, i concerti della West-Eastern Divan Orchestra sotto la guida di Daniel Barenboim, i Berliner Philarmoniker diretti da Sir Simon Rattle, la Mahler Chamber Orchestra sotto la guida di Daniel Harding e l’Orchestra Sinfonica della Radio Bavarese diretta da Mariss Jansons. Posti esauriti anche per la prima esecuzione di Anschlag, opera commissionata realizzata da Michael Wertmüller e Lukas Bärfuss e la serata del Concerto Italiano nell’ambito del ciclo “Alte Musik”.
«Siamo molto orgogliosi che nell’anno del giubileo del Lucerne Festival abbiamo allargato i nostri orizzonti e impostato nuovi parametri per il futuro. L’esecuzione in versione da concerto dell’Anello del Nibelungo di Richard Wagner ha permesso al pubblico di scoprire una nuova dimensione della percezione di quest’importante opera», spiega Michael Haefliger, direttore del Lucerne Festival. «Inoltre siamo particolarmente felici di essere riusciti ad attirare nelle sale, oltre al pubblico abituale, un elevato numero di neofiti di ogni fascia d’età. Per alcuni di loro è stata la prima volta in assoluto in una sala da concerto. La grande affluenza di pubblico è da attribuire senza dubbio alla concomitanza del giorno del giubileo e del nuovo formato concertistico Lucerne Festival 40min.»
Tutto esaurito anche per nove degli undici mini concerti gratuiti del nuovo formato Lucerne Festival 40min che si sono tenuti in prima serata nella Luzerner Saal. Fra i protagonisti, alcuni partecipanti della Lucerne Festival Academy e musicisti di prestigio quali il JACK Quartet, l’Ensemble XII, Carolin Widmann e persino Pierre Boulez. Presso il Bourbaki di Lucerna il pubblico ha accolto con grande entusiasmo anche il Lucerne Festival Lounge, un formato rivoluzionario che unisce la musica classica all’atmosfera club. Inoltre le altre manifestazioni collaterali gratuite hanno riscosso anche quest’anno un grande successo, in particolar modo l’evento di world music «Nelle strade», la diffusione del concerto inaugurale dal quartiere «Inseli» e i concerti all’aperto presso il bar della «Buvette».
La «composer-in-residence» Chaya Czernowin si è esibita in sette concerti, di cui due prime esecuzioni. Nel giorno del giubileo, l’«artiste étoile» Martin Grubinger è stato protagonista, in veste di solista, di due concerti sinfonici allestiti sul palco all’aperto di fronte al KKL, e di una performance in formato late night con opere di Bartók e Xenakis. Mitsuko Uchida, «artiste étoile», ha dato ampia dimostrazione della sua versatilità dapprima con un sublime récital da solista, poi con una serata dedicata ai Lieder, con un concerto di musica da camera con il Quatuor Ebène e infine come solista con l’Orchestra Sinfonica della Radio Bavarese. Con il ciclo Revolution Kammermusik, il «quartet-in- residence» JACK Quartet ha regalato al festival riflessi di luce di musica contemporanea.
La Lucerne Festival Academy, che quest’estate ha celebrato il suo decimo anno di attività, ha ospitato circa 130 giovani musicisti provenienti da 30 Paesi. Sotto la direzione artistica di Pierre Boulez, David Robertson, Pablo Heras-Casado e docenti di Musica Strumentale dell’Ensemble intercontemporain, essi hanno elaborato opere del 20°e 21°secolo per un totale di 18 concerti complessivi presentati in formati diversi. Fianco a fianco, gli studenti e i giovani musicisti hanno dato vita, oltre a concerti sinfonici e cameristici, anche a numerosi eventi nell’ambito del Lucerne Festival 40min e diversi programmi per il giorno del giubileo. L’attività dell’ACADEMY si è concentrata prevalentemente sulla Sinfonia Turangalîla di Messiaen e sulle Cantate di Stravinskij, Webern e Bartók.
La sezione «Young» ha presentato quest’estate la sua prima produzione dal titolo Robin Hood – zu gut, um wahr zu sein. L’Olandese volante di Wagner, nell’anno del bicentenario della sua nascita, ha trovato il favore delle famiglie: biglietti esauriti per tutti e 19 i concerti. Parallelamente alle iniziative commerciali, anche quest’anno si sono contate numerose cooperazioni con le scuole del Cantone e della città di Lucerna. Complessivamente sono stati circa 4’700 i giovani spettatori che hanno goduto dell’ampia offerta della sezione «Young» che, oltre ai concerti venduti, ha proposto spettacoli allestiti presso le strutture scolastiche, in occasione del giubileo, su comodi cuscini o presso il Museo Richard Wagner. 550 studenti hanno approfittato dei biglietti d’ingresso a prezzi scontati, 72 giovani hanno partecipato a vari concerti nell’ambito dell’iniziativa «al concerto con i giovani».
Il 25 agosto, in occasione del giorno del giubileo, sono stati 28 gli eventi gratuiti presso il KKL di Lucerna e nelle zone circostanti. A partire dalle ore 16.00, il canale televisivo ARTE ha trasmesso la diretta della cerimonia d’apertura, registrando dati di ascolto pari a 182’000 spettatori in Francia e
81’000 in Germania. Inoltre la SRF 1 ha proposto una sintesi dell’evento della durata di 85 minuti e il canale culturale radiofonico SRF 2 ha trasmesso più di sei ore di diretta da uno studio stazionato di fronte al KKL di Lucerna. In più la SRF 1 ha trasmesso alcune immagini della cerimonia inaugurale al Telegiornale e un servizio sull’Anello del Nibelungo all’interno del programma 10 vor 10, e il 21 agosto ha realizzato anche un programma dal KKL dal titolo Kulturplatz.
Dei 28 concerti complessivi diffusi dal canale culturale radiofonico SRF 2, tra i quali anche le quattro opere del Ring, sei concerti erano in diretta. Inoltre è stata trasmessa una versione ridotta dell’evento in tutto il mondo, anche in Germania, Italia e persino in Cina: a Pechino infatti è stato possibile seguire il concerto d’apertura in diretta.189 i giornalisti accreditati al Lucerne Festival in estate, di cui 101 provenienti dall’estero e 88 dalla Svizzera.
Redazione
(14.09.2013)
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