Una storia Fantastica quella del prestigioso Hotel Principe di Savoia che in una serata esclusiva ha presentato i nuovi spazi evento. Memoria, trasmissione della tradizione e avanzare del tempo. Una perfetto equilibrio di verità e bellezza nella fulgente e iconica essenza luxury del Principe di Savoia.
di Antonella Iozzo
Milano – Raccontare un evento attraverso i suoi spazi è come dipingerlo usando le parole. Gli aggettivi si sfumano a vicenda, quasi pennellate che evitando i contrasti evocano il reale fiabesco di un luogo sospeso nel futuro anteriore della sua storia. Sembra quasi di sfiorare con gli occhi charme, luxury, eleganza, carezzevole percezione che svela un intreccio di memoria ed evocazione nella fascinazione del moderno.
È una storia Fantastica quella del prestigioso Hotel Principe di Savoia che in una serata esclusiva ha presentato i nuovi spazi evento.
Sin dagli anni venti l’Hotel Principe di Savoia è stato icona dello stile milanese. La sua naturale inclinazione ad esprime la bellezza autentica a perseguirne l’armonia ne firma il carattere e l’allure. Emblema di un lusso discreto, simbolo assoluto di heritage e tradizione ha sempre saputo volgere lo sguardo al passato per conferire al futuro il valore del tempo.
Dopo un importante ristrutturazione l’area evento torna a nuovo splendore nel segno di una tradizione evolutiva e innovativa. Contemporary touch per una storia fantastica, raccontare il suo passato, una pulsazione ritmata dalla creatività che attraverso infinite suggestioni sensoriali ci restituisce un racconto iconografico del vissuto in chiave moderna, attraente e accattivante.
Le sale Cristalli, Galilei, Marco Polo, Veranda e Marconi aprono le porte, l’estetica diventa sentimento, l’emozione ode alla versatilità. Una sensazione di luce e ariosità accarezza l’eleganza e dettagli capaci di orchestrare un contesto armonioso esprimono l’essenzialità decorativa.
Il progetto è stato curato dallo Studio di Interior Design Architetture & Interni, in collaborazione con Rossato, che ha seguito il progetto dall’ideazione alla realizzazione finale.
L’ architetto Cosimo Sasaniello e l’interior designer Kate Axelsson di A&I hanno risvegliato una bellezza sopita nel tempo ispirandosi ai alle linee e ai colori dell’hotel. Luminosità colori neutri e delicati, forme moderne ma che fendono i volumi lascando veicolare l’allure classica e la fascinazione senza tempo. Ed è come comunicare poesia e charme in chiave contemporanea.
Per l’evento inaugurale è stato allestito un albero per simboleggiare il profondo vissuto dell’Hotel Principe di Savoia, la sua storia e la sua tradizione e tutto ciò che ha rappresentato e che continuano a rappresentare per la città di Milano. Ogni foglia un segmento di identità che esprime ospitalità, fascino, lusso, armonia, qualità, innovazione. Linfa vitale che rigenera costantemente il Principe di Savoia e al contempo esprimono il suo carattere, mentre foto d’epoca come testimonial evocano memoria, trasmissione della tradizione e avanzare del tempo. Una perfetto equilibrio di verità e bellezza nella fulgente e iconica essenza luxury del Principe di Savoia.
L’esperienza Hotel Principe di Savoia è unica e inimitabile, è una storia fantastica. Comfort, ospitalità, eleganza si traducono in un lusso gentile e cordiale dove ogni gesto rende il momento istante prezioso garzie al savori farire dello staff e del General Manager Ezio Indiani. Un palazzo neoclassico affacciato su Piazza Repubblica che amplifica il concept del ricevere offrendo spazi eventi che, attraverso la rielaborazione taylor made di un concept contemporaneo, offrono moderna tecnologia e fascino del tempo, classicità e vibrante estetica moderna per un effetto glamour e chic che seduce i giovani.
Event inspiration, Principe di Savoia mood elogio all’esclusività. Una serata trend sul fondale del classico per una narrazione frammentata e molteplice dell’eterna bellezza, quella di saper cogliere il respiro del presente e l’afflato della tradizione intrecciando virtuosi dialoghi sapientemente modulati da artisti, architetti e designer.
Il risultato è stato una serata glam dalle intense vibrazioni emozionali. On the stage la musica nelle sue diverse declinazioni da quella di tendenza con Dj Aladyn, disc jockey e produttore discografico italiano, all’imprinting lirico con il mezzosoprano Chiara Manese. Alchimia di suoni per una dimensione senza confine che si trasforma in un avventura internazionale. Ritmo, potenza vocale, presenza scenica un affresco contemporaneo amplificato dall’effetto delle luci.
Un evento che permette a ciascun ospite di sentirsi protagonista entrando in scena. La platea improvvisamente diventa palcoscenico basta indossare una maschera veneziana, un accessorio d’epoca ed essere immortalati da uno scatto in stile retrò. Tutto ruota intorno a noi e il desiderio di un ritratto in pochi minuti si materializza in un delicato acquarello. A ciascun artista il suo talento e il gesto diviene impeccabile grafia nel “certificato” che ci rende Ambassador del Principe di Savoia.
Performance che continuano a transitare in forme espressive diverse in un evento che diventa spettacolo, una storia fantastica, un’esperienza estetica di forme e flussi, ma anche di sollecitazioni gourmet.
Da sempre l’Hotel Principe di Savoia con il Ristorante Acanto propone ai suoi ospiti viaggi enogastronomici tesi fra italianità e gusto internazionale sul fil rouge della freschezza, della stagionalità e della qualità assoluta. E l’Evento è stato un susseguirsi di emozioni culinarie firmate dall’Executive chef Hotel Principe di Savoia, Fabrizio Cadei che assieme allo chef della cucina banchetti Stefano Benedetti e il suo affiatato team, allo chef del ristorante Acanto Alessandro Buffolino e dallo chef di pasticceria Beniamino Passannante, ognuno ha proposto una sinfonia culinaria in tre tempi: allegro con tradizione, largo con territorialità, vivace con moderne interpretazioni della materia prima.
Solo così la tartare, il sashimi di tonno e i gamberi esplodono al palato quasi un preludio, al pan brioche con fragra e albicocche, al caviale, ai paccheri con capperi e limone, alla polenta con moscardini, ai macaron con nero di seppia, solo per citarne alcuni dei tanti manicaretti che hanno reso omaggio ai sapori dell’italianità senza confini.
Inedite armonie e soluzioni adatte al più svariate esigenze alimentari con piatti vegani, crudisti, gluten-free, saranno abilmente orchestrate dagli chefs per ogni evento del Principe di Savoia. A noi la scelta.
E non ci può essere evento senza ottimi drink, bubbles e wine. Ma sul podio c’è l’esclusivo cocktail Vernissage, nato per celebrare lo speciale evento ed entrato nella carta ufficiale dell’hotel.
Il nome vuole celebrare il dinamico economico e culturale del Principe di Savoia che nel 2018 ha raggiunto nuovi livelli creando ambiziose prospettive per un domani in continuo fermento.
Vernissage celebra l’essenza del successo in un continuum di emozioni che si rinnovano giorno dopo giorno, dopotutto è una storia fantastica. Biancosarti, Gin Bankes, Vermouth Bianco Cinzano 1757, cucchiai di sciroppo monin alla Cannella. Un brivido nell’aria fluttua in profumi e fragranze. Un cocktail che disegna le coordinate del party in una sorta di allegrezza cosmica che evoca la piacevolezza del momento mentre il pensiero degli ospiti sigla la sua decisone: sarà questa la location del prossimo evento che desideriamo rimanga scolpito nel ricordo.
Hotel Principe di Savoia
Piazza della Repubblica, 17
20124, Milano
Tel. +39 02 62301
https://www.dorchestercollection.com/it/milan/hotel-principe-di-savoia/
di Antonella Iozzo ©Riproduzione riservata
(28/11/2018)
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