L’innocenza del divenire e il suo eterno ritorno su spazialità che sembrano proiezioni geometriche della mente, appassionante avventura della civiltà, del passato e del suo vissuto raccolto in se.a cura di Antonella Iozzo In un’infinita e composita armonia che completa e rinsalda il mutevole orizzonte della dimensione esistenziale, culturale e sociale, la sensibilità artistica e l’acume intellettivo di Nicola Andreace divengono la seconda pelle del reale, il tessuto connettivo tra…