Locanda Margon, l’arte di vivere il gusto, l’attitudine all’eleganza

Locanda Margon, il fascino della semplicità e il richiamo della naturale eleganza, nella vita come nella ricerca del piacere culinario, aprono nuove prospettive, una favola contemporanea dove il dettaglio nobilita l’esperienza enogastronomica portandolo ad un livello superiore.

di Antonella Iozzo

Trento – L’eleganza è una dota innata, una naturale inclinazione a perseguirne l’armonia, segno distintivo del Gruppo Lunelli. La qualità la loro mission, il territorio la loro vocazione, la lungimiranza una predisposizione all’eccellenza. Gruppo Lunelli, semplicemente l’arte del bere italiano. Un modo di essere cultura e lifesyle definito dall’autenticità e dall’unicità di Ferrari, di Surgiva l’acqua nella sua natura, di Segnana la storicità della Grappa e dai vini trentini, toscani e umbri delle Tenute Lunelli e il prosecco Bisol.

Si apre un mondo e si delineano nuovi orizzonti che immancabilmente confluiscono nel paradiso gourmet della Locanda Margon. Un luogo dove i piaceri della vita si trasformano in entusiasmati momenti di ospitalità, fascino e gusto. Ed è proprio qui che culminano le emozioni di una suggestiva promenade che parte dalla visita alle Cantine Ferrari e prosegue, attraverso i vigneti, alla cinquecentesca Villa Margon, sede di rappresentanza del Gruppo Lunelli. È il “Percorso del Bello e del Buono” che esprime al massimo livello il concept di ospitalità della Famiglia.

Design e contemporaneità disegnano l’anima di Locanda Margon, una Stella Michelin, una raffinata dimora di campagna scandita da dettagli curati e senso estetico, dove essenzialità e armonia si completano e si rinsaldano regalandoci ambienti dalla perfetta pulizia formale che si aprono ad una bellezza intima e ricercata nel “Salotto Gourmet”, informale chic ed avvolgente al “Bistrot”, fil rouge la calda accoglienza.

Atmosfera ideale per assaporare appieno il piacere della scoperta gastronomica firmata dallo chef Edoardo Fumagalli. Vivacità creativa e leggerezza, linee guida di una chiarezza gastronomica che svetta come nastri di luce sin dall’aperitivo, “Tartelletta farcita di trota salmonata affumicata e creme fraiche” e il “Biscotto salato allo zafferano, cereali e Trentingrana”, una consistenza quasi impalpabile che in bocca esplode in vaporosa veemenza croccante ma capace di rilasciare l’intensità più piena di ogni singolo ingrediente.  E se la vera eleganza è sottrazione, la linearità della mise in place tesse un dialogo virtuoso con la vibrante semplicità dell’euforia culinaria dello chef Fumagalli. Nel calice Trento DOC Maximum Blanc de Blancs, Ferrari. Le bollicine dal carattere inconfondibile, dal perlage fine e persistenze, stile, grazia, freschezza.

 

Dalle ampie vetrate la luce entra imperante cadenzano gli spazi e disegnando una carezzevole atmosfera, ma ci regala anche una meravigliosa vista sul paesaggio circostante, sui vigneti della Famiglia Lunelli. Ed è come se incorniciassero la bellezza di Locanda Margon e il suo carattere accogliente e familiare.

Il personale in sala si muove con professionalità e naturalezza, dedito alla cura dell’ospite interagisce con fresca cordialità, in linea con la verve che caratterizza ogni piatto.

Una empatica sintonia che conduce alla “Crema di patata dolce, pane all’aceto e chayote”. Giocosa seduzione, vibranti sensazione per un sorriso spontaneo delle papille gustative che si estende a tutti i sensi. La morbidezza della patata, la delicata essenza dell’aceto, il trillo della chayote, preziose perle verdi nella consistenza di un gel per un divertissement che calibra l’intensità della creazione.

La joie de vivre come cifra stilistica di un concept culinario, quello dello chef Edoardo Fumagalli, che filtra in una personale vision internazionale, tradizione e modernità, libertà e razionalità, semplicità ed essenzialità.

Ricercata e limpida bellezza che sigla i “Cubi di Manzo scottato, cipollotti brasati e salsa al Carapace Tenute Lunelli”. Un dipinto astratto sequenziato da codici armonici ben precisi, il risultato è una danza visiva che trova corrispondenza al palato. Entusiasmante sinfonia per una profondità che emerge in evoluzione della leggerezza, grazie ad una salsa al vino, intensa e calda e al contempo fine ed elegante. Una complessità decisa che trasforma la tenera consistenza del manzo in una stupefacente vibrazione jazz.

 

Leggerezza, equilibrio, conoscenza della materia prima, è la triade dello Chef Edoardo Fumagalli che nel 2017 vince anche alla San Pellegrino Young Chef come “Miglior Chef emergente d’Italia”, arrivando poi tra i dieci finalisti della stessa competizione a livello internazionale nel 2018.

Intuizione e dedizione in una lineare e trasparente sintesi che gioca con l’espressività della materia prima. Il risultato è una vivace leggerezza in costante movimento. Ma è lo stesso Edoardo Fumagalli ha confermarcelo. << Si, la mia è una cucina radiosa, essenziale, comprensibile, che traduce il mio dinamismo in un’italianità riletta ogni volta con una lente diverse, ma sempre fedele all’identità del prodotto>>. Essenzialità esaltata con audacia e fantasia per un viaggio nei sapori che si traduce in purezza, un inno alla gioia del gusto. Chiave di lettura per i “Paccheri Monograno Felicetti, crema di pomodorini gialli, zafferano e pane alla pancetta”, un piatto must che esprime, in una perfetta fusion di elementi, l’ars gastronomica di Fumagalli: estro e razionalità, sostenibile leggerezza della materia prima e ironia creativa. Tutto in una dinamica intensità mixata da consistenze diverse e piccoli delicati contrasti in equilibrio. Nel calice Livio Felluga, Friulano 2016, finissime sensazioni minerali che invitano a nuovi sorsi. Armonia. Tutto ruota intorno all’armonia, a quel concept di autenticità e perfezione definito eccellenza e che porta il nome della Famiglia Lunelli e nel quale lo chef Fumagalli si ritrova. Come per dire, confluenze di stili, interazioni di idee per talenti che regalano nuove esperienze nel valore della consapevolezza.

Locanda Margon sublime emozione che risvegli i sensi e accende l’immaginazione nella fascinazione di un viaggio culinario in veste semplice e dinamica. E dove i sapori sognano e il gusto rinasce scoperta, inizia l’esplorazione di una passione che traduce la complessità in semplicità ascoltando l’esperienza e la competenza. Un esperienza quella di Fumagalli che parla internazionale <<Si >> conferma lo chef e continua <<in effetti nel mio background compaiono grandi cucine come quella del Taillevent di Parigi e di Daniel a New York. Esperienze importanti, complete e sinergiche dove l’organizzazione, i grandi numeri, la perfezione, conducono verso la crescita intellettiva e creativa nel segno dei valori e nel rispetto dell’identità. Qualità che ritrovo nella Famiglia Lunelli e che alla Locanda Margon cerco di condensare in piatti che siano pura gioia, con pochi ingredienti, semplicità e freschezza.>> Una vision precisa, netta e carica di felicità creativa, dove tecnica e ispirazione plasmano l’allegro con brio di un estro vocato all’autenticità.

 

Libertà espressiva e conoscenza disegnano l’anima della “Suprema di pollo bio scottata cavoletti di Bruxelles e crema alla senape antica”, l’equilibrio la chiave di volta per una leggerezza contemporanea che sorprende con la croccantezza della pelle e affascina per l’equilibrio fra le fragranze. Nel calice Trento Pinot Nero Doc “Maso Montalto” 2018, Tenute Lunelli, fascinazione complessa, intensa e vellutata ed una persistenza che rilascia note speziate e un’audace tessitore sonora.

Senso estetico e sapori calibrati anche per il dessert, “Tortino di carote e nocciole, sorbetto all’arancia”. Un’armonica esplosione di gusto prende vita dall’incontro delle carote con le nocciole, mentre una luminosa sinfonia di aranci esulta alla vista e al palato. Oasi di dolcezza che approda ad un corollario di piccola pasticceria, e i sensi scoprono la dolce vita tra il brivido deciso della caramella alla liquirizia e il vortice di lirica sensualità modulata nel mordente glamour di un cioccolatino ai limoni del Garda.

Il fascino della semplicità e il richiamo della naturale eleganza, nella vita come nella ricerca del piacere culinario aprono nuove prospettive, e Locanda Margon è una favola contemporanea il cui il dettaglio nobilita l’esperienza enogastronomica portandolo ad un livello superiore, perfino in un quotidiano momento bistrot che immancabilmente assume il carattere unico e lo stile iconicamente distintivo della Famiglia Lunelli.

Locanda Margon
Via Margone di Ravina, 15
38123 Trento – Italy
Tel. +39 0461 349401
https://www.locandamargon.it/

 

di Antonella Iozzo ©Riproduzione riservata
                  (21/02/2022)

 

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