L’incanto dei sapori del Lapa Restaurant, Hotel Lapa Palace di Lisbona. Suggestione materica e passione incrociano l’arte culinaria dello Chef Hélder Santos in un viaggio coast to coast nella scansione gustativa dei sapori che raccontano lo stile culinario portoghese e contemporaneo.
di Antonella Iozzo
Lisbona – I suoni del gusto, una sinfonia di sapori che racconta la quintessenza del Lapa Restaurant. L’incanto dei sapori del Lapa Palace Hotel di Lisbona. Tenui colori pastello fanno da sfondo alla raffinata elegia dell’arredo. Stile neoclassico sotto maestosi quanto eterei lampadari rendono l’ambiente evocazione intima e romantica. Nuvola che si ricompone in una tavolozza di profumi e colori abilmente orchestrati in stimolazioni sensoriali dallo Chef Hélder Santos. Il piacere dei sensi entra in scena con una petit amuse-bouche capace di rilasciare nella tenerezza corposa del salmone stille di sensibilità tecnica. Una semplicità che si posa delicatamente sulla crema di carote e rinasce nei petali di piccoli fiori.
La tradizione è un classico reinterpretata nel segno del contemporaneo è il Gazpacho “Alentejano”, è un delizioso balletto cromatico, leggero e brillante. Una festa per gli occhi, una gioia per il palato che avverte tutte le variazioni aromatiche che scivolano nella sua eterea vaporosità, le ciliegie donano un tocco di allegrezza contenuta, la “pata negra” e il prosciutto affumicato, il controcanto deciso. Il profumo del mare sussulta, increspa i ricordi e si rivela nella Sinfonia di merluzzo e polipo in stile Lagareiro con quinoa e insalata di verdure, schiuma di patate viola e germogli di peperoncino. La presentazione è impeccabile, armonia di colori e proporzioni è un ventaglio di germogli che irrorano il pesce. La profondità e l’avvolgenza del merluzzo e del polipo trovano il giusto equilibrio nella base di verdure, tutti i sapori si percepiscono singolarmente, distintamente.
Tutto parla della seduzione di un luogo unico e discreto, elegante e di classe è il Lapa Restaurant, suggestione materica e passione incrociano l’arte culinaria dello Chef Hélder Santos, in un viaggio coast to coast nella scansione gustativa dei sapori. Gustando, la memoria ritorna ed evoca atmosfere intense nate dall’eccellenza della materia prima e dalla genialità tecnica –interpretativa dello Chef che la plasma, la modella, la esalta fino a sentirne e a farci sentire la musicalità celata tra le sue fibre.
La massima espressione della natura è sintetizzata in un piatto che ci lascia in bocca il sapore della vita in una morbida poesia che nasce dalla consistenza perfetta delle capesante adagiate cu una vellutata di piselli che silenziosamente espande la sua primavera di umori. Semplicemente bouquet di sensazioni che delineano il fascino e scolpiscono il percorso verso la vertigine del gusto in una gelatina al caviale, pura fascinazione in una allure misteriosa che spezza il tempo nella croccantezza della foglia di patata.
Always time for you è quello che sembra sussurrarci il servizio impeccabile. La discrezione di Augusto Ferreira elegante e misurata lascia la sua impronta eterea fra arte del servire e professionalità. Gesti che dipingono l’atmosfera, parole che descrivono i piatti come narrazioni del tempo, sorrisi cordiali che firmano la classe del Lapa Restaurant.
Stilemi che raggiungono il vertice nella presentazione di un piatto tipico a base di pesce Branzino e pesce ray “Cataplana” con gamberi e capesante, patata fritta e bacche di ginepro. La Cataplana è un originale strumento di cottura portoghese composto da due semisfere di rame incernierate tra loro per creare un ambiente ermetico. È un trionfo di sapori, una costellazione di flutti marini che si distendono in un corollario di aromi. Naturalmente la cottura è perfetta, la materia prima sembra comunicarci una spinta vitale e autentica. È la tradizione che affiora amalgamandosi alla consistenza del pesce che, morbido, vellutato, appena dolce, appena aromatico trasforma in esperienza estetica la degustazione. La compattezza delle patate sono il mordente alla densità del piatto che nella versione dello Chef Santos coniuga tecnica e arte.
Sapori sinuosi che raccontano lo stile culinario portoghese che dona il meglio di se con il maialino in stile Bairrada, cavolini di Bruxelles caramellati, patata “risolet” con aglio bianco e salsa di aceto. Una lenta cottura a forno a 250°, suggella tutta l’intensità della carne che si mantiene morbida all’interno e croccante all’esterno.
Sapienza artigianale per una prelibatezza portoghese che rilascia il carattere fortemente espressivo, modulato in una delicata e leggera sinfonia dallo chef che rende omaggio alla tradizione con molto tatto e poesia.
Scende la notte sul Lapa Restaurant mentre le stelle stanno a guardare le curve del dolce prendere forma, armoniosamente, in una fusion di dessert portoghesi. Dal riso al latte, etereo, al delizioso budino, fino ai dolci a base di mandorle e marzapane, decisamente intensi e traboccanti di voluttà, mitigata da note di frutta fresca, ananas, lamponi, arance, frutto della passione. Petit pâtisseries con cioccolatini alla grappa, pasticcini al pistacchio e macaron, per sognare tra volute satin e travolgenti emozioni dal cuore colmo di dolce piacere.
Un attimo ancora, è fashion night, è sensation taste , è semplicemente Lapa Restaurant.
Olissippo Lapa Palace
Rua do Pau da Bandeira, 4 – 1249-021 Lisboa
T. +351 213 949 494 F. +351 213 950 665
http://www.olissippohotels.com/pt/Grupo/Hoteis-Olissippo/Lapa-Palace/O-Hotel.aspx
di Antonella Iozzo ©Riproduzione riservata
(11/11/2014)
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