Camilla Lunelli, Ferrari e Expo. Una storia che inizia con l’Esposizione Internazionale di Milano del 1906, quando si aggiudica la Medaglia d’Oro e continua nel 2015 con il brindisi del Padiglione Italia. Cantine Ferrari quindi non solo come ambasciatori del Made in Italy, ma anche come testimonianza del nostro impegno sul fronte della sostenibilità.
di Antonella Iozzo
Verona – Camilla Lunelli responsabile della comunicazione e dei rapporti esterni del Gruppo Lunelli, eleganza disinvolta, dinamicità propositiva. Il sorriso, il savoir faire, la cura per il dettaglio ereditate da papà Mauro, la rendono una donna manager distinta e intraprendente. La incontriamo al Vinitaly nel minimale stand delle Cantine Ferrari per un excursus sul brindisi del Padiglione Italia a Expo Milano 2015, naturalmente Ferrari.
Camilla, sarà Ferrari il brindisi del padiglione Italia all’Expo 2015 …
Si. È un grande onore rappresentare anche in quest’occasione quello che è il brindisi degli italiani, abbiamo sempre “siglato” con le nostre bollicine i momenti istituzionali più importanti, è una realtà che ci accompagna da anni e che ci viene costantemente confermata. Viviamo molto questo forte legame istituzionale e ne siamo davvero onorati.
Expo e Ferrari. Una storia che inizia con l’Esposizione Internazionale di Milano del 1906, quando si aggiudica la Medaglia d’Oro. Cosa è cambiato da allora, cosa è rimasto immutato?
All’epoca eravamo una piccola Azienda con soli 4 anni di vita, adesso siamo una solida realtà che produce più di 4 milioni di bottiglie ed esporta in 40 Paesi, c’è stata una rivoluzione, ma il principio di fondo, ovvero il culto della qualità e per la qualità di Giulio Ferrari è rimasto immutato. La nostra sfida è stata quella di crescere in termini di volumi ma senza scendere a compressi sulla qualità.
In quest’occasione sarà inserito sull’etichetta del Ferrari Brut , il motto “Orgoglio Italia”, scelto dal Padiglione Italia per i propri partner. Orgogliosi di essere italiani?
Lo siamo molto, anche se a volte noi italiani abbiamo la tendenza a non valorizzarci quanto dovremmo. Da un paio d’anni abbiamo lanciato un premio giornalistico rivolto alla stampa estera “L’Arte di vivere italiana” che valorizzi la nostra cultura, la nostra creatività, la nostra professionalità nei diversi settori dalla moda alla cucina, dal design all’arte. È un modo per focalizzare l’attenzione internazionale sui tanti aspetti positivi ed eccellenti dell’espressività italiana.
Essere ambasciatori del Made in Italy nel mondo è anche una responsabilità …
Assolutamente sì. È molto importante per noi evidenziare il volto dell’Italia che rende grande il Made In Italy. Riteniamo fondamentale fare sistema, siamo, infatti, soci fondatori di Altagamma, un modo privilegiato per lavorare insieme, seguendo quest’ottica abbiamo aperto a Milano un locale, LARTE, diventato un punto di riferimento nella city e adesso l’idea è di esportare il format all’estero.
Expo vetrina o opportunità?
Entrambe. Una vetrina che rilancia l’opportunità straordinaria di presentarsi al mondo, di essere una concreta risposta al tema dell’Expo “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”, nelle molteplici sfaccettature che questo implica. Cantine Ferrari quindi non solo come ambasciatori del made in Italy, ma anche come testimonianza del nostro impegno sul fronte della sostenibilità. Un concept nel quale crediamo fortemente e che portiamo avanti da tempo insieme ai 500 viticoltori che conferiscono le proprie uve, per una cultura dal quale nasce il domani.
Cantine Ferrari all’Expo con un proprio spazio?
Si, ci sarà un Ferrari Spazio Bollicine di 400 mq, in parte all’interno e in parte sulla terrazza coperta del Padiglione Eataly affacciato sul Decumano, l’arteria principale di Expo.
Eventi e novità Ferrari all’Expo
Le etichette Trentodoc esaltate dalle creazioni culinarie di Alfio Ghezzi, chef stellato di casa Ferrari. Ogni giorno, poi, alle 19:02, orario che ci riporta all’anno di fondazione della nostra azienda, sarà “Ferrari Time – Aperitivo Italiano”. Come novità, verrà presentata un’esclusiva Riserva di 2015 esemplari, numerati, ispirata al design di Palazzo Italia.
Cantine Ferrari, un brand conosciuto in tutto il mondo. Secondo Lei per chi lavora nel vino è più importante conoscere il mondo o interpretarlo?
Le due cose sono correlate. È importante conoscere la catena distributiva, gli importatori e i distributori, il consumatore finale interpretando i gusti, le tendenze, le mode. È un mondo molto complesso ma bisogna conoscerlo per interpretarlo.
La vostra filosofia?
Tanto impegno, passione, obiettivi a lungo termine.
Ferrari F.lli Lunelli s.p.a.
via Ponte di Ravina – Trento Italia
Tel 0461 972 311 fax 0461 913 008
http://www.ferraritrento.it/
di Antonella Iozzo ©Riproduzione riservata
(07/04/2015)
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