Restaurant &flora una contemporanea seduzione culinaria

Restaurant &flora at Gilbert Hotel Vienna, una elegia di sapori che si eleva da piatti creativi, ragionati e con un’anima. E riprendendo il concept della Head Chef Parvin Razavi “From Root to Leaf”.  Dall’etica al rispetto per la materia prima, per chi la produce e per chi la eleva in cultura del cibo tra influenze, contaminazioni e tradizione innovativa.

di Antonella Iozzo

Vienna – Quando è l’amore l’ingrediente perfetto, quando è la passione ha guidare il gesto dello chef, quando è il rispetto per la materia prima a dettare le linee guida di un concept i sapori riscrivono i canoni del gusto, i sensi raggiungono l’estasi del piacere organolettico, e la ragione incontra la seduzione culinaria. È la sintesi di un’esperienza vissuta al Restaurant &flora al Gilbert Hotel di Vienna, Creative Head Chef Parvin Razavi.

Ambiente gioioso e vitale, che intercetta le dinamiche del lifestyle e ne flette la bellezza in cromie vivaci, rimandi green con piante e soluzioni floreali per iconici giardini creativi. Il Restaurant &flora si sviluppa in lunghezza, mentre morbide e comode sedute, tavoli nella pulizia formale del marmo, sequenziano lo spazio orientando lo sguardo verso la cucina a vista. È come se ci trovassimo in un’ampia corte con vetrata per soffitto perimetrata dalle sale eventi del primo piano, intorno a noi una luminosità calda avvolge e crea atmosfera.
Piacevoli e vibranti sensazioni svettano nell’aria e accompagnano il savoir faire del Restaurant Manager Thomas Brunner. È musicalità che si accorda ai cocktail proposti: un “&flora Negroni, Strawberry infused Beefeater Gin, Antica Formula, Campari” e un “Scandinavian Daiquiri – Aquavit, Lime, Salted Caramel”. Classico alternativo e con spiccato carattere il primo, aromaticamente seducente, carismatico e fresco il secondo.

Restaurant &flora, ouverture a una cena dai sapori puri, intensi che rimandano ad una materia prima di assoluta qualità esaltata dalla Head Chef Parvin Razavi con la massima cura. La sua è una cucina contemporanea che sa trasformare la cultura del cibo in espressività intellettiva ed empatica. Uno scoprire il mondo attraverso le diverse influenze da quelle giapponesi, orientali a quelle libanesi fino a giungere, naturalmente a quelle austriache.  Profumi e fragranze, sapori e consistenze che rivelano il suo concept “From Root to Leaf”. Sì perché le verdure, gli ortaggi sono il codice comunicativo, la sua genesi culinaria che sublimano l’essenza dell’ingrediente. Ma anche carne e pesce divengono ambasciatori di gusto ed esprimono in ogni loro fibra la loro autenticità.
Per la Head Chef Razavi, l’origine è la chiave di volta della sua cucina, infatti, la sua attenzione per i produttori è essenziale, fondamentale come la stagionalità. Una filosofia che condivide con la sua brigata ad iniziare dal Head Chef Richard Hering.

Un viaggio nei sapori che inizia con la “X.O. Beefsteak Tatar tagliata a coltello”. Manzo X.O. dalle Prealpi austriache, magistralmente esaltato dalla crema di zucca e dalla maionese di erba cipollina. Un velluto sonoro che trova croccantezza nei chips di topinambur il pan brioche Öfferl, panificio locale a conduzione familiare è morbido e gustoso quanto basta. In abbinamento il bianco Grüner Veltliner Poysdorf, annata 2023 della cantina Weingut Ebner-Ebenauer, sapido e minerale.
Presentazione scenografica della “Melanzani Tartar” che crea anticipazione gustativa e crea empasse. E’ una sorprendente tartare di melanzane che lo scalogno e i capperi fritti la completano come la focaccia d’accompagnamento. Ogni boccone è una danza di delicate fragranze che irradiano dolcezza e note acidula in perfetto equilibrio. Il Flor Pinot Noir 2022 con la sua delicata morbidezza è perfetto.

Evoluzioni culinarie quella della Head Chef Parvin Razavi che si librano tra tradizione e modernità come nel “Home made Ravioli” un raviolo dall’ottima consistenza cotto alla perfezione che racchiude un delizioso ripieno: funghi dalla nota sapida e cremosità vellutata dataci dal formaggio belper knolle. Il tutto voluttuosamente amalgamato dal burro alla salvia. Nel calice lo Chardonnay Carnuntum 2023, Grassl, esotico, morbido e minerale.

E se il vissuto diventa gustosa espressività sul borderline della razionalità? Allora entra in scena la “Creamy Polenta” che l’uovo Onsen decreta l’autenticità dei prodotti e i funghi invertono le rotte del tempo. In abbinamento il bianco Weißburgunder Leithaberg Weingut Wagentristl, dalle note frettiate e delicate.

Talento, creatività, passione maestria nel trattare ogni singolo ingrediente. Sono le qualità della Head Chef Parvin Razavi che rendono il Restaurant &flora, aperto nel 2022, un punto fermo nella gastronomia austriaca non è un caso se ha ricevuto 3 cappelli e il titolo di “Gault Millau Newcomer of the Year”.

Libertà e razionalità per una visione gastronomica capace di trasformare l’intuito in gusto. Ed ecco che il “Pointed Cabbage from the oven”, cavolo cappuccio a forno non è mai stato così deliziosamente aromatico e gustoso, nel giusto mordente della tipica salsa shatta, nella cremosità della tahina e nella nota fantasiosa del melograno. Ben accompagnato dal Parcellaire Blanc di Johannes Zillinger dalla vivida mineralità.

Tecnica e gusto si fondono nel “Char” ovvero il salmerino artico islandese. Fibre che si sciolgono in bocca in contrasto con la croccantezza della pelle. Poi giunge l’estro creativo con la glassa di senape e miele, una paradisiaca sensazione bilanciata dalla pastinaca, mentre la salsefrica, la radice della scorza nera il cui sapore ricorda quello delle ostriche, le dona una nota sapida che completa il piatto. Le nuance rosè del &flora1 Natural Cuvée Vitikultur Moser, ha sentori di miele che richiamano il mood del piatto, delicato e sensuale, sono la perfetta poesia liquida.
Una creazione culinaria che riflette appieno il concept della Head Chef Parvin Razavi dalla radice alla foglia, ogni fibra se sapientemente utilizzata può donare complessità e profondità ad un piatto.
Restaurant &flora, arioso, colorato, conviviale, dove la magia culinaria incontra i desideri degli ospiti e li trasforma in sinfonie di sapore. Sensazioni che continuano con i dessert: “Coconut-Lime Panna Cotta” una panna cotta al cocco e lime come un’armonica esplosione di sapori grazie al sorbetto al limone e all’arancia rossa che le conferisce il carattere finale che il Roter Traminer Große Reserve 2020 von Josef Fritz, dalla fine acidità e leggermente nocciolato, omaggia con stile.
Note decisamente più intense con la “Hazelnut Cake” una ricca torta di zucca e gelato alla zucca in un dualismo cromatico che culmina con la zucca sottaceto. Un fiore che sorride alla vista e richiama l’assaggio in paso doble con il Pedro Ximenez San Emilio morbido e vellutato.

Dolce e audace conclusione con due variazioni sul tema della grappa la Reisetbauer Karotte, rilascia tutta la freschezza e la croccantezza della carota in un finale lungo ed equilibrato. E poi la Sammerhof Mandarine, un’intensa texture di mandarino densamente stratificata, un velluto chopiniano caldo a appagante.

Restaurant &flora at Gilbert Hotel Vienna, una contemporanea seduzione culinaria, una elegia di sapori che si eleva da piatti creativi, ragionati e con un’anima. E riprendendo il concept della Head Chef Parvin Razavi “From Root to Leaf”.  Dall’etica al rispetto per la materia prima, per chi la produce e per chi la eleva in cultura del cibo tra influenze, contaminazioni e tradizione innovativa.

Restaurant &flora
Gilbert Hotel Vienna
Breite Gasse 9, 1070 Wien
T +43 1 523 13 45 100
https://www.undflora.at/en/

 

di Antonella Iozzo ©Riproduzione riservata
                  (10/04/2025)

PHOTO :  Courtesy by Gilbert Hotel and Michele Luongo

 

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