Osteria Toscana vista lago Locarno al Ramada La Palma au Lac con lo chef Nicola D’Onofrio. Appeal easy e informale per far conoscere la cultura culinaria senza dimenticare la veste internazionale.
di Antonella Iozzo
Locarno (CH) – Osteria Toscana, del Ramada La Palma au Lac Locarno. L’autenticità della cucina mediterranea si fonde al fascino ticinese e conquista il palato.
Lo chef Nicola d’Onofrio creativo e motivato fonde sapere e tradizione, intuito e modern touch in una cucina stagionale, semplice e gustosa.
Materia prima di assoluta qualità e fusion di sapori per equilibri gastronomici che sono un vero e proprio omaggio alla cucina toscana in chiave contemporanea.
La Terrazza dell’Osteria Toscana si affaccia sul lago e la serata si tinge di fascino, il servizio attendo e discreto lascia che le nuances romantiche cesellano l’istante salutandoci con una “Fettunta all’aglio con olio toscano spremuto a freddo e petali di pane croccante con olio extravergine all’aglio confit.” Tipicità esultante il carattere toscano, si lascia gustare rilasciando quel sapore antico che non ti aspetti.
Stagionalità e tradizione sembrano fondersi al carattere schivo e sincero dello chef che dietro i fornelli trasforma la sua particolare visione toscana in gusto. Entrano in scena “Crostini di fegatini all’aretina, piccola creme brulee di patè di pollo su canapè di pane toscano, polpettine di ceci su letto d’insalatina di stagione, perle di ceci dal cuore filante su pesto di lattughino e rucola”, l’anticipazione gustativa è il preludio di un’intensità che esplode al palato. Morbidezza e croccantezza, sapidità e acidità, gusto deciso e delicato si alternano in una simbiosi dall’equilibrio perfetto.
È un piatto che racconta la storia e le emozioni di un angolo del nastro Paese nello stile personalissimo dello chef. Nel calice la rotondità morbida e avvolgente del Chianti Poggio Capponi, frutta rossa matura, spezie e felice persistenza che scivola nei meandri delle sensazioni e scopre desideri sul borderline del piacere gastronomico.
Tentation in red per la “Pappa al pomodoro e sorbetto di pomodoro con cantuccio di pane all’origano e caviale al basilico”, il più classico dei piatti toscani, la pappa al pomodoro, acquista leggerezza e fragranza e svetta verso la verve moderna con il sorbetto fresco e vivace, mitigato dalla dolcezza di perle al basilico. Opposti che s’incontrano e creano suspance emotiva nell’itinerario gastronomico intrapreso. Ogni assaggio una rivelazione, il cibo diventa cultura e la cultura gusto che culmina nell’assaggio dei salumi tipici “Finocchiona, salame all’aglio, soppressata, lardo di colonnata, capicollo, prosciutto toscano, pecorino stagionato della valle di Nievole”, varietà regionali e tradizionali che sul lago di Locarno seducono ospiti internazionali e titillano le papille gustative tra profumi e spezie che sono un elogio del tempo e della passione contadina.
Appeal easy e informale per far conoscere la cultura culinaria, senza dimenticare la veste internazionale, il luogo, dove ci troviamo, la ricchezza dei prodotti locali. È un modo nuovo di leggere la tradizione e la memoria. E quando la Toscana abbraccia il Canton Ticino, la storia e la fisionomia dei due Paesi diventa un dipinto solare carico di umori. La memoria incontra l’estro e la qualità della materia prima diventa buona cucina nelle forme della “Panzanella con pane della Valle Maggia”, un vero trionfo di freschezza che comunica il territorio, anzi i territori, la tradizione e la ricercatezza di prodotti autentici e fortemente identitari come quelli provenienti dalla Valle Maggia, unica e sincera. E se i sapori di lago inscenano una danza con quelli del mare nasce il “Caciucco a modo mio di lago e mare”, armonia di sapori e consistenze esaltano la passione mediterranea dello chef, esaltata dalla Vernaccia di San Gimignano.
In ogni suo piatto ci mette il cuore e si sente nella genuinità del gusto e nella presentazione, curata e attenta al dettaglio. Dalla Toscana con amore al Ramada La Palma au Lac, per scoprire l’Osteria Toscana e il tocco dello chef Nicola D’Onofrio, che sul finale ci saluta con una “Stiacciata fiorentina profumata agli agrumi con ciliegie sciroppate”.
Note aggrumate come gocce di rugiada sulla morbidezza della stiacciata ci rimandano ad un giardino lirico ed evocativo, loquacità decisa ed intensa delle ciliegie come mordente per un accordo di essenza mediterranea che culmina nel blu profondo del lago. Riflessi acquatici per approdi culinari senza confini.
Osteria Toscana
Ramada La Palma Au Lac Locarno
Viale Verbano 29, Locarno, 6602 CH
Phone: +41 91 7353636 Fax: +41 91 7353616
https://www.h-hotels.com/de/ramada/hotels/ramada-hotel-la-palma-locarno
di Antonella Iozzo ©Riproduzione riservata
(06/08/2016)
Articoli correlati:
Bluarte è su https://www.facebook.com/bluarte.rivista e su Twitter: @Bluarte1