Cafe Zoetrope, nello storico Sentinel Building di San Francisco fascinazione storica, allure europea e cucina italiana con un’anima, quella di Francis Ford Coppola.
di Antonella Iozzo
San Francisco – Into the Coppola World, l’autenticità è una dote innata, una naturale inclinazione del talento a riconoscerla nel segno della semplicità. Cafe Zoetrope San Francisco, è una location by Coppola che porta nel nome la sua identità. Un caffè in stile europeo con una vasta selezione di vini italiani e californiani e un ottima cucina italiana.
The Family Coppola, cinema, wine, food, hideaways and adventure. È un mondo a parte, un mondo unico e diverso, dove la qualità a 360° non è un’esigenza ma una realtà di fatto. Una prerogativa imprescindibile che si unisce alla passione e genera capolavori indiscussi in stile Coppola.
Nello storico Sentinel Building di San Francisco, all’angolo tra Kearny e Columbus, nel quartiere di North Beach, il Cafe Zoetrope è un piccolo scrigno carico di atmosfera. Fascinazione storica, allure europea e cucina italiana fedele ai prodotti e al tempo.
Il Sentinel Building risale al 1906 ed è stato progettato dagli architetti locali Salfield e Kohlberg, che per la sua particolare forma triangolare hanno tratto ispirazione dal famoso Flatiron Building di New York, caratteristica che lo rende iconico e simbolico, è, infatti, uno degli edifici più fotografati della città californiana.
Le mura del Sentinel Building raccontano il susseguirsi di vicende storiche in soluzione di continuità con la storia di San Francisco come quella di Abe Ruef, noto avvocato e politico corrotto durante l’amministrazione del sindaco Eugene Schmitz, incriminato nel corso un’indagine federale sulla corruzione e che al momento del processo, occupava gli uffici nel Sentinel Building.
Potrebbe essere la trama di un film di Coppola e sullo sfondo il ristorante Caesar’s Grill, all’epoca, al piano terra del Sentinel Building, chiuso durante il proibizionismo e fra l’altro luogo di nascita della Caesar Salad.
La Grande Depressione degli anni ’30 segnò il suo declino e gli uomini d’affari furono sostituiti da scrittori e artisti del Bohemian movement. Era l’inizio di un cambio immagine, nel contenuto più che nella forma dell’edificio.
Il background Sentinel Building è carico di vissuto, è un sentimento che aleggia nel suo essere stato teatro di eventi significativi, quasi sequenze di pensiero nell’intuizione di una progettualità che la lungimiranza Coppola ha tramutato in una realtà intima e familiare, dove sentirsi come a casa lontano da casa, semplicemente al Cafe Zoetrope.
Ma è necessario fare ancora un passo indietro per capire appieno la profondità di un luogo dal forte pathos comunicativo. Dal 1949, quando Eric Nord “Big Daddy” lo trasforma in una discoteca e quando Enrico Banducci l’ha acquistata nel 1951 con $ 800, fino a quando nel 1958 diventa proprietà dell’uomo d’affari olandese, Robert Moor, che dopo un anno e mezzo ed intensi lavori di restauro vende la proprietà al Kingston Trio.
Il Kingston Trio la ribattezza Columbus Tower e trasforma la cantina in uno studio di registrazione dove registrarono gran parte del loro lavoro, come molti altri musicisti compresi i Grateful Dead.
L’irrequietezza sembra essere il leitmotiv che riecheggia nelle curve della sua struttura. E se è vero che è il destino a trasformare le cose, le strutture, gli edifici in simboli, immancabilmente il simbolico inspira le grandi menti. È fil rouge che ci riconduce a Coppola? Maeby!
Siamo nel 1972, è l’anno di Francis Ford Coppola che acquista l’edificio come sede per la sua compagnia di produzione, American Zoetrope. Alcuni dei suoi film più famosi tra cui il Padrino II e III, Apocalypse Now, The Conversation, One From The Heart, The Outsiders e Dracula sono stati scritti o modificati tra queste mura.
Cafe Zoetrope. Un Cafe con una anima, quella di Francis Ford Coppola
L’amore e la passione di Coppola per la buona cucina lo conduce su la vie en rose del food and wine, nel 1999 nasce Cafe Zoetrope. Un Cafe con un’anima, quella di Francis Ford Coppola, la cura minuziosa per i dettagli, la dedizione e, soprattutto, le sue ricette, per alcuni piatti del menu, esprimono un’autenticità vera, un senso del vivere e del rilasciare emozioni che giunge al cuore di ognuno di noi.
Appena varcata del Cafe Zoetrope la soglia si entra in un’altra dimensione tra evocazione e visione. Il calore di una trattoria, la raffinatezza europea nei decori e negli arredi, e quel sentimento retrò che sembra interpretare i tempi moderni parlandoci del passato. La classicità e l’eleganza si traducono in naturale semplicità tanto da rendere l’ambiente attitude che desidera farsi ricordare, ma con discrezione.
Personale, garbato, attento, professionale, su tutto il sorriso e la calda ospitalità di Lidia Valledor, il General manager. Nulla è lasciato al caso, tutto scorre nella quotidianità di un tipico ristorantino italiano, dove il feeling fra la cucina e la sala ricorda le domeniche in famiglia, e la convivialità sembra nascere dal profumo dei piatti regalandoci il sorriso e il buon umore.
Dall’angolo bar, dove si possono gustare ottimi vini fra cui, naturalmente, quelli della Francis For Coppola Winary in Napa Valley, ai tavoli, la storia diventa immagine con fotografie che colgono l’attimo divenuto storia e la storia step di un percorso immortalato nell’espressività di uno sguardo, di un’azione, di un viso che domina la scena. Sequenze di film improvvisamente scorrono nella nostra mente ed è come rivivere quell’emozione che ci ha fatto sognare, quel sogno misto a reale che ci ha fatto emozionare, o, forse, riflettere, o magari incontrare noi stessi.
Si, the life is in a smile e al Cafe Zeotrope ogni cosa ne rilancia le sfumature, come i profumi di piatti. Un vero e proprio rimando alla freschezza dei produttori locali. Ogni singolo ingrediente proviene dal mercato locale e delle farm del territorio ed ogni piatto è un’esplosione di sapori e fragranze.
Dalla storia del Sentinel Building il sapore del passato ci conduce alla specialità della casa con la “Caesar Salad -made daily with fresh egg yolk”, created originally in this building at Caesar’s Grill in 1924. La tradizione sfodera la sua classicità nella genuinità degli ingredienti. Nel calice il DIRECTOR’S Chardonnay, Sonoma County. Un profumo esotico si espande in eleganza rilasciando la complessità calda e succosa di un vino molto piacevole e ben equilibrato che invita alla convivialità.
Al Cafe Zeotrope una sola filosofia in cucina, materia prima eccellente, sapore semplice ed autentico. Ed è così che “Linguine alle Vongole – Fresh clams, white wine, parsley, and red pepper flakes” entusiasmano il palato.
Quella del Cafe Zeotrope è una cucina sincera, fatta di passione, rispettosa dei prodotti e all’autenticità. Qualità che ritroviamo anche nel menu del giorno con proposte che cin conducono in un viaggio nell’italianità, come il tenero calamaro con pomodorini freschissimi e dolci, oppure l’agnello brasato al vino rosso con crema di polenta al formaggio. L’apoteosi della tradizione che scalda l’anima. Un piatto da gustare, creato per evocare un ricordo, ed è incredibile il valore nostalgico che gli è stato conferito con il sapiente uso della materia prima e delle consistenze.
Eccellente l’abbinamento con il DIRECTOR’S CUT Cinema, Red Blend, Sonoma County. Limited edition di Zinfandel, Cabernet Sauvignon, Petite Sirah e Merlot di specifiche denominazioni della contea di Sonoma. Una sinfonia in rosso maestosa e corposa.
Ad ogni assaggio la fascinazione intensa data dalla ciliegia rossa e dalle note speziate si espande in un sorso articolato, profondo e ricco, che sembra non finire mai.
Pura passione liquida in sinergia con la sua natura.
Ricreare l’atmosfera e trasportaci in Italia con un dessert è possibile e al Cafe Zeotrope il cannolo siciliano, travolge nella sua dolcezza, mai stucchevole. La croccantezza della sfoglia, la cremosità della ricotta, il tocco dei canditi, attivano le sinapsi. La piacevolezza continua con la mousse al cioccolato “Francis”, servita come un cappuccino, anzi alla vista sembra un cappuccino. È un dolce richiamo a quella musicalità che lega i sensi al piatto. Velluto morbido che accarezza il palato mentre l’immaginazione ripercorre i gesti della sua creazione e ci sembra quasi d’intravedere nella penombra di una sensazione, il sorriso carismatico e leale di Francis Ford Coppola, ad un tavolino del Cafe Zeotrope.
Cafe Zeotrope
916 Kearny Street, San Francisco, CA 94133
Tel. (415)291-1700
https://www.cafezoetrope.com/
di Antonella Iozzo ©Riproduzione riservata
(27/06/2018)
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