Pollock guida la classifica dei quadri più costosi, La Gioconda solo più famosa ma quali sono i quadri più famosi di tutti i tempi? E quelli attualmente più costosi? Ecco un viaggio nell’arte pittorica. di Daniele Magliuolo Quali sono i quadri più famosi al mondo? Opere da museo, ma anche da collezione, perché la classifica cambia completamente se si parla invece di dipinti più costosi. Andiamo allora a…
Picasso
Fascinazione Italia, alla Villa Reale di Monza
Il Fascino e il Mito dell’Italia dal Cinquecento al Contemporaneo a Villa Reale di Monza. Agli inizi del Novecento gli artisti stranieri, specialmente francesi, sono attirati dal Prix de Rome, che, con il soggiorno a Roma all’Académie de France in Villa Medici, rappresenta da generazioni l’obiettivo più ambito. Antoon Van Dyck, Lucas Cranach, Gaspar Van Wittel, Tiziano, Canova, Picasso, Dalì, Anselm Kiefer … Redazione Monza – Per almeno tre…
Il ritratto racconta il ‘900
Milano – Dal 25 settembre presso Palazzo Reale a Milano, la mostra “Il volto del ’900. Da Matisse a Bacon. I grandi capolavori del Centre Pompidou”. L’esposizione curata da Jean-Michel Bouhours, intende analizzare l’evoluzione del ritratto e dell’autoritratto nel corso del Novecento, attraverso una selezione di circa ottanta opere provenienti dal Centre Georges Pompidou di Parigi…
P.D.F., i tre diavoli dell’arte
“Picasso Duchamp Fontana sono i tre diavoli dell’arte. E nessuno meglio di Picasso rappresenta il mito dell’arte. Francesco Bonami: “Perché la Fortezza Picasso rimane inespugnabile”Appassionante lezione del critico d’arte fiorentino, naturalizzato statunitense, ieri in Aula Magna. di Lara Ferrari Reggio -“Il saper fare una cosa non vuol dire saperla pensare. Si può riuscire a imparare a dipingere come Caravaggio, ma mentre la si impara, sforzandosi molto, si perde tempo prezioso…
Il segno picassiano di Schweizer
Sanzeno (Tn) – “Forme e colore” è la personale di Riccardo Schweizer negli spazi di Casa de Gentili a Sanzeno, comune dove l’artista aveva deciso di passare l’ultima parte dell’esistenza. Visitabile fino al 6 gennaio 2013, la mostra presenta un discreto numero di opere, quasi tutte provenienti da collezioni private, realizzate tra il 1952 e il 2004, quando la malattia bloccò la sua creatività, nelle quali è fin troppo evidente…
Guernica,il falso mito
Varese – “Guernica, la verità oltre il mito – Il celebre dipinto di Pablo Picasso, è un quadro riciclato. Fu infatti realizzato dall’artista molti anni prima del bombardamento tedesco della cittadina basca durante la guerra civile spagnola (1936-39). Come tutti gli spagnoli, Picasso amava le corride e rimasto colpito dalla morte del famoso torero Joselito, suo beniamino, decise di dedicargli un dipinto. Così alcuni anni dopo realizzò una grande tela…
Picasso a Palazzo Reale
Milano– Picasso- Rispetto al lontano 1953 il mondo dell’arte è cambiato diverse volte e quello che sembrava il genio trasgressivo per antonomasia, talvolta messo alla berlina dal giudizio popolare, è diventato il classico per eccellenza del XX secolo; ed è necessariamente scemato quel dibattito che nel secondo dopoguerra vide Picasso protagonista di diverse querelle sul suo rapporto con la politica….
Gli anni folli
FERRARA – Il fascino irresistibile della Parigi degli anni Venti rivive quest’autunno a Palazzo dei Diamanti attraverso i capolavori di grandi maestri della modernità: Monet, Matisse, Mondrian, Picasso, Braque, Modigliani, Chagall, Duchamp, De Chirico, Miró, Magritte e Dalí…Redazione
Orangerie le Ninfe di Monet
Parigi – Claude Monet, il brivido della luce che passa, la poesia inebriante del fuggevole. Una rivoluzione che tocca l’estesi con il ciclo delle Ninfe installate nelle sale del museo dell’Orangerie in Place de la Concorde a Parigi. Nel 2006 dopo un lunghissimo periodo di chiusura dovuto a lavori di restauro -che si protrassero oltre il tempo stabilito a causa del ritrovamento nelle fondamenta dell’edificio di alcuni resti delle mura…
L’incrocio dell’arte
Firenze – Palazzo Strozzi: “Picasso, Mirò, Dalí. Giovani e arrabbiati: la nascita della modernità”, più che una mostra, un incontro ravvicinato con la straordinaria atmosfera artistica dei primi anni del Novecento… Un’esposizione concepita e realizzata come un film non semplicemente da vedere ma da vivere penetrando con la mente nelle sequenze, negli angoli bui, nei punti luci, nei primi piani e negli sfondi di tre vite..di Antonella Iozzo