Le Giornate Altoatesine del Pinot Nero, sono l’unica manifestazione capace di raccogliere e proporre in degustazione al pubblico una panoramica così ampia di Pinot nero da tutta Italia.
Redazione
EGNA – (BZ) Le Giornate Altoatesine del Pinot trovano la giusta cornice nei paesi di Egna e Montagna i cui vigneti vengono coltivati, con successo, sin dalla metà del 19° secolo. Una giuria internazionale, dopo aver degustato i Pinot nero concorrenti, li offre all’assaggio di un pubblico appassionato richiamato da sempre da questo nobile vitigno.
L’’inaugurazione e la premiazione al castello d’Enna a Montagna sabato 10 maggio. Durante la cerimonia l’associazione “La Strada del Vino dell’Alto Adige” inaugurerà la Festa del vino.
Le giornate del Pinot nero avranno una inaugurazione in maniera davvero speciale con una degustazione verticale di otto annate di Pinot nero Sanct Valentin della Cantina sociale San Michele Appiano. A rendere ancora più esclusivo l’appuntamento sarà la conduzione da parte dell’artefice di questo Pinot nero, Hans Terzer, enologo principe dell’Alto Adige e grande conoscitore di questo vitigno così capriccioso.
80 saranno i Pinot nero italiani provenienti da varie regioni, mentre più di 30 saranno le etichette straniere. Ben quattro i continenti rappresentati quest’anno. L’Europa vede ancora una volta la Francia predominante con i vini di sette domaine, ma anche Austria, Belgio, Germania, Paesi Bassi. Si potranno assaggiare Pinot nero da Nuova Zelanda, Sud Africa, Argentina, Cile e per gli USA da California e Oregon.
Domenica 11 e lunedì 12 maggio spazio e attenzione ai banchi d’assaggio ( dalle ore 14 alle ore 22) dedicati al pubblico di appassionati, operatori, amanti del Pinot nero. Oltre 100 saranno i Pinot nero (annata 2011) da poter degustare, confrontare, ri-degustare, nell’atmosfera rilassata della Sala Culturale “Haus Hunterland” posizionata nel centro storico di Egna (BZ) .
La mattina di domenica 11 maggio, sarà dedicata alla regione ospite del 2014, il Baden. Uno dei territori emergenti negli ultimi anni per la produzione di Pinot nero. La degustazione dei vini di sei cantine sarà condotta da Edgar Auer, enologo consulente che opera nella regione tedesca.
Lunedì 12 maggio un altro appuntamento di altissimo livello, che gli intenditori non mancheranno di apprezzare, il Seminario tecnico “Esperienze nella vinificazione di Pinot nero in Borgogna” tenuto dal noto enologo Pierre Millemann, consulente di alcune fra le più importanti realtà vitivinicole di Borgogna e d’Italia ( www.blauburgunder.it )
Redazione
(01/05/2014)
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