Clifton’s Republic Los Angeles, eclettico, coinvolgente, coglie una nuova prospettiva del reale e al contempo c’immerge in un’atmosfera profonda, glamour retrò, carica di allure e vibrante di carattere e dai cocktail artigianali per serate che accendono il piacere della conversazione.
di Antonella Iozzo
Los Angeles –, il vissuto inspira il presente. Non la solita location trend per un drink o un aperitivo, ma un luogo spettacolare, un opulento locale nato sulla storia del Clifton’s Brookdale, aperto nel 1935 al culmine della Grande Depressione con l’intento di offrire un luogo accogliente, conviviale, dove rilassarsi e gustare piatti classici come il mac n cheese, Jell-O, arrosti e altro ancora. Inspirato dallo stile di Clifford Clinfton, che già nel Nord della California aveva segnato l’inizio di una tradizione, il Clifton’s Brookdale era la seconda caffetteria aperta nel sud della California dopo la Clifton’s Pacific Seas aperta nel 1932 sempre nel centro di Los Angeles.
Un’eredità sociale e culturale carica di fascino e di significati che rilanciano il tessuto connettivo della città e di chi la vive nella sua poliedricità multiforme. Nel 2010 Andrew Meieran ha acquistato la proprietà e dopo ben cinque anni di lavori e milioni di dollari investiti, il Clifton riapre con il nome di Clifton’s Republic.
È uno spazio eclettico, coinvolgente, che coglie una nuova prospettiva del reale e al contempo c’immerge in un immaginifico estraniante e retrò. Il moderno s’innesta sull’antico in un dialogo che trasforma lo spazio in una narrazione vibrante di stile, sogni, passioni.
Una Cabinet of Curiosities sviluppata su più piani fa vivere ad ogni visitatore una vera e propria esperienza multisensoriale. È come se ricordi di viaggio, memoria sospesa tra l’esotico e il fantastico, fra l’incanto e la meraviglia costituisse il design in un’allure carica di fantasia. Non è evocazione ma visione che celebra le stravaganze in un rigoglioso giardino segreto orchestrato con stile e originalità. Cinque palcoscenici dalla scenografia disarmante e coinvolgente, unici per atmosfera e diversi per trasporto emozionale ma con un fil rouge, la magia. E’ il mondo Clifton’s, il suo concept e il fascino della California, bisogna viverli per capirli e percepirne l’attitude al reale visionario.
Smile, food and modern tradition alla caffetteria stile marketplace, ovvero american style autentico in armonia con lo spirito Clifton’s Republic. Se il cibo è piacere alla caffetteria del Clifton’s Republic ci dà gioia, inviata a nuovi assaggi e stimola le papille gustative. L’Executive Chef Andrew Pastore innesta l’innovazione sul classico, il risultato è una tradizione esaltata da felicità creativa e freschezza. Il ricco buffet disegna la geometria della sala disponendosi lungo i lati, al centro una postazione con i grandi arrosti richiama l’attenzione. E se sul buffet delle carni arrosto impera il tacchino, il banco della gastronomia artigianale e carico di sapori e fragranze come quello delle zuppe, insalate, pasta e pizza.
Da assaggiare per un salto nel fascino retrò e nel gusto senza tempo il Turkey or Chicken Pot Pies, il Mac n Cheese, solo per fare qualche esempio. E per finire i banchi dei dessert. Un tripudio di tentazioni sfilano sotto i nostri occhi, cupcake, torte e deliziosi pasticcini in fantasiose composizioni di creme e cioccolato e poi squisite cake pops e pudding. Golosità a tutto tondo che dolcemente invade i sensi, anticipazione gustativa esuberante, bontà assicurata dalla tenerissima cheescake dell’orso alla raffinata cheescake pudding con uvetta candita che fa cantare il palato. È come vivere dentro una fiaba e scopre il lato dolce della California nelle sue espressioni pasticcere dal gusto moderno elaborate sul profumo della memoria.
Entrare nel Monarch Bar, è come entrare nella teatralità della natura. L’enorme sequoia eretta attraverso l’atrio centrale ci proietta in una dimensione suggestiva dove ogni sfumatura è un riverbero di mirabilia.
Il Monarch Bar prende il nome dall’ultimo orso selvatico grizzly che vaga per lo Stato dell’oro, cantando un’ode alla bellezza naturale della West Coast. Effetto savage, esuberanza e alberi che sfoggiano il loro lato fiabesco e mitologico. Tavoli su postazioni belvedere e alcune passerelle nel bosco delineano con geometrie precise un paesaggio dall’effetto meraviglia, dove gustare cocktail fantasiosi, vini californiani, birra alla spina, o lasciarsi tentare della fontana di soda Deco-era.
È come esplorare il cuore di foreste incantate in una composizione che valorizza il senso della natura e la sua rigogliosa bellezza. Oasi moderna in una sintesi d’immaginazione e paesaggismo costruito con un design contemporaneo ripensato sui canoni di una bellezza originaria. E come ogni foresta che si rispetti è abitata da gnomi e personaggi misteriosi con le loro casette, arredi in legno e camini. Decisamente suggestivo il camino ricavato dentro il tronco di un gigantesco albero. Come per dire bellezza selvatica e primigenio elemento.
Il cuore nascosto del Clifton’s Republic è il Pacific Seas Bar, una celebrazione dell’età d’oro di viaggio verso approdi esotici. Abbandoni sensoriali, relax al piacere dei sensi e polinesiane reminiscenze con arredi e decor che ne indossano lo stile come i murali dipinti a mano di Sammy Beam, le opere in paglia costruite dal famoso artigiano Tiki “Bamboo Ben” e le fantasiose tazze Tiki Art Deco disegnate dalla leggenda cult “The Pizz”. Leggende Tiki venute dal mare e dal mare rinascono in forme di desideri, che il bar Tiki omaggia con la sua forma ad imbarcazione in mogano Chris Craft vintage.
Retrò futuribile eleganza vittoriana e contemporanea nostalgia per un ambiente leggendario che pulsa a ritmo di Swing dancing, big band e vivaci performances al The Brookdale Ballroom. Iconica sala del Clifton’s Republic restaurata nel rispetto dell’epoca e regala la fascinazione di vivere una dimensione quasi cinematografica. Protagonisti di un sogno che collima con la nostra vita danziamo la magia di una serata senza fine.
Clifton’s Republic, meravigliare è nella sua natura, rinascere storia e coinvolgimento empatico e una mission affidata al Gothic Bar. Il passato culturale di Los Angeles ritorna nelle sue diverse declinazioni e indossa la stravaganza e l’effetto gotico. Maestosità, mistero, viaggio verso il mistero.
Oscure penombre medievali che svettano verso arcate simboliche e introducono l’apoteosi della fantascienza, infatti, The Gothic Bar onora la nascita monumentale della fantascienza, orchestrata da artisti del calibro di L. Ron Hubbard, Forrest Ackerman e Ray Bradbury. Un omaggio alla Los Angeles Science Fiction League che qui si riuniva ogni giovedì.
L’arte deborda la fantascienza e la ragione ne edifica un santuario che si trova all’interno del Cathedral Grove, ispirato al Muir Woods californiano. Il bosco sembra parlare un linguaggio criptato e carico di suggestioni. L’immaginifico, il presagio della memoria, l’illogico razionale compaiono negli affascinanti murales delle creature forestali della regione e il monarch Redwood approda nel “vero” con la sua immensa cupola. Fantascienza, atmosfera e cocktail artigianali per serate che accendono il piacere della conversazione in messa in scena dal sapore gotico e dallo stile unico. Lo spazio pulsa di sensazioni e le conversazioni scaldano l’ambiente.
Luci soffuse, musica che irradia il ritmo della notte enorme candelier che accende il mistero e calibra il sentimento gotico-medievale. Il glamour retrò ha un gusto unico quello del Gothic Bar e dei suoi cocktail come il “Something Wicked – Clyde Mays, El Silencio Mezcal, angostura & mole bitters served over ice with a flamed orange peel”. Qualcosa di malvagio dal fascino accattivante che mette a nudo l’animo di strega e rivela il lato ammaliante dell’esperienza gotica. Atmosfera profonda, intima, carica di allure vibrante di carattere, inscena il simbolico e il visionario per poi evaporare alle prime luci dell’alba e lasciare al poter evocativo del sogno la sua magia, tutto il resto è cultura evocativa di un passato che volge lo sguardo al futuro e rinasce storia nel segno Clifton’s Republic.
Clifton’s Republic
648 S. Broadway
Los Angeles CA 90014
Tel. 213 627 1673
http://www.cliftonsla.com/
di Antonella Iozzo ©Riproduzione riservata
(22/12/2017)
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