Focus la Grola 2013 Limited Edition con l’intervista a Caterina Mastella Allegrini. La Grola 2013 di Allegrini veste Composition VI di Kandinsky, un tributo alle emozioni Arte chiama arte e la naturale inclinazione di Allegrini a riconoscere la bellezza autentica e a perseguirne l’armonia ha condotto l’istinto di Famiglia a tessere nel tempo trame d’immenso valore.
di Antonella Iozzo
Verona– Kandinsky e La Grola 2013, feeling da Limited Edition. Art, wine e Allegrini style in un progetto che esprime al massimo livello la sensibilità artistica, l’impegno culturale e la tradizione vinicola dell’Azienda leader della Valpolicella.
La Grola, veronese IGT, un vino prestigioso, carico di storia e di sentimento, simbolo di un luogo particolare, un terreno di collina acquistato dal padre di Marilisa, Giovanni Allegrini nel 1979. La collina della Grola, appunto, ed è qui che le ottime condizioni climatiche, l’esposizione, la brezza del lago di Garda e le caratteristiche del suolo si trasformano in armonia assoluta. Dalla natura uve qualitativamente perfette, dal gesto dell’uomo un vino inteso, rotondo, equilibrato, profondo che seduce e governa la lucida passione della mente.
Un vino icona al quale Marilisa Allegrini è particolarmente legata e dal quale affiora l’amore della Famiglia Allegrini per la Valpolicella, un amore interpretato, tradotto, espresso in gesti concreti in tutto il mondo. Terroir e cultura, tradizione e lungimiranza, vocazione vinicola e visione etica- imprenditoriale a 360° che si dirama per le strade del globo con passione e professionalità.
Un concept alla base di un progetto prestigioso portato avanti dalla Famiglia Allegrini, in particolare da Caterina Mastella Allegrini che ne ha seguite le varie fasi. Un progetto che ha consolidato il rapporto fra il Museo Ermitage di San Pietroburgo e la storica cantina: in occasione del 150esimo anniversario dalla nascita di Kandinsky, l’opera Composition VI, veste di preziosità la nobile essenza della passione Allegrini, La Grola, presentata al Vinitaly 2016 alla presenza di Dimitri Ozerkov, Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo.
Arte chiama arte e la naturale inclinazione di Allegrini a riconoscere la bellezza autentica e a perseguirne l’armonia ha condotto l’istinto di Famiglia a tessere nel tempo trame d’immenso valore artistico –culturale, collaborando con Enti come la Fondazione Solomon R. Guggenheim e il Museo Statale Ermitage e a suggellare l’arte del vino con capolavori d’artista ovvero una galleria di etichette che dal 2010 omaggiano La Grola.
La Grola 2013 di Allegrini veste Composition VI di Kandinsky, un tributo alle emozioni. Visione sublime di tensioni emotive, di un’anima che sussulta, divampa e si rivela. Esplosione di colori e musicalità, trama sonora capace di distendere in poesia le pennellate dell’inconscio. Tessuto emozionale che ha attraversato Giovanni Allegrini in ogni fase del suo lavoro fino al supremo capolavoro de La Grola, un’alchimia sensitiva, fitta e travolgente che s’intreccia con il tumulto creativo kandiskyano e vibra all’unisono di vissuto e bellezza.
Gocce di liquido rosso nel calice, note cromatiche su tela, idillio di capolavori in un continuum che comunica, promuove e valorizza il gesto dell’uomo nell’universalità della bellezza, dalla Valpolicella al mondo un solo linguaggio.
ALLEGRINI
Via Giare 9/11 – 37022 Fumane Valpolicella (Vr)
Tel. (+39) 045 6832011 – Fax (+39) 045 7701774
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di Antonella Iozzo ©Riproduzione riservata
(27/04/2016)
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