The Shop Restaurant New York la freschezza e la stagionalità a Manhattan nel gesto dello chef Daniel Mowles, un invito a scoprire l’altro lato della qualità, il lato semplice e autentico del gusto.
di Antonella Iozzo
New York – The Shop Restaurant New York, anima culinaria dell’Andaz 5th Avenue. Se ogni cultura rivela le sue tradizioni attraverso il cibo, The Shop Restaurant rivela il ritmo del cambiamento nel gusto della convivialità. Emozioni e sapori autentici acquistano nuova forza espressiva e comunicativa, ma anche seduzione visiva e olfattiva.
E’ un ambiente caldo, accogliente ed informale dove la comunicazione sensoriale è il trait d’union tra gli ospiti e il personale attento e sempre con il plus del sorriso.
Freschezza e qualità sono le coordinate dello chef Daniel Mowles che crea i suoi menu con i prodotti provenienti dalle fattorie dello Stato di New York, appena fuori dalla city.
Genuinità, stagionalità e freschezza non sono chimere in una città metropolitana come New York, dove all’apparenza tutto è immagine a lunga conservazione. Nella frenetica città cosmopolita, il sapore della natura giunge da prodotti sapientemente orchestrati da chef creativi dall’abilità tecnica non indifferente.
Lo chef Daniel Mowles è fra loro e piatti come la “murray’s burrata, crispy hen of woods mushrooms, lacinato kale and walnut pistou, balsamic reduction” lo confermano. Una burrata che si scioglie in bocca accompagnata da un’intensità di sapori che si rilanciano a vicenda, quali funghi riduzione balsamica, cavolo nero e noci. Le note aggraziate e bilanciate fra florale e minerale rendono il Sauvignon Blanc, Domaine Yves Martin, Sancerre, France, un ottimo alleato nel calice.
Ma sono le “Scallops, swiss chard, honeynut squash, pomegranate, brown butter” a rapire la scena. Lo chef Daniel Mowles rimane fedele ai prodotti e l’ottima cottura delle capesante acquista nuova fascinazione gustativa nella cremosità della zucca per poi stillare di croccantezza con il melograno, mentre la dolcezza delle biete e il burro donano profondità al piatto.
È sempre l’ingrediente a parlare in ogni piatto e “Hunts point market fish” ovvero ciò che il mercato del pesce ha di più fresco, lo conferma. Per la nostra delizia è il salmone, rosa, tenero e ricco, la sua consistenza è pura poesia nell’avvolgenza del purè e nella vivacità delle verdure.
A New York c’è un piatto che è un grande classico, la ny strip e qui la “NY strip, porcini mushrooms, gnocchi, cauliflower, red wine demi-glace” è un omaggio alla qualità della carne. Succulenta e voluttuosa si lascia avvolgere dal vino rosso demi-glace per un’autentica espressività calda e appagante. Gli gnocchi, la crema il cavolfiore, i funghi, conferiscono mordente e gusto. Un classico che omaggia la qualità della materia prima. Nel calice il Cabernet-Merlot, Mossback, Chalk Hill, California è semplicemente perfetto.
Anche il dessert riaccende la passione per l’autenticità e con un pudding non si sbaglia mai, il “chocolate bread pudding, banana ice cream” è un trionfo di cremosità. La profondità del cioccolato sconfina nel vorticoso desiderio del gusto e la placidità del gelato alla banana è la sua anima gemella.
The Shop Restaurant New York, la freschezza e la stagionalità a Manhattan nel gesto dello chef Daniel Mowles, un invito a scoprire l’altro lato della qualità, il lato semplice e autentico del gusto.
The Shop Restaurant
485 5th Avenue at 41st Street, New York, New York, USA, 10017
https://newyork5thavenue.andaz.hyatt.com/en/hotel/dining/theshop.html
di Antonella Iozzo ©Riproduzione riservata
(11/05/2018)
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