Villa Serego e Masi emozione da vivere. Villa Serego Alighieri dressed for the occasion, sembra quasi uscita dalle pagine di un romanzo, nella penombra avvolgente del suo viale, l’atmosfera trascolora la quiete che lentamente assume le noti jazziste di un caloroso benvenuto
di Antonella Iozzo
Villa Serego e Masi emozioni da vivere – Villa Serego Alighieri an inspired lifestyle. Linee classicheggianti e toni chiari disegnano la dimora dei discendenti del sommo poeta Dante, una residenza intrisa di storia e cultura. Luogo ideale per un’insolita esperienza estetica e gastronomica firmata Masi Agricola. L’Amarone Masi, Marco Polo dei vini ci regala affascinanti cene, effluvi di piacere sensoriale e viaggi nella conoscenza dei sapori e dei saperi che quest’anno è approdato nell’isola di Ischia.
La tradizione gastronomica campana interpretata dallo chef stellato Nino Costanzo del ristorante “Il Mosaico” incontra i vini della Valpolicella di Masi, un incontro che risveglia l’incanto dei luoghi e la sensualità deflagrante in sorsi di Arte che suggellano l’essenza di Masi.
Villa Serego Alighieri dressed for the occasion, sembra quasi uscita dalle pagine di un romanzo, nella penombra avvolgente del suo viale l’atmosfera trascolora la quiete che lentamente assume le noti jazziste di un caloroso benvenuto. L’aperitivo è servito all’esterno, dove il verde dei giardini intesse una trama di pensieri e culture lontane. Gli ospiti internazionali ammirano tanta bellezza e avvertono le vibrazioni di ospitalità che non scende mai nel banale e di un servizio impeccabile.
Pizza, fritti napoletani, mozzarella e ricotta di bufala, gamberi crudi in simbiosi gustativa con acini dai quali nasce l’Amarone, tavolozza mediterranea che attrae pericolosamente il palato. Materie prime freschissime, sapienza professionale e quel ricordo di mare sullo sfondo che intesse leggiadre complessità emotive con i vini Conte Federico Brut Millesimato 2010- TrentoDOC -Bossi Fedrigotti, Passo Blanco 2013, bianco di Argentina – Masi Tupungato, Rosa dei Masi 2013 Rosato delle Venezie IGT – Masi, un respiro che muta nel tempo rendendo palpabile l’eleganza raffinata che ci circonda.
La sala che ci accoglie per la cena è allestita divinamente. Declinazioni in bianco interpretano le suggestioni del luogo in perfetto accordo con la sobria ed informale eleganza di Massimilla, figlia del conte Pier Alvise Serego Alighieri e ottima padrona di casa.
La creatività dello chef Nino Costanzo entra subito in scena con il primo piatto “Riso di semola con piselli, provola e alici”, new version di un piatto tipico del triveneto “Risi e Bisi” composto con la semola di Gragnano. Accostamenti inusuali sorprendenti che incuriosiscono e soddisfano ogni senso, la presentazione, infatti, è molto scenografica richiama un dipinto astratto giocato sui colori del verde e del giallo. Delicatezza e ottima combinazione di sapori che si accostano senza sovrapporsi, in abbinamento “MontePiazzo” 2009, Valpolicella Classico Superiore DOC – Serego Alighieri, che si srotola in profumi intensi e fruttati.
Portata principale “Guancia di bufalo all’Amarone e miele con scampi e patate al latte”, al suo fianco la suprema elegia: l’Amarone Classico Riserva di Costasera, deciso, conturbante, di carattere.
Un piatto ispirato dal paesaggio di Ischia, una evocazione che ricrea la cultura del luogo con accostamenti e scelte d’ingredienti che sono il sunto della tradizione. Sapori della terra come la guancia di bufalo e aromi del mare come lo scampo gigante si fondono armoniosamente e sorprendentemente con semplicità, è quasi una materica emozione plasmata dall’abilità dello Chef in puro gusto. L’Amarone non può che rendere tutto ciò estetica bellezza dei sensi, esperienza tesa fra il sogno del piacere e il desiderio di viverlo nell’attimo eterno dell’Amarone Masi.
La Villa Serego Alighieri, si veste di luce e cambia l’orizzonte dei sogni invitandoci alla convivialità. È una festa, un inno alla vita che emerge dalla solarità dolce e irresistibile della “Pastiera napoletana e piccola pasticceria”, un abbraccio tra tradizioni millenarie, inventiva odierna e golosità sospesi tra freschezza e aromaticità come i sorbetti agli agrumi, deliziosi sotto il cielo di cioccolata bianca che riporta le decorazioni di una pastiera.
La notte si accende e il Masi Angelorum, il Recioto “on the rocks rilascia il suo vorticoso cuore veneto sulle note della musica che inevitabilmente invita a una dance on the dream.
La raffinata eleganza di Villa Serego Alighieri, la tradizione di uno stile unico quello di Masi Agricola e del suo presidente Sandro Boscaini.
di Antonella Iozzo ©Riproduzione riservata
(12/04/2014)
Bluarte è su https://www.facebook.com/bluarte.rivista e su Twitter: @Bluarte1