Borro Tuscan Bistro Firenze, il sapore autentico della semplicità

Il Borro Tuscan Bistro Firenze, feeling emozionale con una realtà capace di offrire esperienze magnificate dal senso dell’accoglienza e da uno spirito familiare capaci di raccontare la passione per l’autenticità, dalla materia prima all’ospitalità.

di Antonella Iozzo

Firenze – La semplicità è una dote innata, una predisposizione a cogliere il battito della vita in un momento senza tempo. È quel respirare all’unisono con la natura, riconoscendone l’armonia e la bellezza autentica, la stessa che trasforma i piccoli piaceri quotidiani in art de vivre. Un viaggio che inizia a tavola al Borro Tuscan Bistro Firenze. Ed è come se i sapori e i profumi raccontassero il dolce dispiegarsi del ritmo naturale delle cose. Una quiete musicale che permea Il Borro, tenuta biologica nella campagna toscana nata dal volere di Ferruccio Ferragamo, e che qui al Borro Tuscan Bistro ritroviamo carica di tali valori. Filosofia sostenibile e visione etica sono la chiave di volta del concept vocato al rispetto e all’attenzione per l’ambiente dalla cucina alla location. La poesia della terra raccontata grazie a molti prodotti provenienti direttamente dall’azienda agricola della famiglia come verdure, cereali, farine e ancora vini della cantina e l’olio prodotto dal frantoio interno.

Il Borro Tuscan Bistro Firenze, sul lungarno Acciaiuoli, ristorante wine bar e bottega di prodotti artigianali gastronomici di alta qualità. È un luogo unico capace di attrarre e interagire con molte culture differenti, grazie ad una cucina sostenibile e con una propria identità.  Plus del Bistro la massima attenzione all’ospite che scopre un menu raffinato e autentico, dove la tradizione e la semplicità intrecciano dialoghi di virtuosa armonia gastronomica. Giochi di sapori che con-vibrano di poesia in un luogo carico di fascino storico e allure moderna. Il design, infatti, s’integra perfettamente con la struttura originaria di una delle tre sale, caratterizzata da un ampio soffitto a volta.

Borro Tuscan Bistro Firenze, radice profonde e preziosi riflessi di eleganza contemporanea nei toni neutri ma caldi che rimandano alla pittura medioevale e alle tele dei Macchiaioli. Un presente senza uguali, una storia che sa di antico, un nuovo inno alla sobrietà e alla leggerezza espressiva dell’arte che ferma lo sguardo ed evoca il valore del tempo: sono le incisioni della collezione privata di Ferruccio Ferragamo, fil rouge di tutti i ristoranti.  Altro tratto caratteristico la provenienza Toscana di tutti i materiali, dal legno alle boiserie, dai tessuti agli arredi. Questione di qualità, sostenibilità e tradizione. Luce sulle emozioni e lightening studiato per limitare lo spreco energetico, privilegiando la scelta di luci a led senza però dimenticare la luminosità naturale che pervade la sala dall’ampia porta finestra.

Borro Tuscan Bistro Firenze, tra tradizione e creatività il gusto si rivela. Una gioia per il palato che riscopre le tradizioni gastronomiche toscane in chiave contemporanea. È la filosofia culinaria dell’Executive Chef Andrea Campani e del suo team. E se semplicità e la parola chiave, stagionalità, freschezza e rispetto per la materia prima sono il corollario di una cucina attenta e ricercata che mira all’autenticità dei sapori. Basta sfogliare il menu per ritrovare il valore del territorio, i profumi della natura, il sapore unico del ricordo.

Accanto ai classici affettati e formaggi tipici toscani, a stuzzicherie a base di coniglio, pollo, faraona, Tarese del Valdarno, pasta e zuppe tipiche, piatti signature come il raffinato “Carpaccio di rape marinate, ricotta, ravanelli e rucola”. Un giardino in fiore dai colori vivaci armoniosamente esaltato dalla voluttà della ricotta e dalla freschezza del ravanello in controcanto alla dolcezza delle rape. Perfetto, per iniziare un percorso gastronomico che continua con la “Tartare di manzo, insalata croccante, tartufo nero e maionese al tartufo”. Impalpabile materia prima che si scioglie in bocca e richiama a sé la cremosità intensa e decisa della maionese mentre la croccantezza dell’insalata inverte la rotta. Nel calice il Bolle di Borro Rosé Metodo Classico 2019, un Sangiovese metodo classico, strutturato e persistente dal perlage fine e dai sentori minerali, che ben accompagna questi due primi piatti.

Cortesia e professionalità danzano nel sorriso del servizio attento ad ogni dettaglio. La sua mission? Regalare a ciascun ospite un’esperienza vera e sincera, carica di sapor genuini e di gesti che si librano come nastri di ospitalità, ad iniziare dal savoir faire della responsabile di sala Serena Vivoli alla sommelier Claudia che propone sempre abbinamenti perfetti che non sovrastano mai il piatto ma lo accompagnano con la giusta armonia.

Sono piatti quelli del Borro Tuscan Bistro Firenze che riscrivono, attraverso il gesto dello chef Andrea Campani, il gusto pieno della terra con fantasia e consapevolezza. Quel profondo sentire che scivola sul frutto della natura, in un inno di passione e rispetto. Lo stesso che percepiamo saggiando gli “Gnocchi di rapa rossa, frutti di mare, salicornia e crumble”, un dipinto che crea anticipazione gustativa e insieme racconta l’armonia del mare e della terra in un sottile dialogo di profumi e consistenze. Un piatto semplice e allo stesso tempo complesso, dove ogni elemento ha il suo perché come la salicornia che conferisce giusto quel pizzico di sapidità che rende il piatto entusiasmante. Anche in questo caso il vino scivola come un paso doble. Il Borro Lamelle 2023, Chardonnay, fresco e bilanciato, con una piacevole nota minerale e sapida.
I vini al Borro sono un capitolo importante, anzi un romanzo in un sol gesto che racconta il terroir, ovvero gesti, cultura, territorio e quella identità che è segno di dedizione e unicità convivialità e memoria futura.

Tuscan destination con un must della cucina toscana i pici. “Pici al ragù di faraona e polvere di olive taggiasche”.  Ottima la consistenza della pasta, cottura perfetta e morbida, delicata avvolgenza di un ragù che esalta senza mai prevalere. E il Sangiovese ‘Polissena’ Il Borro 2019, non può che magnificare questa portata con la corposità delicata e i suoi tannini eleganti.

Sapori essenziali, semplici, capaci di mettere in correlazione mente e cuore passando per i sensi. È un’iperbole del tempo che si srotola nella “Guancia stufata, sedano rapa, cicoria e kefir”, un altro piatto signature modulato dallo chef Andrea Campani con un tocco contemporaneo. È come se la tradizione raggiungesse le vette dell’evoluzione e planasse verso accordi di puro gusto. È la guancia che si scioglie in bocca, la cremosità del sedano rapa, la verve della cicoria leggermente piccante e poi, per stemperare, la dolcezza del kefir. Un assaggio, e poi entra in scena Il Borro, Merlot, Cabernet Sauvignon e Syrah, intenso, vellutato, corposo, un rosso avvolgente, morbido che seduce con grazia.

Il Borro Tuscan Bistro Firenze, dove la forza dell’ingrediente esprime tutta la sua essenza è perfettamente raccontata dalla vivacità intellettuale dello chef Andrea Campani. Solo così ogni singolo ingrediente diviene protagonista assoluto, anche nel dessert: “Crumble di farina farro, mousse di ricotta, crema di mandarino e miele bio de Il Borro”. Una scenografica evocazione visiva, un piatto stratificato dove linee, forme, colori, diventi segni e disegni di una favola tesa fra golosità e bellezza. Un opera d’arte con la quale interagire e scoprire ad ogni assaggio la soavità della ricotta, la dolcezza equilibrata del miele, l’intensità dei fichi, la nota fresca e vibrante della crema al mandarino e poi quella sonorità profonda data dal crumble, ed è come se la terra sussurrasse la sua poesia.
Nel calice il Borro Vinsanto “Occhio di Pernice” 2017, sangiovese. Ambrato e prezioso incanta i sensi con la sua musicalità sottile, dolce ma mai stucchevole. Iconico e diverso, si apre al palato con uno stile ammaliante e decisamente sensuale. Più che un finale da favola è l’inizio di un feeling emozionale con una realtà capace di offrire esperienze magnificate dal senso dell’accoglienza e da uno spirito familiare capaci di raccontare la passione per l’autenticità, dalla materia prima all’ospitalità.
Il Borro Bistro incontra il mondo con location sorprendenti, un viaggio nella tradizione innovativa che dialoga con il luogo in cui si trova regalando emozioni sempre diverse, sempre legate al territorio.

Il Borro Tuscan Bistro Firenze
Lungarno Acciaiuoli, 80/r – 50123 Firenze
T +39 (0)55 290423 
https://www.ilborrotuscanbistro.it

 

di Antonella Iozzo ©Riproduzione riservata
                  (12/02/2025)

PHOTO :  Courtesy by Il Borro Tuscan Bistro Firenze e Michele Luongo

 

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