Baccarat Hotel New York e il suo iconico Grand Salon, fascinating destination per autentiche meraviglie culinarie tra e sophisticated style, timeless elegance and eclettica esperienza champagne.
di Antonella Iozzo
New York – Il valore dell’esclusività celebrato con stile ed estrema raffinatezza da Baccarat Hotels & Resorts . Baccarat Hotel New York che nel marzo 2015 apre il primo luxury hotel del Crystal brand Baccarat.
Sulla 53rdStreet, difronte al Museum of Modern Art e a pochi passi dalla leggendaria via dello shopping, la Fifth Avenue il Baccarat Hotel scolpisce lo spazio con un edificio dal rigore essenziale, minimale. Nessuna ostentazione, nessun eccesso solo scelte di carattere come la tenda di cristallo ondulato segno distintivo del piano terra.
Brillante seduzione alla quale fanno eco le due stelle dello chef Gabriel Kreuther direttore culinario dell’hotel, che cura personalmente i menu del Gran Salon e del Bar siti al secondo piano.
L’opulenza e la magnificenza del Gran Salon, con soffitto a volta, è subito seguita dal Bar ispirato alle scuderie di Versailles. Il Bar si sviluppa in lunghezza creando un’atmosfera teatrale punteggiata dalla collezione d’arte unica nel suo genere, che abbraccia importanti movimenti estetici dal 1764, anno della fondazione di Baccarat. Tessuti pregiati come i velluti cremisi, pelli scure e un iconico pavimento a quadri in bianco e nero lo rendono location ideale per cocktail artigianali, aperitivi, vini pregiati e un menu di spuntini leggeri da gustare anche in terrazza e vista sul MoMA.
Ma ciò che catalizza l’attenzione, sin dal primo istante sono gli spettacolari diciassette lampadari che impreziosiscono gli ambienti e creano una scenografia danzante la bellezza etera e scintillante della loro natura, come i tre monumentali lampadari del Bar di cui un superbo stand-out chandelier realizzato esclusivamente in legno.
È come se nell’aria si liberassero guizzi di luce e riflessi di eterno splendore, per un eleganza senza tempo che flette le coordinate di una fantasia colta e moderna. Linee guida dello studio Gilles & Boissier, con sede a Parigi, ha guidato la creazione degli interni.
Lo stile classico francese e l’eclettica verve conterranea di New York in una estetica che rivela soluzioni inedite e inesplorate sapientemente modulate da Gilles & Boissier che hanno commissionato agli artigiani delle fabbriche di Baccarat diverse opere, sorprendenti, ideate da un concept innovativo e dinamico.
Una fabbrica quella di Baccarat France, vicino al confine tra Alsazia e Lorena, fondata nel 1764 Luigi XV, la cui superiore tradizione artigianale si abbina ad uno stile rinomato per creare la massima espressione dell’eccellenza. Non è un caso se ha creato molti oggetti di altissimo livello per re, regine, zar, sceicchi, emiri e sultani, designer e rock star.
Un lusso che celebra la luce regalandoci l’essenza dell’ospitalità, dell’esclusività e dell’Arte nella sue più pregevoli forme come l’unicità di mobili firmati dai Frenchartists Francois Houtin e Armand Jonckers, e il lampadario Baccarat a 64 bracci che donano al Grand Salon la fascinazione dell’unicità nel calore della bellezza percettiva. Armoniche intuizioni che incontrano la visione culinaria dello chef Kreuther originario della regione francese dell’Alsazia.
Baccarat style e visione culinaria by Kreuther uniti nel segno di un lusso che non scende mai a compressi, che rende la tradizione, evolutiva saggezza al servizio dell’eccellenza, e l’evocazione fulgida passione ispirata dal sentimento. Potremmo dire sinergie unite dal destino visto che la leggendaria fabbrica baccarat si trova vicino alla casa d’infanzia di Kreuther.
Il vissuto alsaziano dello chef Kreuther è la leva propulsore di una cucina che sposa la tecnica culinaria francese e trova nuove orchestrazioni di sapori e fragranze in piatti creati esclusivamente per la proprietà, insieme a diverse signature alsaziane del suo omonimo ristorante, Gabriel Kreuther.
Il Grand Salon indossa l’appeal di un lusso status symbol magnificato da gradazioni scintillanti e tonalità color platino e champagne. È una dimensione che riaccende le coordinate del lifestyle tra pareti rivestite di seta Jouffre, pavimenti in parquet e morbidi banchetti con schienale alto. Eleganza sontuosa e cromie che sfiorano il soft touch di garbata, impalpabile elegia, invece, per il Petit Salon dalle pareti in rovere affumicato e i divani in velluto verde smeraldo. È un luogo intimo carico di charme e capace di tratteggiare le movenze di un istante sospeso.
Dettagli curatissimi e note preziose che dal Petit Salon in un continuum di vibrazioni ci riconducono al Grand Salon palcoscenico perfetto per piaceri conviviali che tessono le trame del diletto del vivere dalla colazioni mattutine fino al dopocena con cocktail artigianali in bicchieri di cristallo intagliato. Eccellenti anche gli aperitivi segnature come il BACCARAT G AND T (Bombay Sapphire East Gin, Q-Grapefruit Soda, Baccarat Custom Bittercube Tonic: Grapefruit/Ginger/Bergamot/Fennel), un brivido nell’aria, un empasse di allegrezza cosmica. Situazioni brillanti che continuano a sedurre con una Champagne lista di ben 260 referenza curata dal Wine Director Matthieu Yamoun, tra cui spiccano Ruinart e Louis Roederer. Ed è sempre qui al Grand Salon che il Baccarat Hotel New York offre ai sui ospiti, un esperienza indimenticabile con l’afternoon tea con le miscele speciali di tè, preparato dal Tea Sommelier, una degustazione abbinata a canapés e petit four selezionate dallo chef. Ma è la cena by chef Gabriel Kreuther a rendere esperienziale il momento, due stelle di intelligenza creativa ed intuitiva nel firmamento del lusso da vivere con tutti i sensi.
Ricerca costante per l’alta qualità, maestria artigianale e senso estetico per creazioni raffinate dal gusto autentico e capaci di raccontare storie intessendo l’incanto del tempo.
Grand Salon where the gourmet dream lives. Una dimensione unica e diversa, dove il glamour scivola sul classico srotolando l’arte del vivere. Questione di luxury essence e quando la sua evoluzione entra in cucina parlano i piatti dello chef Kreuther. Tecnica, vissuto e passione si fondono alla ricerca per la perfezione regalando ai propri ospiti un’esperienza rara. L’identità alsaziana dello chef flette la sua onda creativa nell’assoluto della semplicità e presenta piatti iconici come la “Tarte Flambee focaccia, senza lievito”, sottilissima farcita con cipolle e speck tipica dell’Alsazia. Deliziosa e perfetta da condividere procurando un piacere easy e glam. Anche il Kougelhopf nella versione salata. Forma sinuosa e perfetta che trova la sua espressione più raffinata, in quest’aspirazione poetica e romantica che afferma al tempo stesso le radici dello chef Kreuther. Il suo gusto pieno, ricco e appagante diventa leggerezza che coniuga un sapere artigianale meticoloso.
La forza dell’ingrediente emerge chiara e decisa dal “Foie Gras modulato in Ginger Bread Crumble, Crèment Gèlee, Cranberry”. Elementi che donano carattere al piatto affiorando in note acidule e dolce che si controbilanciano a vicenda.
Presentazioni moderne e d eclettiche che narrano del vissuto. Un senso dell’origine al quale si affiancano rapsodie culinarie contemporanee come la “Harcourt Salad o la Fall Salad”. Un tripudio di freschezza, una tavolozza cromatica ricca di profumi e fragranze che esalta la vivacità di sapori che solo materie prime d’eccellenza possono donare. Variazioni sul tema delle insalate che danzano al palato entusiasmando ogni papilla gustativa.
La bellezza naturale dei piatti è una rarefazione sensoriale che diventa subito gusto con il Black Bass avvolto nella delicata essenza del brodo di zafferano. Sottile e calda vibrazione sonora che nel suo impeto placato in voluttà chiama a sé il dragoncello, tutto il resto è pura poesia.
In bilico fra cultura del vivere ed eccellenza gastronomica il volto chic del Grand Salon rilancia l’allure del Baccarat Hotel e rivela le sfumature di viaggio lungo le rotte del gusto. Si apre un mondo nelle profondità fluide di intuizioni capaci di interpretare il costante dinamismo del gusto moderno e celebrarlo in piatti dalla sorprendente linearità come “The Ora King Salmon”, audacia salsa allo champagne e ottima consistenza del salmone.
La cura e l’attenzione per i dettagli scivola come un ode su gesti dello chef Gabriel Kreuther. È un fil rouge che accompagna la degustazione fino allo “Strudel di mele”, sublime, evocativo, delicato. Croccantezza e morbidezza si equilibrano mentre la cremosità del gelato all’acero e il tocco delle noci pecan candite completano il piatto. Un dessert emozionale che rilascia gioia.
Baccarat Hotel New York e il suo iconico Grand Salon, fascinating destination per autentiche meraviglie culinarie tra e sophisticated style, timeless elegance and eclettica esperienza champagne.
Baccarat Hotel New York
28 W 53rd St, New York, NY 10019
Tel. +1 212-790-8800
https://www.baccarathotels.com/
di Antonella Iozzo ©Riproduzione riservata
(02/04/2020)
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