Il mistero è infatti protagonista nella vita di Campigli: solo in tempi relativamente recenti si è scoperto che era nato a Berlino e che il suo vero nome era Max Ihlenfeld. Redazione Mamiano di Traversetolo (Parma) – Donne, infinite donne, elegantissime, ingioiellate, eppure prigioniere; il mistero che si cela nell’arte di Massimo Campigli viene indagato in oltre ottanta opere, concesse da celebri musei e raccolte private, a documentare l’intero percorso…