Villa Sandi. L’Attitudine dell’eleganza

Villa Sandi, cultura, natura, arte. Cornice ideale per vini che trasudano l’essenza del luogo e delle persone. Il cuore della Villa, le sue segrete ovvero un chilometro e mezzo di secolari cantine sotterranee
di Antonella Iozzo

Villa-SandiCrocetta di Montello (TV) – Villa Sandi, extraordinaria eleganza, nuova âge d’or dei vini. Immutabile bellezza immersa nel multiforme fascino paesaggistico della Marca Trevigiana, terre del Prosecco, terre di vini, nel dialogo costante tra passato, presente e futuro.

Into the Wine World, Villa Sandi è diva. Naturalmente, inevitabilmente. Alba di una nuova espressione qualitativa che firma vini unici dagli spumanti a rossi bordolesi. Tradizione, territorio, ricerca, per un’impronta evolutiva che ridefinisce il concept del ”fare vino”. Gesti che partono da lontano e raggiungono traguardi lontani, orizzonti nuovi, forieri di un dinamico economico che genera crescita e sviluppo sull’intera zona.

Tradizione di famiglia che continua con Giancarlo Moretti Polegato. Ispirato dal passato e proiettato verso il domani, nel segno ampio della cultura del vino, intreccia un mosaico di emozioni, passioni e competenze manageriali. Una felice combinazione che fluisce armoniosamente in vini espressione del territorio dalla personalità ben definita.

Villa Sandi, Cultura, Natura, Arte
Villa Sandi, cultura, natura, arte. Cornice ideale per vini che trasudano l’essenza del luogo e delle persone. Villa Sandi, patrimonio culturale della terra trevigiana è, un edificio palladiano del 1622, una dimora neoclassica che disegna l’anima di una bellezza sopita nel tempo. La sua ripartizione spaziale, essenziale e lineare, sembra quasi cadenzare i ritmi della quotidianità aziendale, ed il lavoro assume i contorni di un decoro incastonato nei riflessi dell’Arte.

Ogni senso ne è conquistato, ogni cellula epiteliale ne è rapita, ogni sensazione si distende nella memoria e nel verde lussureggiante dei vigneti intorno. Armonica partitura modulata dalla luce, vibrazione cangiante in un continuum tra natura e architettura, in mezzo l’uomo e la sua sensibilità nel viverla, e tramutarla in impressioni da gustare sorso dopo sorso.

Maestose sculture del maestro veneto Orazio Marinali sembrano essere il contrappunto sonoro del lungo viale che ci conduce alla Villa. Lo spettacolo è imponente, il pronao, sostenuto da quattro colonne ioniche, orna il corpo principale dell’ edificio, una perfetta combinazione di ambientalismo costruttivo che rinsalda la prospettiva con le due barchesse porticate site ai lati. La plasticità scultorea di Marinali la ritroviamo poi nel timpano e negli abbellimenti del giardino all’italiana alle spalle della villa.

Un magico corpo il cui profilo viene ridefinito dalle colline trevigiane, paradiso indiscusso delle zone D.O.C.G. del Prosecco di Valdobbiadene e quelle D.O.C. dei vini del Montello e del Piave. Magnifica sede di rappresentanza Villa Sandi, ci seduce con i suoi raffinati interni, bassorilievi, stucchi, delicati colori pastello, originali lampadari di Murano disegnano l’atmosfera, è un viaggio tra le forme dell’Arte, tra la sua mirabile essenza, tra i gesti di Antonio Canova, il segno del pittore Schiavoni, l’inventiva poetica degli scrittori Caccianiga e Corso che qui hanno soggiornato. È storia che ritorna, per parlaci di un altro ospite illustro quale Napoleone Bonaparte, è cultura viva, corollario intellettuale, legame con il territorio grazie ad eventi collaterali che stimolano la conoscenza, promuovono, diffondono il patrimonio artistico- ambientale  all’ombra di grandi vini. 

Wine dal cuore di Villa Sandi
Il cuore di Villa Sandi, le sue segrete ovvero un chilometro e mezzo di secolari cantine sotterranee. Un suggestivo e prezioso dedalo che stimola l’immaginazione e trattiene il fascino del tempo, nella penombra percorriamo i lunghissimi corridoi, accompagnati da Manuela, una guida d’eccezione che con sobria ed efficiente professionalità ci disegna il profilo delle opere in divenire, ovvero del prezioso nettare che riposa nella quiete musicale di queste straordinarie cantine.

Feeling inattesi tra la nostra meraviglia e la realtà che stiamo sfiorando, lasciano dentro di noi l’altro volto del Prosecco, la sua evoluzione in spumante Metodo Classico Opere Trevigiane.

Temperatura e umidità costanti, infatti, sono le condizioni fondamentali per la maturazione e l’invecchiamento dei vini. Le due barricaie, invece, quasi suite residenziali create per l’eccellenza, ospitano le botti per la maturazione dei grandi rossi: Corpore e Filio, prodotti in collaborazione con Riccardo Cotarella, dalle uve della Tenuta adiacente alla Villa. Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Merlot, rossi bordolesi che hanno trovato in queste terre le condizioni ideali. Massima espressione lo è il “Corpore”, un rosso dalla forte personalità, deciso, avvolgente, eleganza complessa che si evolve in sinfonia concertante l’intensità della frutta rossa matura. Corpore 2010, l’eterna bellezza di un vino premiato con i “5 grappoli Bibenda 2014”. Informalità sostenuta per Filio, rosso rotondo che si lascia amare e degustare.

Pinot Nero e Chardonnay, due setosità che scivolano nel calice in perfetta armonia per un’ unica ammaliante opera style vision tra presente e tradizione, on the stage Metodo Classico Opere Trevigiane, dal Brut all’Extra Brut, dal Millesimato al Rosé fino alle Riserve un crescendo coniugato alla qualità.

Villa Sandi, dentro la natura del Prosecco con una produzione fine, elegante, che mantiene inalterate le sue caratteristiche grazie a metodi di lavorazione particolare come il mostro refrigerato.

È passione, è tecnica, è guardare oltre per rinascere nuova meraviglia dalle colline di Valdobbiadene dove si trova l’altra tenuta. Zona vocata alla produzione dei grandi Crù del Prosecco, come la Cuvée. Dal Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg Cuvee Oris, appunto, al Docg Millesimato, passando per Docg Extra Dry e le altre etichette, tutti i profumi e aromi del Prosecco vibrano all’unisono nel canto del territorio. Ma nell’area più nobile del Valdobbiadene – Conegliano che si trovano i vigneti più preziosi d’Italia, è la collina del Cartizze. Ed è proprio in questa microzona, modulata da scoscesi declivi, da terrazzamenti che dipingono un mare verde, Villa Sandi possiede un vigneto di un ettaro e mezzo, denominato “ La Rivetta”.

Filari come linee morbide, un invito allo sguardo, all’anima protesa verso tanta bellezza, ai sensi che sembrano quasi percepire la melodia silente di questi luoghi. Passeggiare o sostare tra i vigneti è un’esperienza che vivrà per molto tempo nella memoria, soprattutto se si ha la possibilità di degustare proprio tra i filari un calice di Valdobbiadene Superiore di Cartizze “Vigna La Rivetta”, nella versione brut proposta da Villa Sandi. L’altro suono della perfezione, raffinato, delicatamente fruttato, soavemente floreale, una personalità spiccata che le è valsa i “Tre Bicchieri” del Gambero Rosso e New Entry nei “Grandi Cru D’Italia”.

Villa Sandi Beauty
Villa Sandi BeautyVilla Sandi, rimodella i nostri sogni dall’interno per una bellezza da indossare e vivere giornalmente, nasce Villa Sandi Beauty, una linea cosmetica completamente dedicata alla cura del viso a base di estratto di vino rosso Corpore e numerosi principi attivi ricavati dalla vite e dal vino, per una pelle levigata e luminosa.

Visibilmente. Ispirata dalla natura, la scienza cosmetica lambisce il terreno sconfinato del Beauty Style, creando prodotti di altissima qualità che ridonano al viso la luce dei sensi, pelle nude effect senza tempo. Mai la poesia della terra è stata così setosa, mai come ora la lungimiranza di Villa Sandi, ha sfiorato le vette della bellezza nello splendore femminile della grazia.

Locanda Sandi, ospitality
Walking in the Emotion Wine, per un’esperienza da vivere nella sua completezza. Giungiamo alla Locanda Sandi, l’ospitalità tra le morbide colline di Valdobbiadene.

Tradizione e nostalgia hanno guidato il restauro di un’antica casa colonica, oggi Locanda Sandi. Una trasformazione mai invasiva ma che ha assecondato l’imprinting mantenendo elementi preesistenti e inserendo accostamenti moderni che garantiscono il giusto confort.

Le sei stanze, sono proiezioni di antichi ricordi, romantiche evasioni, abbandoni della mente. Un luogo dove lasciarsi andare per ritrovare armonia e sintonia con se stessi.

Villa-Sandi-locanda

L’atmosfera è cordiale, carezzevole, preziosa intimità che rinasce da un calice di vino Villa Sandi, gustato nel giardino o dinanzi alla Bottega del Vino, proprio di fronte alla Locanda. Le forme del piacere incontrano quelli della cultura eno-gastronomica della Marca Trevigiana, una sinfonia di sapori tipici. Le proposte culinarie della Locanda, sono infatti, fortemente legate al territorio e il gusto ne scopre ogni sfumatura organolettica. All’interno un camino in maiolica è il fulcro della sala, perfetto per le serate invernale, d’obbligo tutto l’anno per gustosissime grigliate. La tradizione trionfa sulla tavola e i dessert conquistano con la dolcezza, mai stucchevole dell’artigianalità.

Bucoliche e vivace momenti di convivialità ma anche cene dall’impronta elegante e intima. La veranda prende vita nel periodo estivo, quasi un prolungamento living dalle ispirazioni lontane che incontrano la struggente poesia del tramonto sulle colline di Valdobbiadene.

 

Villa Sandi
Via Erizzo 112- 31035 Crocetta del Montello – TV – Italia
Tel. +39 0423 665033 Fax +39 0423 665009 – http://www.villasandi.it

 

di Antonella Iozzo ©Riproduzione riservata
                  (11/06/2014)

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